Luisa d'Assia-Kassel

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Luisa d'Assia-Kassel
Luisa d'Assia-Kassel nel 1893
Regina consorte di Danimarca
Stemma
Stemma
In carica15 novembre 1863 –
29 settembre 1898
PredecessoreCarolina Amalia di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Augustenburg
SuccessoreLuisa di Svezia
Nome completotedesco: Luise Wilhelmine Friederike Caroline Auguste Julie von Hessen-Kassel
danese: Louise Wilhelmine Frederikke Caroline Auguste Julie
italiano: Luisa Guglielmina Federica Carolina Augusta Giulia di Assia-Kassel
NascitaKassel, Germania, 7 settembre 1817
MortePalazzo Bernstorff, Gentofte, Danimarca, 29 settembre 1898
Luogo di sepolturaCattedrale di Roskilde
Casa realeCasato d'Assia-Kassel per nascita
Casato di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg per matrimonio
PadreGuglielmo d'Assia-Kassel
MadreLuisa Carlotta di Danimarca
Consorte diCristiano IX di Danimarca
FigliFederico VIII
Alessandra
Giorgio I
Dagmar
Thyra
Valdemaro
Firma

Luisa d'Assia (in tedesco Luise Wilhelmine Friederike Caroline Auguste Julie von Hessen-Kassel; in danese Louise Wilhelmine Frederikke Caroline Auguste Julie; Kassel, 7 settembre 1817Palazzo Bernstorff, 29 settembre 1898) è stata una principessa tedesca e la regina consorte dal 15 novembre 1863 del re Cristiano IX di Danimarca[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Infanzia e antenati[modifica | modifica wikitesto]

Luisa in giovane età

Luisa d'Assia era una discendente dell'antica famiglia principesca dei Langravi d'Assia, ma visse in Danimarca dall'età di tre anni ed ebbe ascendenza danese. Nei conflitti politici e dinastici che imperversarono in Danimarca durante la sua vita, si considerò sempre in opposizione al nazionalismo tedesco e protesse gli interessi danesi principalmente per la sua educazione e il rango all'interno del regno di Danimarca.

Era una figlia del Principe Guglielmo d'Assia e Luisa Carlotta di Danimarca (1789–1864). Sua madre, una Principessa di Danimarca, la vide diventare Principessa Ereditaria di Danimarca e poi Regina di Danimarca. I nonni paterni di Luisa erano il Principe Federico d'Assia, fratello minore di Guglielmo I, Elettore d'Assia, e la Principessa Carolina di Nassau-Usingen; I nonni materni di Luisa erano Sofia Federica di Meclemburgo-Schwerin ed il Principe Ereditario Federico di Danimarca e Norvegia, qualche volta Reggente di Danimarca e Norvegia e figlio più giovane del Re Federico V di Danimarca.

Come nipote del re Cristiano VIII, che regnò in Danimarca tra il 1839 ed il 1848, Luisa era molto vicina alla successione dopo diverse persone della casa reale di Danimarca che erano anziane e senza figli. Da bambini, suo fratello Federico Guglielmo, le sue sorelle e lei erano i parenti più prossimi del re Cristiano VIII che era in grado di generare eredi. Era facile vedere che la successione agnatica da re Federico III di Danimarca si sarebbe probabilmente estinta nell'arco di una generazione. Luisa era una delle femmine discendenti da Federico III di Danimarca e godeva (secondo la legge semi-salica) del diritto alla successione nel caso in cui la sua linea maschile si fosse estinta. Lei ed i suoi fratelli non erano discendenti agnatici del Casato degli Oldenburg e dei Duchi di Schleswig-Holstein, quindi non idonei per ereditare i ducati gemelli, dato che esisteva un certo numero di linee agnatiche ammissibili a ereditare quei territori.

Matrimonio reale con suo cugino[modifica | modifica wikitesto]

Cristiano e Luisa negli anni '40 dell'Ottocento

Luisa sposò al Palazzo di Amalienborg a Copenaghen il 26 maggio 1842 un cugino di secondo grado, il Principe Cristiano di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg. Egli fu presto scelto come principe ereditario di Danimarca e successivamente salì al trono danese come re Cristiano IX. Il matrimonio potenziò notevolmente gli sforzi di Cristiano di assicurarsi il trono danese, dato che esso legò due pretendenti concorrenti i cui figli avrebbero ottenuto una connessione maggiore all'antica linea di sangue della monarchia danese.

Attraverso suo padre, Cristiano era membro di un ramo cadetto maschile del Casato degli Oldenburg (era un diretto discendente in linea maschile di Cristiano III di Danimarca). Era anche un discendente agnatico di Edvige di Schauenburg (contessa di Oldenburg), madre del primo re Cristiano I di Danimarca, i cui figli maschi erano eredi "semi-salici" del fratello senza figli Conte Adolfo VIII di Holstein, che morì nel 1459, ultimo Duca Schauenburg di Schleswig e Conte di Holstein. Come tale, Cristiano era idoneo a succedere nei ducati gemelli di Schleswig-Holstein, ma non era il primo nella linea.

Cristiano era anche un bisnipote di re Federico V di Danimarca, attraverso sua madre Luisa Carolina, Duchessa di Lyksborg, la cui madre Luisa (Langravina d'Assia) era la terza figlia femmina di Re Federico. Cristiano, orfano giovane, crebbe nella famiglia reale danese sotto la tutela di sua zia materna la regina Maria Sofia Federica, moglie di Federico VI di Danimarca.

Regina di Danimarca[modifica | modifica wikitesto]

Ritratto di Stato in abito da incoronazione come Regina di Danimarca

Luisa revocò i suoi diritti di successione al suo consorte nel 1851. Diventò Principessa della Corona nel 1853 e Regina consorte nel 1863. Louise ebbe un rapporto teso con Re Federico VII, il cui matrimonio con la di umili origini e indecorosa Louise Rasmussen lei non approvava. Si ritiene che il suo proprio matrimonio sia stato felice, e la coppia divenne fortemente legata l'un l'altro durante gli anni della lotta per la successione. Luisa fu devotamente leale al suo consorte, e si dice che egli abbia fatto affidamento sulla sua intelligenza, giudizio e forza psicologica, le quali erano considerate superiori alle sue.

La coppia continuò la vita familiare semplice e intima a cui era abituata anche dopo che diventarono re e regina. Quando la figlia di Luisa, Thyra, diede alla luce un figlio illegittimo dopo la sua relazione con un ufficiale militare nel 1871, la Regina Luisa predispose che tutta la faccenda fosse tenuta segreta al pubblico. La Regina Luisa visse una vita isolata dal popolo e non cercò il riconoscimento da, o un rapporto con il pubblico, ma si focalizzò invece sull'energetica politica familiare, e fece grandi sforzi per organizzare matrimoni dinastici per i suoi figli.

La regina Luisa ritratta da Hans Camon

Le unioni brillanti organizzate per i suoi figli diedero alla dinastia danese lo status internazionale. Le sue annuali riunioni di famiglia a Bernstorff o Fredensborg attiravano maggiore attenzione ogni anno e la resero un simbolo popolare della vita familiare.

Luisa fu attiva come patrona di un gran numero di organizzazioni caritatevoli già da principessa della corona: nel 1862, fondò Louisestiftelsen, dove le ragazze orfane erano educati a una vita come domestiche, cosa che illustrava le sue idee conservatrici. Era interessata alla musica e alla pittura e finanziò molti artisti. Alcuni dei suoi dipinti furono esposti e dati in dono ai membri di altre dinastie. Durante i suoi ultimi anni diventò sorda, e due infermiere provenienti da una scuola per infermieri che lei aveva fondato provvedevano ai suoi bisogni. Luisa fu Regina di Danimarca per 35 anni, più di qualsiasi altra regina consorte danese prima di lei.

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Alla sua morte nel 1898, fu sepolta nella Cattedrale di Roskilde vicino a Copenaghen; nel 1908 lo scultore Edvard Eriksen, meglio conosciuto come creatore della Statua della Sirenetta, fu incaricato di realizzare delle sculture per il suo sarcofago.

Suo nipote, Carlo Federico d'Assia, sposato con una nipote della regina Vittoria e dell'imperatore tedesco Guglielmo I, è stato eletto Re Carlo di Finlandia nel 1918. Non ha mai assunto la posizione.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Luisa e la sua famiglia (1862). In piedi, da sinistra a destra: Federico, Cristiano IX, Giorgio. Seduti, da sinistra a destra: Dagmar, Valdemaro, Luisa, Thyra e Alessandra

Luisa ebbe sei figli da Cristiano IX di Danimarca:

Nonna d'Europa[modifica | modifica wikitesto]

Luisa (centro) con sua figlia Alessandra, Principessa di Galles, e la nipote Luisa
Cristiano IX e la sua famiglia nella Garden Hall del Palazzo di Fredensborg. Dipinto del 1883 ad opera di Laurits Tuxen.

Il grande successo dinastico dei sei figli, è stato in larga misura non al talento di Cristiano IX stesso, ma dovuto alle ambizionidinastiche di Luisa. Alcuni hanno paragonato le sue capacità dinastiche con quelle della Regina Vittoria del Regno Unito.

Discendenza reale di Luisa d'Assia-Kassel
Cristiano IX di Danimarca Federico VIII di Danimarca
Re di Danimarca
Cristiano X di Danimarca
Re di Danimarca
Federico IX di Danimarca
Re di Danimarca
Margherita II di Danimarca
Regina di Danimarca
Anna Maria di Danimarca
Regina consorte dei Greci[2]
Ingeborg di Danimarca Astrid di Svezia
Regina consorte dei Belgi[3]
Giuseppina Carlotta del Belgio
Granduchessa consorte di Lussemburgo[4]
Baldovino del Belgio
Re dei Belgi
Alberto II del Belgio
Re dei Belgi
Marta di Svezia Harald V di Norvegia
Re di Norvegia
Haakon VII di Norvegia
Re di Norvegia
Olav V di Norvegia
Re di Norvegia
Alessandra di Danimarca
Regina consorte del Regno Unito[5]
Maud del Galles
Regina consorte di Norvegia[6]
Giorgio V del Regno Unito
Re del Regno Unito
Edoardo VIII del Regno Unito
Re del Regno Unito
Giorgio VI del Regno Unito
Re del Regno Unito
Elisabetta II del Regno Unito
Regina del Regno Unito
Giorgio I di Grecia
Re dei Greci
Andrea di Grecia Filippo di Edimburgo
Principe consorte del Regno Unito[7]
Costantino I di Grecia
Re dei Greci
Giorgio II di Grecia
Re dei Greci
Alessandro di Grecia
Re dei Greci
Alessandra di Grecia
Regina consorte di Jugoslavia[8]
Elena di Grecia Michele I di Romania
Re di Romania
Paolo di Grecia
Re dei Greci
Sofia di Grecia
Regina consorte di Spagna[9]
e
Costantino II di Grecia
Re dei Greci
Thyra di Danimarca Ernesto Augusto III di Brunswick Federica di Hannover
Regina consorte dei Greci[10]
Dagmar di Danimarca
Imperatrice consorte di tutte le Russie[11]
Nicola II di Russia
Imperatore di tutte le Russie

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Federico II d'Assia-Kassel Guglielmo VIII d'Assia-Kassel  
 
Dorotea Guglielmina di Sassonia-Zeitz  
Federico d'Assia-Kassel  
Maria di Hannover Giorgio II di Gran Bretagna  
 
Carolina di Brandeburgo-Ansbach  
Guglielmo d'Assia-Kassel  
Carlo Guglielmo di Nassau-Usingen Carlo di Nassau-Usingen  
 
Cristiana Guglielmina di Sassonia-Eisenach  
Carolina di Nassau-Usingen  
Carolina Felicita di Leiningen-Dagsburg Cristiano Carlo Reinardo di Leiningen-Dachsburg-Falkenburg-Heidesheim  
 
Caterina Polissena di Solms-Rödelheim  
Luisa d'Assia-Kassel  
Federico V di Danimarca Cristiano VI di Danimarca  
 
Sofia Maddalena di Brandeburgo-Kulmbach  
Federico di Danimarca  
Giuliana Maria di Brunswick-Lüneburg Ferdinando Alberto II di Brunswick-Lüneburg  
 
Antonietta Amalia di Brunswick-Wolfenbüttel  
Luisa Carlotta di Danimarca  
Luigi di Meclemburgo-Schwerin Cristiano Ludovico II di Meclemburgo-Schwerin  
 
Gustava Carolina di Meclemburgo-Strelitz  
Sofia Federica di Meclemburgo-Schwerin  
Carlotta Sofia di Sassonia-Coburgo-Saalfeld Francesco Giosea di Sassonia-Coburgo-Saalfeld  
 
Anna Sofia di Schwarzburg-Rudolstadt  
 

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Il monogramma personale della regina Luisa.

Onorificenze danesi[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze d'Assia[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia della Croce Rossa (Impero di Russia) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia della Croce Rossa (Impero di Russia)
— [12]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ A Royal Family by Anna Lerche and Marcus Mandal
  2. ^ Consorte del re Costantino II.
  3. ^ Consorte del re Leopoldo III.
  4. ^ Consorte del granduca Giovanni.
  5. ^ Consorte del re Edoardo VII.
  6. ^ Consorte del re Haakon VII.
  7. ^ Consorte della regina Elisabetta II.
  8. ^ Consorte del re Pietro II.
  9. ^ Consorte del re Juan Carlos I.
  10. ^ Consorte del re Paolo.
  11. ^ Consorte dell'imperatore Alessandro III.
  12. ^ a b c d e f g h A. C. Bille-Hansen Holck, Harald, 1894 [prima pub.:1801], https://dis-danmark.dk/bibliotek/918036.pdf#page=34 (PDF). Kongelig Dansk Hof- og Statskalender, Copenhagen: J.H. Schultz A.-S. Universitetsbogtrykkeri. pp. 3
  13. ^ http://hemerotecadigital.bne.es/issue.vm?id=0000971359&search=&lang=es

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Regina consorte di Danimarca Successore
Carolina Amalia di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Augustenburg 1863–1898 Luisa di Svezia
Predecessore Duchessa consorte of Sassonia-Lauenburg Successore
Carolina Amalia di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Augustenburg 1863–1864 Augusta di Sassonia-Weimar-Eisenach
Controllo di autoritàVIAF (EN30622150 · ISNI (EN0000 0000 2090 8172 · CERL cnp00617297 · ULAN (EN500154524 · GND (DE12962683X · WorldCat Identities (ENviaf-30622150