Ridurre un’intera regione in uno stemma non è impresa da poco. Secoli di storia e svariati territori diversi devono unirsi in un solo simbolo. La regione Abruzzo – con la Legge Regionale del 22 luglio 1986, n. 26 – si è rapportata al problema con intelligenza e semplicità.
Lo stemma della Regione Abruzzo è composto da uno scudo sannitico (detto anche scudo francese moderno) stilizzato suddiviso in tre fasce trasversali di colore bianco, verde e azzurro: la fascia bianca è posta in alto a sinistra, quella verde al centro e quella azzurra nella parte inferiore. Le tre fasce sono delimitate da una bordatura color oro.
Il tricolore abruzzese si basa sulle caratteristiche naturali della regione:
– Bianco, in alto a sinistra, a rappresentare le montagne innevate. La superficie montuosa dell’Abruzzo rappresenta il 65,1% del territorio della regione e comprende le prime due vette dell’Appennino per altezza, il Gran Sasso ed il Monte Amaro, senza dimenticare la Majella.
– Verde, al centro dello stemma, a ricordare le colline verdi (i celebri “balconi naturali” di Flaiano) che rappresentano il 34,9% del territorio abruzzese, e i boschi verdeggianti protetti nei tre parchi nazionali abruzzesi.
– Azzurro, in basso a destra, il colore del mare, su cui l’Abruzzo si affaccia per circa 130 km di costa, lungo la quale sorgono alcuni splendide località balneari e importanti oasi naturalistiche.
I tre colori sono disposti secondo il naturale andamento geografico-morfologico del territorio regionale: montagne – colline – mare.
Il Gonfalone della Regione riproduce, al centro, lo stemma, sovrastato dalla scritta REGIONE ABRUZZO. Il fondo è di colore bordeaux brillante contornato da una bordatura e rappresenta il tradizionale calore del popolo abruzzese. La base è a vertice frangiato, mentre nella parte superiore sono posti gli occhielli per l’inserimento di un’asticella in ottone lucido per il supporto del Gonfalone. La bordatura, la frangia e gli occhielli sono colorati in oro.
Un simbolo che nella sua intuitiva chiarezza rappresenta degnamente una regione bella e semplice, o semplicemente bella.