Cavallo domestico

Cavallo-domestico

NOME ITALIANO: Cavallo domestico

SPECIE: Equus caballus

ALTEZZA: 1,2-1,9 m

DISTRIBUZIONE: Tutto il mondo

PHYLUM: Cordati

CLASSE: Mammiferi

ORDINE: Perissodattili

FAMIGLIA: Equidi

GENERE: Equus

Il comune cavallo domestico (Equus caballus o Equus ferus) discende da una sottospecie ormai estinta dell’Asia, il tarpan, ed è presente in tutto il mondo. Diverse sono le razze selezionate in seguito alla domesticazione, le cui origini risalgono a 5000-6000 anni fa. Dapprima fu utilizzato come animale da tiro, successivamente come mezzo di trasporto, anche per scopi bellici; oggi ha un posto di rilievo in molte attività umane, tra cui quelle sportive e ricreative. Peso, lunghezza e altezza sono largamente variabili e dipendono dalla razza. L’estremità degli arti – lunghi, ben modellati e robusti – è provvista di uno zoccolo arrotondato, risultato dello sviluppo della falange terminale del terzo dito: ricoperto di complesse strutture cornee, riveste un ruolo importante per la salute e il benessere del cavallo. Le razze domestiche che maggiormente ricordano il tarpan sono la bilgoraj e la konik, entrambe di origine polacca. Dalla sottospecie del tarpan delle steppe deriva il cavallo arabo, di cui sono considerate discendenti le razze inglese, andalusa e lipizzana; dal robustus discendono razze pesanti come l’avelignese, il pinzgau e il percheron. I cavalli della Camargue, dalle origini non del tutto chiarite, presentano caratteri antichi e orientali. I pony, che non superano il metro e mezzo di altezza al garrese, discendono dal cavallo di Przewalskij.