Shire (cavallo)

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Shire
SpecieEquino
Localizzazione
Zona di origineGran Bretagna
DiffusioneInghilterra, Olanda, Canada, Stati Uniti, Sudafrica, Australia, Giappone
Aspetto
Altezza165-180 cm al garrese cm
Peso1000-1200 kg kg
Mantellobaio, morello, grigio, sauro
Allevamento
Utilizzotiro medio-pesante e anche per la monta semplice
Caratteredocile, gentile, energico, attivo, disponibile

Lo Shire è un cavallo selezionato per il tiro medio-pesante, che non teme lo sforzo e la fatica. Si presta bene anche come monta semplice, ma non per discipline più complesse come il salto o il dressage[senza fonte]. Nel corso della storia è stato denominato in vari modi: cavallo da guerra, vecchio cavallo nero inglese, cavallo dei carri della birra, grande cavallo per la sua imponente mole: benché lo standard si aggiri attorno ai 178 cm al garrese[1], ci sono casi registrati di esemplari che hanno raggiunto i due metri. Il suo peso si aggira attorno ai 1000–1200 kg.

Un piede di shire ha un diametro di 15/18 cm. Per questa razza i ferri sono del numero 8/9 rispetto al normale numero 4/5 degli altri cavalli che, generalmente, hanno il piede di misura 10/12 cm. Tipiche della razza sono le lunghe ciocche di pelo che crescono dagli stinchi fino a ricoprire quasi interamente lo zoccolo. Gli stud-book della razza accettano gli stalloni Shire color morello e baio, mentre risultano meno graditi i cavalli maschi più chiari. Le femmine invece sono approvate come riproduttrici anche nelle colorazioni sauro e roano.[2]

Si tratta di un animale resistente, dal temperamento docile e mansueto. Può facilmente iniziare a lavorare dall'età di tre anni[senza fonte]. Data la mole imponente che caratterizza la razza, lo Shire è un cavallo da traino capace di grandi sforzi, come la trazione di macchinari agricoli o carri della birra, come vuole la tradizione[3].

Sono tra i cavalli da tiro più costosi: il prezzo oscilla dai 5.000 ai 30.000 euro per uno stallone[senza fonte], ma molto dipende dalla genealogia del soggetto.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lo Shire, chiamato anche Cart Horse, ha avuto quasi certamente come suo antenato quel cavallo che Giulio Cesare definì nella sua opera De bello Gallico, Equus Magnus, un tipo di grande cavallo nero[4]. Questi nel Medioevo furono ampiamente utilizzati come destrieri da battaglia. In questo periodo ricevettero diversi nomi come war horses (=cavalli da guerra) e great horses (=grandi cavalli). Dopo la battaglia di Hastings in Inghilterra nel 1066, furono incrociati con alcune razze come il Frisone, il Fiammingo e l'Alemanno, citati dallo scrittore e autore Thomas Blundeville (1522?–1606?). Il nome shire fu dato ai cavalli da Enrico VII alla fine del XVI secolo.

Cavalli Shire adibiti al traino di birra a fiere e parate

Il sangue frisone diede al great horse dei movimenti più fluidi e leggeri. Durante la prima metà dell'XVII secolo alcuni olandesi furono incaricati di bonificare la zona paludosa di Fens nell'Inghilterra orientale. Essi portarono con loro altri cavalli olandesi, tedeschi e fiamminghi. Ebbe così origine l'old english black il cui nome fu dato dall'agricoltore inglese Oliver Cromwell. Packington Blind Horse, stallone morello adibito alla monta fra il 1755 e il 1770, è riconosciuto come capostipite dello Shire. Nel XIX secolo, il centro della razza si trovava nella regione centrale del paese, in particolare nei comitati di Lincolnshire e Cambridgeshire. Durante questo periodo, l'allevamento del cavallo Shire si organizzò e si avviò una selezione per ottenere esemplari di alta qualità. Inizialmente utilizzato principalmente nell'agricoltura e nell'industria, la sua popolarità crebbe rapidamente, espandendosi dalle regioni circostanti fino a tutta l'Inghilterra. Nel 1878, fu creato il primo registro di allevamento, contemporaneamente all'English Cart Horse Society. L'originario stallone fondatore della razza, Packington Blind Horse, nato nel 1755 e morto nel 1770, fu uno dei primi a essere registrato in questo registro. Nel 1884, la Shire Horse Society sostituì l'English Cart Horse Society e il nome "Shire" fu ufficialmente adottato.

Shire che traina una carrozza
Shire cavallo da tiro

Durante il XX secolo, la razza continuò a prosperare fino agli anni '30 del secolo, con una popolazione che arrivò a circa 5.000 individui tra il 1901 e il 1914. Tuttavia, con l'avvento della motorizzazione nei trasporti, nell'agricoltura e nell'industria, la razza vide una drastica diminuzione della sua popolazione, rischiando l'estinzione. Solo grazie agli sforzi di alcuni allevatori negli anni '60, la razza venne salvata e rivalutata. Da allora, il cavallo Shire è stato esportato in altri paesi, con numerose società attive in Europa, negli Stati Uniti, in Canada e in Australia. Nel 1996, si è tenuto il primo grande congresso mondiale dedicato alla razza, nelle vicinanze di Londra.

Dopo la seconda guerra mondiale i mezzi motorizzati sostituirono il cavallo anche in quanto mezzo di trasporto. Per questo fra il 1950 e il 1960 la razza rischiò l'estinzione.

Primati[modifica | modifica wikitesto]

  • Alla fiera di Wembley del 1924 Vesuvius e Umber, una coppia di Shire, trainarono un carico di 18,5 tonnellate procedendo su una superficie di granito scivoloso
  • Il primato per il cavallo più alto del mondo spetta proprio ad un esemplare della razza shire. Il suo nome era Sampson, un cavallo in possesso della Canadian Shire Horse Association. Questo esemplare è nato nel 1846 a Toddington Mills nel Bedfordhire, le sue dimensioni adulte erano di 2,20 metri al garrese per un peso di 1,4 tonnellate, ovvero 1400 kg. Per queste ragioni fu soprannominato Mammoth.

Morfologia[modifica | modifica wikitesto]

Per quanto riguarda le loro dimensioni, i maschi tendono ad essere più alti delle femmine, con alcuni esemplari che superano i 190 centimetri di altezza. Il peso medio di uno Shire è di circa 850 chilogrammi.

Date le sue dimensioni enormi è considerata la razza di cavalli più grande del mondo. Il Cavallo Shire è generalmente un cavallo ben proporzionato e armoniosamente costruito, dall'aspetto elegante. Sebbene abbia una muscolatura meno sviluppata rispetto a molte altre razze di cavalli da tiro, come ad esempio il Belgio, possiede angolazioni del corpo più favorevoli per un cavallo da tiro.

La testa è proporzionalmente grande, ma lunga, con il caratteristico profilo aquilino o a punta. Possiede grandi occhi amichevoli e orecchie piuttosto lunghe e sottili. Il collo corretto ha una buona lunghezza, tendenzialmente sopra la media, ed è ben curvato, in particolare negli stalloni è alto e più muscoloso e massiccio rispetto al Clydesdale. Il collo origina da una spalla ben inclinata, che presenta una buona muscolatura ma non sovraccarica; rispetto al Clydesdale potrebbe essere a volte un po' più lungo e inclinato. Il petto è largo. Il garrese ben sviluppato si estende profondamente nella schiena, che, a causa della sua lunghezza relativamente breve e della scarsa profondità del giro vita (che va dai 180 ai 240 cm negli animali adulti), dà l'impressione di essere alto sulle gambe. La muscolatura lombare è ben sviluppata. Il posteriore leggermente inclinato e ben formato con attaccatura della coda profonda tende raramente, a causa della muscolatura glutea poco sviluppata, a presentare una coda a spacco, che è molto comune in altre razze di cavalli da tiro. La muscolatura dell'osso del sedere è forte e profonda. Si dà grande importanza ad una buona struttura, in generale le articolazioni sono forti e asciutte, di media robustezza, in particolare quelle carpali e tarsali sono ben marcate e larghe, ma a causa della loro consistenza asciutta sembrano meno massicce rispetto al Brabant le cui articolazioni sono più spugnose. Il diametro dei canoni corti e piatti, che tendono a dare una sensazione di leggerezza alla struttura, è generalmente compreso tra i 28 e i 30 cm. Un basso legamento è caratteristico della razza ed è apprezzato poiché aumenta l'elasticità sui percorsi lastricati. Il ciuffo del carpo è ben sviluppato in tutto, presenta delle sete e copre quasi completamente gli zoccoli. Questi sono grandi, rotondi e piuttosto piatti, inoltre hanno tacchetti e raggi ben sviluppati. Si preferisce una colorazione blu scura dell'unghia dello zoccolo, ma sono considerati accettabili anche gli zoccoli chiari a causa della grande percentuale di marchi bianchi considerati alla moda.

Confronto di dimensioni tra un cavallo Shire e un pony Shetland in miniatura[modifica | modifica wikitesto]

Per gli Shire, l'altezza al garrese richiesta negli standard è di 168 cm per stalloni e castrone e 163 cm per le femmine. Il più grande cavallo Shire del mondo era Sampson, un castrone alto 2,19 metri, vissuto nella metà del XIX secolo. Un stallone detenuto in Australia, Noddy, misura 2,05 metri al garrese e pesa 1500 kg.

Il colore del mantello più comune è il marrone, in particolare il marrone scuro, seguito da purosangue. I grigi sono meno comuni, anche se il colore era presente nei primi tempi dello Shire. Talvolta si trovano anche i baio, ma non sono considerati tipici della razza, pertanto negli Stati Uniti, a differenza del Regno Unito, gli stalloni baio non sono ammessi alla riproduzione. In entrambi i paesi, i cavalli con pelo punteggiato sono esclusi dalla riproduzione.

Caratteristici degli Shire sono i distintivi marcatori sul viso e sulle zampe. Possono anche essere presenti macchie bianche nell'area dello stomaco, anche se grandi macchie bianche sul corpo non sono desiderate.

Salute[modifica | modifica wikitesto]

Il temperamento del Shire è rinomato per essere eccellente, con un carattere paziente, amabile e placido, che gli ha valso il soprannome di "gentil gigante". È estremamente docile e facile da gestire.

La razza può essere colpita dal linfedema cronico progressivo, una malattia caratterizzata da gonfiore progressivo e fibrosi dei membri, simile al linfedema cronico nell'uomo.

Attualità[modifica | modifica wikitesto]

Lo Shire è una razza di cavalli da lavoro nota per le sue dimensioni impressionanti e la sua versatilità in vari campi. La sua popolarità è in crescita in diverse parti del mondo, tra cui Europa, Stati Uniti, Canada, Australia e Nuova Zelanda.

Oltre alla loro utilità nella lavorazione nel settore primario e nell'industria forestale, gli Shire vengono anche utilizzati in eventi come fiere ed esposizioni, dove la loro imponente presenza li rende spesso una attrazione principale. Sono ricercati anche come cavalli da traino e da esposizione; infatti sono utilizzati per trainare carrozze nuziali, ma specialmente dalle birrerie che usano gli esemplari nelle loro pubblicità per motivi estetici. Gli allevatori spesso incrociano gli Shire con cavalli Purosangue per produrre cavalli da sella, da salto ostacoli o da caccia negli Stati Uniti, rendendoli una scelta popolare anche nel mondo. Possono essere montati da persone di qualsiasi età e livello di esperienza, grazie al loro temperamento docile.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Breed Standard & Points of the Horse – Shire Horse, su shire-horse.org.uk. URL consultato il 12 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2019).
  2. ^ (EN) Breed Standard & Points of the Horse – Shire Horse, su www.shire-horse.org.uk. URL consultato il 12 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2019).
  3. ^ (EN) Uses of the Shire Horse through History – Shire Horse, su shire-horse.org.uk. URL consultato il 12 agosto 2019.
  4. ^ Conoscere, riconoscere e allevare tutte le razze equine più note del mondo, ISBN 88-418-0054-2.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Elwyn Hartley Edwards, La nuova enciclopedia illustrata del cavallo, Milano, Mondadori, 1995, ISBN 88-370-2623-4.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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