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Béla IV d'Ungheria

sovrano ungherese / Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

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Béla IV d'Ungheria (Strigonio, 29 novembre 1206Buda, 3 maggio 1270) fu re d'Ungheria e di Croazia dal 1235 al 1270 e duca di Stiria dal 1254 al 1258.

Quick facts: Béla IV d'Ungheria, Re d'Ungheria e Croazia, ...
Béla IV d'Ungheria
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Béla IV d'Ungheria in una miniatura della Chronica Hungarorum (1488)
Re d'Ungheria e Croazia
Stemma
Stemma
In carica21 settembre 1235 
3 maggio 1270
Incoronazione14 ottobre 1235
PredecessoreAndrea II
SuccessoreStefano V
Duca di Stiria
In carica1254-1258
PredecessoreOttocaro II
SuccessoreStefano V
NascitaStrigonio, 29 novembre 1206
MorteIsola dei Conigli, Buda, 3 maggio 1270
Luogo di sepolturaStrigonio
DinastiaArpadi
PadreAndrea II d'Ungheria
MadreGertrude di Merania
ConsorteMaria Lascaris di Nicea
FigliCunegonda
Margherita
Caterina
Anna
Iolanda
Elisabetta
Costanza
Stefano V
Margherita
Béla
Religionecattolicesimo
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Primogenito di Andrea II d'Ungheria, fu incoronato su iniziativa di un gruppo di influenti nobili durante la vita di suo padre nel 1214. Suo padre, che si oppose fermamente all'incoronazione di Béla, rifiutò di concedergli un comitato del regno magiaro da amministrare fino al 1220. In quell'anno, Béla fu nominato duca di Slavonia e la sua giurisdizione si estese anche alla Croazia e alla Dalmazia. Più o meno nello stesso periodo, Béla sposò Maria, figlia di Teodoro I Lascaris, imperatore di Nicea. Dal 1226 governò la Transilvania in veste di duca, incoraggiando le missioni cristiane tra i Cumani di fede pagana che abitavano nelle pianure a est di quella regione. Alcuni capi cumani riconobbero la sua sovranità, con il risultato che egli nel 1233 adottò il titolo di re di Cumania. Il re Andrea morì il 21 settembre 1235 e Béla gli succedette, tentando subito di ripristinare l'autorità reale diminuita per via delle politiche di suo padre. A tal fine, egli rivide la strategia di concessioni di feudi reali agli aristocratici magiari al fine di garantirsi il loro sostegno. Nel tentativo di recuperare varie perdite economiche per le casse della corona, egli rivendicò gli antichi possedimenti reali, causando malcontento tra la nobiltà e il clero.

Il suo mandato coincise con uno dei periodi più neri della storia ungherese, l'invasione mongola del 1241. Gli aggressori assaltarono l'Ungheria e sbaragliarono l'esercito di Béla nella battaglia di Mohi l'11 aprile 1241. Fuggito dal campo degli scontri, il sovrano fu inseguito da un distaccamento mongolo che si spinse fino a Traù, sulla costa del mare Adriatico. Sebbene Béla sopravvisse alla furia dei suoi nemici, i mongoli imperversarono nel regno prima del loro improvviso ritiro nel marzo 1242, causando gravi danni. Béla introdusse delle riforme radicali per preparare l'Ungheria a un'ipotetica seconda invasione mongola. Per questo motivo, consentì agli aristocratici e ai prelati di erigere fortezze in pietra e di armare adeguatamente i loro piccoli eserciti personali. Promossa da una parte la creazione di fortificazioni che potessero meglio proteggere le città, dall'altra accolse con favore l'arrivo di migliaia di coloni giunti dal Sacro Romano Impero, dalla Polonia e da altre regioni vicine, in quanto ciò permise di ripopolare quelle terre che erano state devastate nel 1241 e nel 1242. Gli sforzi di Béla di ricostruire il suo lacerato regno gli valsero l'epiteto di "secondo fondatore dello Stato" (in ungherese második honalapító).

Il re ungherese diede vita a una grande alleanza difensiva contro i Mongoli, rivolgendosi in cerca di aiuto a Danilo Romanovič, principe di Galizia, Boleslao V il Casto, duca di Cracovia e altri principi ruteni e polacchi. I suoi alleati lo sostennero nell'occupazione del ducato di Stiria nel 1254, il quale passò però al re Ottocaro II di Boemia sei anni dopo. Durante il regno di Béla, vide la luce un'ampia zona cuscinetto lungo la frontiera meridionale dell'Ungheria nel 1250, che comprendeva la Bosnia, la Barancs (Braničevo, in Serbia) e altre regioni di recente conquistate.

Il rapporto di Béla con il suo primogenito ed erede, Stefano, divenne teso all'inizio degli anni 1260, in quanto l'anziano sovrano gli preferiva sua figlia Anna e il suo figlio più giovane, Béla, duca di Slavonia. Costretto a cedere i territori del regno d'Ungheria a est del fiume Danubio a Stefano, scoppiò una guerra civile trascinatasi dal 1264 al 1265. Nonostante le divisioni, Béla e la sua famiglia divennero conosciuti per via del loro carattere pio; egli morì infatti come membro del Terzo ordine regolare di San Francesco e la Santa Sede confermò la canonizzazione di tre sue figlie, ovvero Kinga, Iolanda e Margherita.