La Spezia, panico tra mamme e bambini: 37enne lancia pietre contro auto. Denunciato - Il Secolo XIX
Polizia

La Spezia, panico tra mamme e bambini: 37enne lancia pietre contro auto. Denunciato

L’autore è stato fermato dopo una breve ricerca: per lui foglio di via obbligatorio

Gian Paolo Battini
2 minuti di lettura

La Spezia, la zona dove un uomom ha lanciato delle pietre mettendo in pericolo i pedoni

 

La Spezia – Momenti di paura poco dopo le tredici di ieri mattina 27 marzo in via Sarzana, all’incrocio con via Mozzachiodi, nel cuore di Migliarina, a poche decine di metri dalla parrocchia di San Giovanni Battista. Un giovane ha arraffato numerose lastrine di marmo appoggiate all’esterno del negozio di abbigliamento maschile e femminile " Chic & Shock" di via Sarzana 102 e le ha sparpagliate in terra, quindi ne ha prese alcune scagliandole contro un’auto e un motociclo in sosta prima di darsi alla fuga. Che è durata poco perché il giovane è stato preso a tempo di record dalle volanti della polizia.

La scena si è consumata sotto gli occhi atterriti di mamme e bambini che erano usciti poco prima dalle scuole elementari e medie di Stradone D’Oria e che stavano facendo ritorno a casa camminando lungo il marciapiede.

C’è stato un fuggi fuggi generale anche perché le mamme non capivano le reali intenzioni dello sconosciuto che era armato di lastre di marmo e appariva particolarmente agitato. L’allarme al 112, è scattato da parte di alcuni commercianti e residenti nei palazzi di via Sarzana che si sono affacciati alle finestre per capire cosa stesse succedendo.

Tra i primi a chiamare le forze dell’ordine i titolari del bar "Caffè... Se voglio!" in galleria Adamello. Sul posto sono arrivate le pattuglie delle volanti della Polizia che hanno constatato i danni a una Ford posteggiata nello stallo riservato agli invalidi e a uno scooter parcheggiato poco distante

. In particolare l’auto ha riportato due incrinature, una al parafango posteriore e l’altra al vetro del finestrino posteriore. Quindi dopo avere raccolto numerose testimonianze e ricostruito l’identikit del giovane che, alto e dai capelli mori e ricci, indossava giubbotto e pantaloni celesti, le pattuglie delle volanti hanno avviato le ricerche. Quello che era certo è che l’individuo era salito sul bus della linea 3 diretto al Felettino ma lui era sceso subito dopo cercando di far perdere le tracce.

Quel giovane corrispondeva perfettamente alla descrizione fornita dai testimoni e grazie anche al supporto delle immagini della centrale operativa, gli agenti gli sono balzati addosso e condotto in questura: il giovane, identificato per un milanese di 37 anni, senza fissa dimora, è stato denunciato per danneggiamento aggravato e lancio pericoloso di oggetti. Il questore ha emesso nei suoi confronti il foglio di via obbligatorio che comporta l’allontanamento d alla Spezia.

La titolare del negozio "Chic & Shock", Mara Pirisinu, non era presente nell’attività che era stata chiusa poco prima. E spiega cosa è successo. «Quelle lastrine sono venute giù il 20 febbraio scorso – spiega la commerciante – dopo che un’auto coinvolta in un incidente era finita contro una delle mie vetrate danneggiandola e facendo venire giù quelle lastrine di marmo che sono state sistemate temporaneamente alla base della vetrata in attesa che il condominio del palazzo le sistemi». —

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