Red One, la commedia natalizia con The Rock e Chris Evans è costata ad Amazon ben 250 milioni!

Dwayne Johnson, alias The Rock, e Chris Evans sono tra i protagonisti di Red One, prossima commedia natalizia che, secondo un report diffuso da The Wrap, è costato agli Amazon Studios una sbalorditiva cifra: ben 250 milioni di dollari. E, a quanto pare, la colpa sarebbe proprio di The Rock. Non è la prima volta che l'attore finisce al centro di chiacchiere e gossip legati ai ruoli che ha interpretato e al suo comportamento sul set: c'è stata, infatti, la faida con Vin Diesel, accusato da Johnson di essere una primadonna, ma anche i rumors sul set di Black Adam e la querelle con Zachary Levi. 

Red One, la pellicola natalizia Amazon è costata alla compagnia ben 250 milioni di dollari e la colpa sarebbe di...The Rock!

Secondo il report diffuso da The Wrap, infatti, Red One si è rivelata un "disastro produttivo" per gli Amazon MGM Studios: il film, che arriverà sia in sala sia sulla piattaforma a partire dal 15 novembre 2024, dopo diversi ritardi nella produzione, vede protagonisti Dwayne "The Rock" Johnson e Chris Evans. Il primo è il comandante della Task Force E.L.F. e dovrà impegnarsi a scoprire chi ha orchestrato il rapimento di Babbo Natale al Polo Nord. 

Dal report di The Wrap è emerso che la mancanza professionalità di Johnson e i suoi continui ritardi sul set sono costati agli Studios 250 milioni di dollari. A riportare le informazioni sarebbero stati degli addetti ai lavori vicini alla produzione: secondo queste informazioni, Johnson era in ritardo, ogni giorno, di almeno 7-8 ore sul set e, a volte, non si presentava affatto.  Dietro questo comportamento, per nulla inusuale della star, ci sarebbe il suo rifiuto di lavorare per più di 5 ore al giorno.

L'attore è stato già criticato perché, all'epoca delle riprese di Red Notice, action-comedy nella quale recita con Gal Gadot e Ryan Reynolds, aveva infranto le regole della quarantena - il film venne girato in piena pandemia, nel 2021 - e si spostava dal set usando il suo jet privato, causando fastidi e ulteriori ritardi.

La pellicola era prevista per il Natale del 2023, ma la sua uscita è stata poi rimandata al 2024 anche per colpa dello sciopero degli dei sindacati SAG-AFTRA che ha bloccato Hollywood per più di 100 giorni. Oltre ai problemi causati dal comportamento di The Rock, ci sarebbero, però, anche la cattiva gestione delle risorse produttive, colpa dell'inesperienza di Hiram Garcia, produttore della pellicola.