Aspirapolvere da Tavolo: Guida ai Migliori del 2021

Aspirapolvere da tavolo

Il problema delle briciole che, alla fine oppure anche durante il pasto, contribuiscono a sporcare la tovaglia, può essere facilmente risolto con un aspirapolvere da tavolo.

Non sempre infatti è possibile intervenire in altra maniera, soprattutto in ristoranti o pizzerie, dove la continua alternanza di avventori spesso impedisce il cambio della biancheria.

Anche nei contesti domestici, comunque, le prestazioni di un simile apparecchio si rivelano particolarmente utili, non soltanto per aspirare briciole, ma anche per pulire divani, poltrone e tutte le parti della casa dove è difficile arrivare con un aspirapolvere di maggiori dimensioni.

Infatti questi elettrodomestici si caratterizzano per dimensioni ridotte, per una forma compatta e poco ingombrante e per una estrema maneggevolezza, dovuta al loro peso minimo.

Si tratta di piccoli dispositivi in grado di arrivare praticamente ovunque, che non svolgono unicamente la funzione di aspirare la polvere, ma anche i liquidi e varie tipologie di detriti.

I substrati che possono venire eliminati da un aspirapolvere da tavolo sono i seguenti:

• briciole, comprendenti piccoli residui di cibo sia secchi che umidi, come molliche di pane oppure brandelli di alimenti freschi;
• liquidi, come ad esempio le gocce che rimangono sulla tovaglia o anche sui rivestimenti della stanza da bagno o della cucina, facilitando in questo modo le normali operazioni di pulizia;
• peli di animali, che, essendo poco visibili e nello stesso tempo molto invasivi, spesso rimangono sulle superfici su cui si sono depositati, contribuendo a sporcare mobili e pavimenti;
• cenere, presente non soltanto su tavoli e tavolini, ma anche su poltrone, divani, tappeti, moquette, soprattutto se in casa è presente un caminetto, responsabile di produrre polvere tossica da respirare;
• polvere, di ogni dimensione, dalla più sottile (come il pulviscolo atmosferico) a quella più grossa (come rifiuti solidi, fili di tessuto e detriti);
• sabbia, facilmente depositata su tappeti e pavimenti venuti a contatto con suole sporche delle calzature.

Gli aspirapolvere da tavolo possono essere dotati di filo, e in questo caso si collegano a una presa di corrente tramite cavo elettrico, oppure senza filo e quindi forniti di una batteria al litio.

Il fattore discriminante tra questi due tipi di apparecchio è rappresentato dalla loro autonomia che, nel primo caso è ininterrotta, mentre nel secondo caso è condizionata dal tempo di funzionalità della batteria (di solito compreso tra 10 e 30 minuti).

Chi ha bisogno di lavorare a lungo e senza interruzioni, di norma si orienta verso i modelli con filo, mentre chi necessita di un’assoluta libertà d’azione, ma di prestazioni più limitate nel tempo, sceglie i ricaricabili.

L’impiego degli aspirabriciole è molto ampio, dato che possono essere utilizzati su qualsiasi genere di superficie, da quelle dure (come pavimenti e superfici compatte) a quelle morbide (come tovaglie, tessuti di tappezzeria, tappeti e moquette).

Tra le varie caratteristiche di questi piccoli dispositivi, la silenziosità + senza dubbio un attributo estremamente favorevole, poiché il loro meccanismo aspirante non produce emissioni sonore fastidiose, la cui intensità di solito risulta inferiore a 65-70 decibel.

Grazie a tecnologie sempre più perfezionate, gli aspirabriciole sono forniti di una notevole potenza, che dipende dal meccanismo ciclonico del corpo macchina.

Creando vortici d’aria ad elevata intensità, la polvere e lo sporco in genere vengono eliminati in seguito alla realizzazione di una pressione negativa, che sta alla base del meccanismo operativo.

L’elica posizionata all’interno del contenitore è in grado di produrre una forza centrifuga che non solo aspira la polvere, ma la separa anche dall’aria.

Di conseguenza la sporcizia viene convogliata verso il sistema filtrante e poi raccolta nel serbatoio dei rifiuti, mentre l’aria può ritornare nell’ambiente, dopo essere stata depurata da qualsiasi detrito.

I modelli più evoluti di aspirapolvere da tavolo sono dotati dell’innovativa funzione “Wet & Dry” , consistente nella capacità di aspirare rifiuti sia secchi che umidi.

Di conseguenza , simili apparecchi si rivelano preziosi alleati per pulire anche ambienti esterni, come terrazzi e giardini, dove l’umidità climatica spesso ammorbidisce lo sporco.

Inoltre questi dispositivi sono capaci non soltanto di aspirare, ma anche di soffiare l’aria, per svolgere un’efficace operazione di pulizia su vialetti, bordo-piscina e in tutte le zone del giardino dove si accumulano foglie secche o altri detriti.

Un ultimo aspetto da considerare è quello del sistema filtrante che questi elettrodomestici, pur essendo di piccole dimensioni, assicurano di ottima qualità, in quanto costituito da filtri HEPA brevettati, efficaci sia per solidi che per liquidi.