Antonio Mirante

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Antonio Mirante
Mirante con la maglia del Parma nel 2012
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 193[1] cm
Peso 79[1] kg
Calcio
Ruolo Portiere
Squadra Milan
Carriera
Giovanili
1990-1994 Club Napoli Castellammare
1994-2000Sorrento
2000-2004Juventus
Squadre di club1
2003-2004Juventus0 (0)
2004-2005Crotone41 (-43)
2005-2006Siena26 (-43)
2006-2007Juventus7 (-9)
2007-2009Sampdoria22 (-27)
2009-2015Parma204 (-283)
2015-2018Bologna87 (-119)
2018-2021Roma29 (-33)
2021-Milan2 (-1)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 22 ottobre 2023

Antonio Mirante (Castellammare di Stabia, 8 luglio 1983) è un calciatore italiano, portiere del Milan.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Esordi con Juventus e Crotone[modifica | modifica wikitesto]

Cresce calcisticamente nella scuola calcio del Club Napoli Castellammare di Stabia, nella sua città natale, iniziando a giocare a 6 anni;[2] inizia la carriera nelle giovanili del Sorrento, allenato da Mario Capece, per poi essere acquistato dalla Juventus nel gennaio 2000 ed essere aggregato alla formazione Primavera.

Disputa la sua prima stagione in prima squadra nel campionato 2003-04, senza però trovare mai spazio nella formazione titolare. Nella stagione seguente è girato in prestito in Serie B al Crotone. In Calabria diventa titolare fisso e disputa in totale 41 gare di campionato, contribuendo alla salvezza della formazione rossoblu.

Siena e di nuovo Juventus[modifica | modifica wikitesto]

Nella stagione 2005-2006 passa in prestito al Siena[3], con il quale esordisce in Serie A il 28 agosto 2005 in Siena-Cagliari 2-1. In maglia senese disputa in tutto 26 partite (non giocando alcune per via della concorrenza con Marco Fortin),[2] conquistando così la fiducia della Juventus, squadra che ancora ne detiene il cartellino e che lo riporta a Torino, dove nell'annata 2006-2007 è il vice di Gianluigi Buffon nel campionato di Serie B.

Esordisce con la maglia bianconera il 18 novembre 2006 in AlbinoLeffe-Juventus 1-1, a seguito dell'espulsione di Buffon. Alla fine della stagione colleziona 7 presenze, vincendo il campionato e tornando dopo solo un anno in Serie A coi piemontesi.

Sampdoria[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate 2007 la Juventus lo cede in prestito con diritto di riscatto della comproprietà alla Sampdoria. Fa il suo esordio in maglia blucerchiata il 26 agosto 2007 nell'incontro vinto 1-2 dalla Sampdoria sul Siena. Quattro giorni dopo fa il suo esordio in Coppa UEFA nell'incontro terminato 1-1 fra Sampdoria e Hajduk Split. Nel girone di andata, complici le altalenanti prestazioni di entrambi, si alterna spesso con l'altro portiere blucerchiato, Castellazzi. Nel girone di ritorno il collega però offre maggiori garanzie e Mirante diventa definitivamente il secondo portiere, ritrovando il posto da titolare solo per le ultime partite del campionato, a seguito dell'infortunio alla spalla di Castellazzi. Alla fine le sue presenze stagionali saranno 13, a cui vanno aggiunte altre 4 in Coppa Italia e 1 in Coppa Uefa. Il 30 giugno 2008, la Samp acquista la comproprietà del suo cartellino per una cifra pari ad 1,3 milioni di euro.[4]

Nella stagione 2008-09, gioca da titolare le prime partite a causa dell'infortunio del collega ma, superato l'infortunio, Castellazzi si riprende il posto da titolare. Mirante comunque ha un ruolo importante nella stagione della Sampdoria: infatti il 21 gennaio 2009 contro l'Udinese, nei quarti di finale di Coppa Italia, para, nella decisiva serie di rigori (la partita era terminata 1-1), i tiri di Pepe e D'Agostino, permettendo così alla sua squadra di giungere alle semifinali contro l'Inter (la Samp poi perderà in finale con la Lazio). Il 26 aprile torna in campo anche in campionato, nel match di campionato terminato 3-3 fra Sampdoria e Cagliari. Alla fine ottiene 9 presenze in campionato, 2 in Coppa Italia e 2 in Coppa Uefa.

Parma[modifica | modifica wikitesto]

Il 19 luglio 2009 passa in prestito al Parma, in cambio di Marco Rossi.

Francesco Guidolin schiera Mirante titolare, e il portiere contribuisce ai sorprendenti risultati del Parma di inizio stagione, grazie ad alcune parate decisive, come per esempio quella effettuata su un colpo di testa di Alberto Gilardino nella partita del Parma a Firenze, terminata 2-3 per i gialloblu. Il 2 giugno 2011 il Parma acquista l'intero cartellino del giocatore dando in cambio alla Sampdoria la metà di quello di Daniele Dessena.[5]

Nei successivi anni si conferma titolare inamovibile del Parma, ma nel 2015 il club fallisce e retrocede in serie D. Mirante lascia il Parma dopo aver collezionato in tutto 204 presenze in 6 anni.

Bologna[modifica | modifica wikitesto]

Il 30 giugno 2015, svincolatosi dal Parma, Mirante firma un contratto fino al 2019 col Bologna, società neopromossa in Serie A.[6]

Come si evidenzia nel comunicato ufficiale del Bologna[7], all'inizio del campionato 2016-17 Mirante avverte un lieve malore e viene sottoposto ad accertamenti, i quali evidenziano problemi cardiaci, motivo per il quale viene escluso dalla lista della Serie A. Ad ottobre, superati gli accertamenti clinici, ricomincia ad allenarsi con la squadra.[8]

Nella stagione successiva, Mirante diventa il capitano della squadra; in occasione della partita contro il Benevento, cede la fascia a Simone Verdi, per la riconoscenza di non essersi trasferito al Napoli, ma successivamente la squadra decide di riconsegnare la fascia al portiere.[9]

Roma[modifica | modifica wikitesto]

Il 20 giugno 2018, a 35 anni, viene acquistato dalla Roma, in uno scambio con Skorupski e 5 milioni di euro.[10] Il 12 dicembre esordisce in Champions League nella partita persa 2-1 contro il Viktoria Plzen.[11][12] Scelto inizialmente come riserva dello svedese Robin Olsen, a causa delle deludenti prestazioni del collega, Mirante diventa titolare nella formazione guidata da Claudio Ranieri nella seconda parte della stagione.[13]

Nella stagione seguente, ritorna ad essere il secondo portiere della rosa capitolina in favore di Pau López,[14] Mirante debutta in giallorosso in Europa League, nella gara contro il Wolfsberger datata 3 ottobre 2019.[15]

Nella stagione 2020-2021 parte ancora come dodicesimo, ma diventa titolare per via del rendimento negativo di López.[16][17] A partire da gennaio torna tuttavia ad essere riserva del portiere iberico,[18] diventando il terzo portiere a fine stagione quando viene scavalcato nelle gerarchie anche da Daniel Fuzato.[19] A fine stagione rimane svincolato dopo aver collezionato 35 presenze complessive con i giallorossi in 3 anni.[20]

Milan[modifica | modifica wikitesto]

Dopo alcuni mesi in cui rimane svincolato, il 13 ottobre 2021, a 38 anni, sigla un accordo valido fino al termine della stagione con il Milan come terzo portiere dietro a Maignan e Tătărușanu.[21] Pur senza mai scendere in campo coi rossoneri, al termine dell'annata può fregiarsi della vittoria del campionato, il secondo in carriera dopo quello di Serie B con la Juventus.

Il 1º luglio 2022 viene riconfermato dalla società meneghina per un’altra stagione.[22] Esordisce con i rossoneri all'ultima giornata il 4 giugno 2023, subentrando nei minuti finali a Mike Maignan nel successo per 3-1 contro il Verona[23] diventando il debuttante più anziano di sempre con la maglia del Milan.[24]

Il 7 luglio 2023 rinnova il proprio contratto fino al 2024.[25] A seguito della squalifica del portiere titolare Maignan e dell'infortunio del secondo portiere Sportiello parte da titolare nella partita di campionato contro la Juventus del 22 ottobre 2023, persa per 0-1 dai rossoneri,[26] [27] ma nonostante la sconfitta Mirante risulta decisivo nei minuti finali grazie a due parate difficili.[28] Negli ottavi di Coppa Italia contro il Cagliari (4-1 per i rossoneri), gioca nuovamente da titolare vista la scelta di turnover per far rifiatare Maignan e l’indisponibilità di Sportiello.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

È stato convocato in 6 occasioni dal commissario tecnico Claudio Gentile nell'Under 21 tra il 2005 ed il 2006, senza mai esordire.

A causa dell'infortunio di Federico Marchetti, l'8 agosto 2010 ottiene la prima convocazione nella Nazionale maggiore da parte del nuovo CT Cesare Prandelli,[29] per la partita amichevole contro la Costa d'Avorio del 10 agosto.[30] Il 28 agosto viene convocato da Prandelli per le partite di qualificazione agli Europei del 2012 contro Estonia e Fær Øer. Dal 10 al 12 marzo 2014 è stato convocato per uno stage organizzato allo scopo di visionare giovani giocatori in vista dei Mondiali 2014.[31]

Non è stato convocato per i Mondiali 2014 ma, a seguito dell'infortunio di Salvatore Sirigu, è convocato come riserva.[32]

Il 16 maggio 2016 arriva la chiamata in azzurro dal CT Antonio Conte per lo stage che apre il cammino di preparazione alla fase finale di Euro 2016.[33] Tuttavia, non è convocato per la manifestazione.[34]

Il 27 maggio 2019 torna nel giro della nazionale venendo convocato dal CT Roberto Mancini per le partite di qualificazione agli Europei del 2020 contro Grecia e Bosnia ed Erzegovina.[35]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 3 gennaio 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe europee Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2003-2004 Bandiera dell'Italia Juventus A 0 0 CI 0 0 UCL 0 0 SI 0 0 0 0
2004-2005 Bandiera dell'Italia Crotone B 41 -43 CI 3 -2 - - - - - - 44 -45
2005-2006 Bandiera dell'Italia Siena A 26 -43 CI 3 -5 - - - - - - 29 -48
2006-2007 Bandiera dell'Italia Juventus B 7 -9 CI 0 0 - - - - - - 7 -9
Totale Juventus 7 -9 0 0 0 0 - - 7 -9
2007-2008 Bandiera dell'Italia Sampdoria A 13 -15 CI 4 -3 CU 1 -1 - - - 18 -19
2008-2009 A 9 -12 CI 2 -2 CU 2 -2 - - - 13 -16
Totale Sampdoria 22 -27 6 -5 3 -3 - - 31 -35
2009-2010 Bandiera dell'Italia Parma A 37 -49 CI 1 -2 - - - - - - 38 -51
2010-2011 A 36 -45 CI 0 0 - - - - - - 36 -45
2011-2012 A 29 -47 CI 0 0 - - - - - - 29 -47
2012-2013 A 33 -40 CI 0 0 - - - - - - 33 -40
2013-2014 A 36 -42 CI 1 0 - - - - - - 37 -42
2014-2015 A 33 -60 CI 2 -2 - - - - - - 35 -62
Totale Parma 204 -283 4 -4 - - - - 208 -287
2015-2016 Bandiera dell'Italia Bologna A 33 -41 CI 1 -1 - - - - - - 34 -42
2016-2017 A 21 -32 CI 1 0 - - - - - - 22 -32
2017-2018 A 33 -46 CI 1 -3 - - - - - - 34 -49
Totale Bologna 87 -119 3 -4 - - - - 90 -123
2018-2019 Bandiera dell'Italia Roma A 11 -6 CI 0 0 UCL 2 -3 - - - 13 -9
2019-2020 A 5 -5 CI 0 0 UEL 2 -2 - - - 7 -7
2020-2021 A 13 -22 CI 0 0 UEL 2 -7 - - - 15 -29
Totale Roma 29 -33 0 0 6 -12 - - 35 -45
2021-2022 Bandiera dell'Italia Milan A 0 0 CI 0 0 UCL 0 0 - - - 0 0
2022-2023 A 1 0 CI 0 0 UCL 0 0 SI 0 0 1 0
2023-2024 A 1 -1 CI 1 -1 UCL 0 0 - - - 2 -2
Totale Milan 2 -1 1 -1 0 0 0 0 3 -2
Totale carriera 418 -558 20 -21 9 -15 0 0 447 -594

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Juventus: 2003, 2004
Juventus: 2003-2004

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Juventus: 2003
Juventus: 2006-2007
Milan: 2021-2022

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Antonio Mirante, su acmilan.com. URL consultato il 13 ottobre 2021.
  2. ^ a b Questo sono io, Antonio Mirante, su asroma.com. URL consultato il 26 maggio 2020.
  3. ^ Il Siena prende Mirante, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 1º luglio 2008.
  4. ^ UFFICIALE: Sampdoria, acquisita la metà di Mirante, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 1º luglio 2008.
  5. ^ Preso Mirante: ora è tutto del Parma. Dal Torino riscattato Dzemaili, su fcparma.com. URL consultato il 19 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 28 novembre 2010).
  6. ^ il Resto del Carlino, Ora è ufficiale: Mirante difenderà la porta del Bologna, su ilrestodelcarlino.it, 3 luglio 2015. URL consultato il 15 marzo 2022.
  7. ^ Mirante sottoposto ad accertamenti medici, su bolognafc.it, 31 agosto 2016. URL consultato il 6 settembre 2016.
  8. ^ Serie A Bologna, Mirante può riprendere l'attività agonistica, su corrieredellosport.it. URL consultato il 18 novembre 2016.
  9. ^ Fascia di capitano di nuovo a Mirante, su tuttobolognaweb.it.
  10. ^ Chiara Zucchelli, Skorupski passa al Bologna. Alla Roma Mirante e 5 milioni, su gazzetta.it, 20 giugno 2018.
  11. ^ Mirante e l'esordio in Champions: "Sensazioni positive, partita importante. Dobbiamo ritrovare la fiducia", su alfredopedulla.com, 12 dicembre 2018.
  12. ^ Calcio, Champions: Roma sconfitta 2-1 in casa del Viktoria Plzen, su repubblica.it, 12 dicembre 2018.
  13. ^ Massimo Cecchini, Roma, rivoluzione difesa: ciao Olsen, c’è Cragno. Piacciono Mancini e Koundé, su gazzetta.it, 10 aprile 2019.
  14. ^ Fantacalcio 2019/2020: chi sono secondi e terzi portieri in Serie A?, su goal.com. URL consultato il 5 ottobre 2019.
  15. ^ La Roma non va oltre il pari, 1-1 col Wolfsberg, su sport.sky.it. URL consultato il 3 ottobre 2019.
  16. ^ Luca Valdiserri, Roma, a Verona il problema numero 1: Mirante scavalca Pau Lopez, su Corriere della Sera, 19 settembre 2020. URL consultato il 26 settembre 2020.
  17. ^ Roma, Mirante è una certezza per i giallorossi e per Fonseca, su gazzetta.it, 24 settembre 2020. URL consultato il 26 settembre 2020.
  18. ^ Mirante o Pau Lopez: chi sarà il portiere titolare della Roma?, su goal.com. URL consultato l'8 giugno 2021.
  19. ^ Roma, problemi per Mirante: scalpitano Fuzato ed El Shaarawy, occhio a Dzeko, su fantacalcio.it. URL consultato l'8 giugno 2021.
  20. ^ Ciao Antonio, grazie per queste tre stagioni in giallorosso, su twitter.com. URL consultato l'8 giugno 2021.
  21. ^ Antonio Mirante, nuovo acquisto del calciomercato AC Milan: il nostro focus, su acmilan.com. URL consultato il 1º luglio 2022.
  22. ^ Comunicato ufficiale: Antonio Mirante, su acmilan.com. URL consultato il 1º luglio 2022.
  23. ^ Carlos Passerini, Ibra in lacrime saluta San Siro: «Sarò sempre un milanista, dico ciao al calcio ma non a voi», su corriere.it, 4 giugno 2023. URL consultato il 5 giugno 2023.
  24. ^ Mirante, prima da record col Milan: è il debuttante più anziano, su goal.com, 5 giugno 2023. URL consultato il 5 giugno 2023.
  25. ^ Antonio Mirante rinnova il contratto: il comunicato ufficiale, su acmilan.com. URL consultato il 7 luglio 2023.
  26. ^ Quando Mirante in Juve-Milan...era bianconero!, su sport.sky.it, 22 ottobre 2023. URL consultato il 25 ottobre 2023.
  27. ^ Guendalina Galdi, Chi è Antonio Mirante, portiere del Milan titolare contro la Juventus, su corriere.it, 22 ottobre 2023. URL consultato il 25 ottobre 2023.
  28. ^ Milan-Juventus 0-1, le pagelle: Locatelli, il calcio è strano. Thiaw come nel derby, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 25 ottobre 2023.
  29. ^ Prandelli presenta la sua Italia: "Regole, ma anche generosità e qualità" Archiviato il 20 agosto 2017 in Internet Archive. Figc.it
  30. ^ L'Italia di Prandelli: 8 novità, tra cui Balotelli e Amauri. Torna Cassano Archiviato il 28 ottobre 2013 in Internet Archive. Figc.it
  31. ^ Stage a Roma dal 10 al 12 marzo: sono 31 i convocati di Prandelli Archiviato il 26 giugno 2015 in Internet Archive. Figc.it
  32. ^ Nazionale, Mirante in Brasile come riserva, su repubblica.it, 4 giugno 2014. URL consultato il 4 giugno 2020.
  33. ^ Calcio, Nazionale verso gli Europei: tra i convocati per lo stage 7 volti nuovi e c'è De Rossi, su rainews.it, 16 maggio 2016. URL consultato il 4 giugno 2020.
  34. ^ Elefante-Licari, Nazionale, i 23 convocati: De Rossi c'è, Insigne, Sturaro e Bernardeschi pure, su gazzetta.it, 31 maggio 2016. URL consultato il 4 giugno 2020.
  35. ^ Mancini convoca 33 Azzurri per le due gare di qualificazione con la Grecia e la Bosnia Erzegovina Figc.it

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