Storia di Barletta: dalle origini alla sesta provincia

Storia di Barletta

Barletta (Barulum in latino) è una città pugliese le cui origini risalgono all’epoca classica (IV e III secolo a.C.). La città conobbe il suo splendore durante l’età medievale (1.046 d.C.) grazie alla dominazione normanna che le conferì un assetto urbanistico moderno. I normanni costruirono una cinta muraria al fine di proteggerla dagli attacchi esterni.

Dal 1194 d.C., Barletta fu dominata dagli svevi e dall’indiscutibile potere di Federico II, il quale edificò la propria residenza a Barletta, rendendola potente e inattaccabile. Dal 1266 fino al 1422, sotto l’influenza della famiglia D’Angiò, Barletta continuò a mantenere un ruolo centrale nell’Italia meridionale, nonostante la capitale del regno fu trasferita a Napoli. Durante il periodo aragonese (dal 1442 al 1501), la città fu ampliata dal punto di vista edile e conobbe un miglioramento igienico.

La città di Barletta continuò la sua espansione nei territori attigui di Andria e Corato (nel territorio di Trani) fino al 13 febbraio 1503, quando tredici cavalieri italiani vinsero una sanguinosa battaglia contro altrettanti cavalieri francesi, con l’obiettivo di cacciare definitivamente gli stranieri dal regno. L’evento ha oggi una risonanza nazionale ed è conosciuto come la Disfida di Barletta, commemorato con un singolare epitaffio.

Nell’epoca moderna, dal XVIII al XX secolo, sotto la dominazione borbonica, Barletta partecipò attivamente ai moti insurrezionali che condussero alla proclamazione della Repubblica partenopea, seguendo l’esempio della contemporanea Rivoluzione Francese. Durante la Seconda Guerra Mondiale la città fu inoltre protagonista della Resistenza contro il regime fascista.

L’excursus storico dà ampia dimostrazione della volontà di Barletta di diventare una città indipendente e autosufficiente: nel 2004, infatti, ottenne, insieme alle province di Andria e Trani, il riconoscimento come sesta provincia pugliese. Oggi la città gode di un prestigio commerciale e turistico senza precedenti, ottenuto grazie al distaccamento amministrativo dalla città di Bari.

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1 commento su “Storia di Barletta

  1. Damato antonio ha scritto:

    Sono, particolarmente contento di questo articolo, interessante, da buon cittadino Barlettano nata in via ospedale dei pellegrini 37, avevo sete di sapere la nostra provenienza, vi ringrazio, a voi direzione.

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