Il Cambio Euro Dollaro Scende ancora dopo i Dati Deludenti Tedeschi

Giovedì il prezzo dell’euro dollaro sta registrando un sell-off, rompendo il supporto chiave 1,0800 dopo che la pubblicazione dei dati inferiori alle attese sulle vendite al dettaglio tedesche ha sollevato ulteriori preoccupazioni sulla salute della più grande economia europea, pesando sull’EURO. Il fiber è inoltre messo sotto pressione al ribasso dal contesto in cui la Federal Reserve sembra sempre più propensa a ritardare il taglio dei tassi di interesse alla luce di dati economici più robusti e di un’inflazione più vischiosa.

Il movimento al ribasso dell’euro dollaro estende la tendenza ribassista di breve termine iniziata dopo il raggiungimento dei massimi plurimese l’8 marzo a 1,0981. Il principale catalizzatore sembra essere il commento divergente da parte dei decisori dei tassi della Federal Reserve e della Banca Centrale Europea.

Panoramica fondamentale euro dollaro

Mentre all’inizio di marzo la BCE segnalava che avrebbe tagliato i tassi di interesse entro giugno e la FED potenzialmente già a maggio, i recenti dati statunitensi superiori alle attese e l’inflazione vischiosa hanno portato molti funzionari della Banca Centrale statunitense a chiedersi se non fosse troppo presto per iniziare a tagliare i tassi di interesse.

L’idea che la FED possa mantenere i tassi di interesse più alti più a lungo sta sostenendo il dollaro americano perché tassi di interesse più elevati tendono ad attrarre maggiori afflussi di capitali esteri e rafforzare il future DXY. Una situazione che rafforza la pressione ribassista sul fiber.

I funzionari della BCE, d’altro canto, sono rimasti sempre più attaccati al mese di giugno, nonostante i dati economici dell’Eurozona sono stati nel complesso deludenti rispetto a quelli statunitensi, anche se l’inflazione salariale persistentemente elevata preoccupa ancora alcuni policy maker.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il fiber quota 1,0799, in ribasso dello 0,12% ed in pieno momentum ribassista e tentativo di break-out short del livello chiave 1,0800, l’ultimo grosso ostacolo prima di raggiungere l’obiettivo principale ribassista rappresentato dal livello annuale 1,0764.

I trader rialzisti sperano in una falsa rottura di 1,0800 che potrebbe determinare un tentativo di ripresa del rialzo, al fine di ritestare il livello annuale 1,0862 (primo target rialzista), il cui consolidamento sopra di esso porterebbe l’euro dollaro ad allontanare le pressioni ribassiste e vedere più vicino il raggiungimento del livello chiave 1,0900.

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