Non accadeva dal 1967, ma resta un evento sensazionale quello di un Maldini contro il Milan. Si tratta di Daniel, il secondogenito di Paolo e nipote di Cesare, trequartista che l’anno scorso ha vinto lo scudetto lasciando il segno in campionato con il gol realizzato allo Spezia (2-1, il 25 settembre 2021), per poi trasferirsi proprio alla corte di Luca Gotti e affrontare stasera, sabato 5 novembre, a San Siro il Milan.

In rossonero suo nonno Cesare ha alzato al cielo, il 22 maggio 1963 a Wembley, la prima Coppa dei Campioni del Diavolo (2-1 al Benfica, doppietta di Altafini), mentre suo pap� Paolo ha vinto la bellezza di 26 trofei in rossonero. Da capitano la sesta e la settima Champions del club di via Aldo Rossi.

In estate per Daniel � iniziata una nuova avventura. Finora non sta dando il suo contributo, il suo � un ruolo delicato. Gioca sulla trequarti e tutti adesso da lui si aspettando una seconda parte di stagione in crescendo. Certo, l’ambientamento � andato benone e gi� questo � un ottimo punto di partenza. Tutti apprezzano le qualit� caratteriali di Maldini jr. � un ragazzo serio, applicato e professionale.

Al momento, per�, Daniel ha totalizzato quattro presenze per 85 minuti, suddivisi tra i 72 in campionato e i 13 in Coppa Italia, dove ha fatto un gol al Como. Cos� poco per due motivi. In primis, per un problema muscolare che lo ha tolto di scena un mese tra fine agosto e la sosta di fine settembre, e poi le valutazioni di Gotti. Infatti, per ora, il tecnico si sta affidando al 3-5-2.

Insomma, per Daniel c’� da sgomitare e questo non � ovviamente un male. Adesso, per�, proprio contro il Milan nelle ultime ore le quotazioni di Maldini jr si sono alzate parecchio per l’infortunio di Gyasi. � in ballottaggio con Verde.

Al di l� di tutto questo, Daniel sfider� i rossoneri da avversario. L’ultima volta capit� a nonno Cesare oltre 55 anni fa. Ed � a San Siro che Daniel cercher� di tornare prima o poi, dribblando le pressioni che si porta dietro col suo cognome.