Premiato come miglior esordiente all’edizione del 2001 dei British Independent Film Awards per My Brother Tom, Ben Whishaw è arrivato al cinema dopo una lunga gavetta a teatro e, in poco tempo, ha messo d’accordo critica e pubblico. Lui, infatti, è stato il volto del protagonista dell’adattamento su grande schermo de Il Profumo e il Q di tre film su James Bond.

Occhi di ghiaccio, viso pulito e al tempo stesso ipnotico, l’attore inglese dimostra dimestichezza in ogni ruolo che gli viene affidato: qui abbiamo raccolto i picchi della sua carriera anche se, ne siamo certi, in futuro saprà regalarcene molti altri.

Biografia di Ben Whishaw

Ben Whishaw nasce il 14 ottobre del 1980 a Hitchin, piccola cittadina dell’Hertfordshire inglese, in compagnia di un fratello gemello di nome James. Entrambi si avvicinano alla recitazione entrando a far parte di una locale compagnia teatrale (il Bancroft Players Youth Theatre), ma è solo Ben a proseguire su questa strada arrivando al successo internazionale. Dopo aver concluso il ciclo di studi al Whitbread Community College e alla Royal Academy of Dramatic Art, infatti, Whishaw si impone come uno degli attori più bravi della sua generazione fin dall’inizio della sua carriera.

Dal 2012, Ben è unito civilmente al compositore australiano Mark Bradshaw.

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Mark Cuthbert//Getty Images

I film più famosi di Ben Whishaw

Dopo diverse apparizioni teatrali come l’opera Se questo è un uomo tratta dal libro di Primo Levi o l’Amleto di Shakespeare, Ben Whishaw ottiene i suoi primi ruoli cinematografici nel 2004: in quell’anno, infatti, recita delle piccole parti ne Il mercante di Venezia, L’amore fatale e The Pusher, in compagnia anche di Daniel Craig, attore che ritroverà a più riprese anche in altri lavori. Come quelli più belli e famosi che abbiamo raccolto qui.

Stoned (2005)

Diretto da Stephen Woolley, Stoned si concentra sulla vita di Brian Jones, ex chitarrista dei Rolling Stone, assassinato dal muratore ingaggiato per i lavori di ristrutturazione della propria casa, dipendente da alcool e droghe e legato sentimentalmente a due donne: l’italiana Anita Pallenberg e Anna Wohlin. Nella pellicola, Whishaw interpreta il ruolo di Keith Richards, il fondatore della band nata a inizio anni Sessanta.

Profumo - Storia di un assassino (2006)

Profumo - Storia di un assassino è il film che vede per la prima volta Ben Whishaw nei panni del protagonista: suo infatti è il volto di Jean-Baptiste Grenouille. Tratto dal romanzo capolavoro di Patrick Süskind, l’opera di Tom Tykwer racconta la storia di un ragazzo che, nato nella più assoluta povertà e abbandonato dalla madre, sviluppa un’ossessione per i profumi che lo porta ad uccidere 12 donne per ottenerne l’essenza.

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David Crotty//Getty Images

Io non sono qui (2007)

A soli due anni da Stoned, Ben Whishaw torna sul set di un film a tema musicale recitando nei panni di Arthur Rimbaud in Io non sono qui, pellicola di Todd Haynes e Oren Moverman che porta sul grande schermo sette episodi della vita di Bob Dylan in cui il musicista viene interpretato da sei attori diversi. Nel cast anche Christian Bale (in quegli anni anche Batman) e Cate Blanchett.

Il ruolo di Q nella saga di James Bond

Un altro ruolo a renderlo famoso è stato quello di Q, l’Ufficiale dell’MI6 nella saga di James Bond, che Ben Whishaw interpreta in ben tre occasioni sempre al fianco di Daniel Craig: nel 2012 in Skyfall e nel 2015 in Spectre sotto la direzione di Sam Mendes; nel 2021 in No Time to Die del regista Cary Fukunaga.

Lilting (2014)

Nel 2014 Whishaw è nel cast di Lilting, film drammatico del regista Hong Khaou che lo chiama per interpretare la parte di Richard, il fidanzato di Kai, il figlio prematuramente scomparso di Junn. A seguito dell’evento, tra i due si instaura una profonda amicizia in cui la madre viene a conoscenza dell’omosessualità di Kai e degli errori di valutazione commessi negli anni di cui, però, può ancora farsi perdonare.

The Hour (2011-2012)

Nella carriera di Ben Whishaw non c’è solo il teatro e il cinema, ma anche tanta televisione. The Hour, ad esempio, è la serie TV andata in onda sulla BBC in cui l’attore recita il ruolo di Freddie Lyon, un reporter insoddisfatto ingaggiato dalla sua amica per occuparsi di attualità su un nuovo settimanale.