Mr. Bean's Holiday

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Mr. Bean's Holiday
I personaggi del film
Titolo originaleMr. Bean's Holiday
Lingua originaleInglese, francese, russo
Paese di produzioneRegno Unito, Francia
Anno2007
Durata86 min
Rapporto1.85:1
Generecommedia, avventura
RegiaSteve Bendelack
SoggettoSimon McBurney
SceneggiaturaHamish McColl, Robin Driscoll
ProduttorePeter Bennet-Jones, Tim Bevan, Eric Fellner
Produttore esecutivoRichard Curtis, Simon McBurney
Casa di produzioneUniversal Pictures, StudioCanal, Working Title Films, Tiger Aspect Productions
Distribuzione in italianoUniversal Pictures
FotografiaBaz Irvine
MontaggioTony Cranstoun
MusicheHoward Goodall
ScenografiaMichael Carlin, Rebecca du Pont de Bie
CostumiPierre-Yves Gayraud
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Mr. Bean's Holiday è un film del 2007 diretto da Steve Bendelack.

È il secondo seguito cinematografico della serie televisiva Mr. Bean dopo Mr. Bean - L'ultima catastrofe, che ha come protagonista Rowan Atkinson nei panni del personaggio Mr. Bean.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Mr. Bean vince alla lotteria di beneficenza della parrocchia del suo quartiere un viaggio nel sud della Francia, una videocamera digitale e € 200. Arrivato alla stazione Gare de Lyon di Parigi, chiede ad un uomo di riprenderlo mentre sale sul treno. Costui in realtà è Emil Datchevsky, celebre regista russo che si sta recando a Cannes dove dovrà far parte della giuria del festival del cinema. La pignoleria di Mr. Bean fa perdere il treno al regista, che rimane così separato da suo figlio Stepan, a cui dice di scendere alla fermata successiva in modo da poterlo rincontrare lì.

Anche il protagonista, che cerca di farsi perdonare, scende col ragazzo, ma il treno successivo con il regista a bordo non si ferma e Datchevsky mostra così al figlio un foglietto con il numero del suo cellulare, gridandogli di telefonargli. Inavvertitamente, il regista copre con le dita le ultime due cifre del numero, così Bean e Stepan tentano di chiamare le varie combinazioni possibili (chiamando addirittura un morto). Salgono su un altro treno, ma il protagonista ha dimenticato sulla cabina telefonica passaporto e portafoglio, per cui i due vengono sorpresi dal controllore e fatti scendere.

Mr. Bean e Stepan improvvisano allora una recita mimica sulle note di O mio babbino caro di Puccini, racimolando abbastanza soldi da potersi pagare un viaggio in autobus. Il protagonista perde il suo biglietto, ritrovandosi così separato dal ragazzo, ed è costretto a fare l'autostop, ritrovandosi alla fine sul set di una pubblicità di yogurt, diretto dal regista Carson Clay, il cui film dovrà essere giudicato a Cannes proprio da Datchevsky.

Nel frattempo, il regista russo si è convinto che suo figlio sia stato rapito, e nel paese iniziano le ricerche di Stepan e del suo misterioso rapitore inglese. Mr. Bean riesce finalmente a trovare un passaggio sulla Mini 1000 verde e nera, identica alla sua, della protagonista dello spot, l'attrice Sabine, anche lei diretta a Cannes poiché ha una piccola parte nel film di Clay, e spera che possa essere l'inizio di una carriera fortunata. Fermatisi ad una stazione di servizio i due ritrovano Stepan, che aveva avuto un passaggio da un gruppo di musicisti, e decide di proseguire il viaggio con loro.

A causa di problemi con le rispettive lingue (Stepan parla soltanto russo, Bean inglese e Sabine francese) i tre cadono in una serie di equivoci: il ragazzo crede che Sabine sia la fidanzata di Bean, mentre l'attrice crede che Stepan sia il figlio del protagonista. L'equivoco si chiarisce il giorno dopo, quando Sabine entra in un autogrill a cambiarsi per la proiezione del film di Clay e vede un notiziario alla tv. Bean viene presentato come il rapitore di Stepan e lei stessa come la sua complice.

Poiché non vuole rinunciare a vedere il suo film, Sabine decide di non spiegare la situazione alla polizia subito, ma di arrivare a Cannes senza farsi riconoscere. Per cui sia Stepan che Bean devono vestirsi da donne, e si presentano il primo come la figlia adolescente di Sabine e il secondo come la sua madre spagnola e sorda. Il piano funziona, e i tre riescono a entrare nel cinema dove si sta proiettando il film, e sono presenti sia Datchevsky che Clay.

La pellicola si rivela molto noiosa e Sabine scopre con disappunto che la sua parte è stata tagliata, ma Bean si introduce nella cabina di proiezione e collega al proiettore la sua videocamera, mostrando così alla sala il diario delle sue vacanze, in cui Sabine compare quasi sempre. Incredibilmente, le immagini riprese dal protagonista si accordano alla perfezione con le battute del film di Clay, e così il regista, Bean e Sabine ricevono un'ovazione dal pubblico. Infine anche Stepan ritrova suo padre e tutti i malintesi vengono chiariti. Il protagonista può ora finalmente recarsi alla spiaggia di Cannes, meta del suo viaggio: qui incontra i vari personaggi del film, cantando con loro la canzone La Mer di Charles Trenet.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Le riprese sono iniziate il 15 maggio 2006.

Riprese[modifica | modifica wikitesto]

Le uniche scene girate in Inghilterra furono presso i Gainsborough Studios di Islington, a nord di Londra ed in altri punti della capitale.

Per il resto la pellicola è stata girata in numerose location francesi, fra cui:

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film è uscito nelle sale britanniche il 24 marzo 2007, mentre in quelle italiane il 6 aprile 2007.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Incassi[modifica | modifica wikitesto]

A fronte di un budget di circa 25 milioni di dollari americani, il film ne ha incassati 232 225 908 in tutto il mondo.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Mr. Bean's Holiday, su Box Office Mojo. URL consultato il 28 agosto 2021.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN8215164539798332240004 · LCCN (ENn2007002034 · BNE (ESXX4584874 (data)
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