Vacanze finite per i giallorossi, sul Quotidiano di Lecce parla i preparatore atletico dei giallorossi Andrea Petruolo e ci spiega quale attività seguiranno nel mese di dicembre.
LA PREPARAZIONE. “Innanzitutto si faranno dei test per valutare tutte le componenti fischio più importanti e poi si imposterà un lavoro di sviluppo e di adattamento per esser pronti alla prestazione vera e propria. Speriamo che, con due settimane di stop, la condizione non sia cambiata in modo drastico. Faremo un lavoro con la palla e senza. A Baroni piace integrare il lavoro fisico con il pallone”.
I TEST. “Faremo un test più aerobico per valutare la capacità di recupero. Poi test di salto per valutare la parte neuro muscolare abbinata a un test isocinetico per misurare la forza e le varie asimmetrie tra impianti. Dopodiché, il test più metabolico dove si valuterà la parte più anaerobica, che è la capacità di sostenere l’alta intensità. Infine un test sul campo con qualche massimale per valutare la frequenza cardiaca massima e avere dei parametri da poter utilizzare per il lavoro”.
INDICAZIONI PER LE VACANZE. “Con tutto lo staff abbiamo lasciato loro un programma di lavoro, una descrizione dei vari video di esecuzione. Siamo stati in contatto quasi ogni giorno con i ragazzi per dare loro un po’ di supporto. A parte cinque sei giorni di riposo hanno svolto vari allenamenti, fatto qualcosa anche in base alla loro disponibilità”.
NO RITIRO ALL’ESTERO. “Il clima nel Salento è un vantaggio. In estate le temperature sono troppo alte per lavorare qui. Oggi si possono tenere delle buone intensità, bisognerà stare attenti a fare bene tutto il lavoro di prevenzione, ma il clima è sicuramente un’aspetto favorevole in questo momento”.
LECCE PRE SOSTA. “Abbiamo concluso la prima parte con una buona condizione fisica anche perchè siamo riusciti a mantenere un livelli di prestazione buono anche in partite così ravvicinate. La speranza è incontrare di nuovo i ragazzi con un livello di forma accettabile”.
Spalletti ha detto: “Sono convinto che verrà usata bene questa sosta perché si va a lavorare in profondità, come fatto in ritiro”. Ecco, mi immagino (e spero) che Baroni faccia altrettanto
“le componenti fischio” sono impagabili… 😉