Antonio Sanabria

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Antonio Sanabria
Nazionalità Bandiera del Paraguay Paraguay
Altezza 180 cm
Peso 73 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Squadra Torino
Carriera
Giovanili
2004-2007Cerro Porteño
2007-2009 La Blanca Subur
2009-2014Barcellona
2014-2015Roma
Squadre di club1
2013-2014Barcellona B10 (3)
2014Sassuolo2 (0)
2014-2015Roma2 (0)
2015-2016Sporting Gijón29 (11)
2016-2019Betis54 (14)
2019-2020Genoa39 (9)
2020-2021Betis16 (3)
2021-Torino101 (35)
Nazionale
2012-2013Bandiera del Paraguay Paraguay U-178 (6)
2013-2015Bandiera del Paraguay Paraguay U-2010 (0)
2013-Bandiera del Paraguay Paraguay32 (3)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate all'8 marzo 2024

Arnaldo Antonio Sanabria Ayala (San Lorenzo, 4 marzo 1996) è un calciatore paraguaiano, attaccante del Torino e della nazionale paraguaiana.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

È un centravanti dotato di ottima tecnica[1] e fiuto del gol[1], che preferisce giocare schiacciato tra linee difensive avversarie attaccando la profondità[2]. È prezioso in fase offensiva per la capacità di partecipare alla manovra, riuscendo ad addomesticare i palloni e creando sponde grazie alla sua capacità nel gioco aereo.

Per via della sua duttilità può giocare sia come unico centravanti, sia in coppia come seconda punta tecnica, oppure come trequartista o ala sinistra che si accentra.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi in Paraguay e Barcellona[modifica | modifica wikitesto]

Ha iniziato a giocare nel settore giovanile del Cerro Porteño nel 2004, rimanendovi fino al 2007; in questo anno suo padre si è trasferito in Spagna insieme alla famiglia per motivi lavorativi e così Antonio ha iniziato a giocare nel settore giovanile del La Blanca Subur, squadra dilettantistica spagnola della città di Sitges.

Dopo due stagioni è entrato a far parte del settore giovanile del Barcellona[3], con cui nel 2012-2013 ha anche ricevuto alcune convocazioni per delle partite della prima squadra, senza mai venire utilizzato in gare ufficiali. Nella stagione 2013-2014 entra a far parte della squadra riserve del Barcellona, pur continuando a giocare nel settore giovanile nelle partite di UEFA Youth League. Il 28 settembre 2013 fa il suo esordio nella seconda serie spagnola con la squadra riserve blaugrana; si tratta inoltre della sua prima partita in un campionato professionistico. Il 16 novembre ha giocato la sua prima partita da titolare a livello professionistico, nella vittoria per 2-1 sul campo del Girona; sette giorni più tardi ha invece segnato il suo primo gol nella partita persa per 2-1 in casa contro il Las Palmas.

Sassuolo e Roma[modifica | modifica wikitesto]

Il 29 gennaio 2014 passa alla società italiana del Sassuolo, su avallo della Roma, per 4,5 milioni di euro che possono arrivare a 12 milioni legati ai bonus e alla futura cessione del calciatore[4]. Il 23 marzo 2014 fa il suo esordio contro l'Udinese, subentrando al 70' al posto di Davide Biondini[5]; conclude la stagione con il club emiliano totalizzando 2 presenze.

Il 24 luglio si trasferisce ufficialmente alla Roma, con cui si allenava già da qualche giorno[6], a fronte del riconoscimento di un corrispettivo di 2,4 milioni di euro al Sassuolo, cui si aggiungono 2,5 milioni di euro al Barcellona come parte fissa dell'accordo preso sei mesi prima e fino a un massimo di ulteriori 7 milioni di euro come parte variabile in base a obiettivi sportivi e contrattuali; il calciatore firma un contratto quinquennale.[7] Il 2 settembre non viene inserito nella lista dei 25, per la Champions League, dall'allenatore Rudi Garcia.[8] L'8 febbraio fa il suo esordio stagionale nella vittoria per 2-1 al Sant'Elia sul Cagliari, subentrando al 74º minuto al posto di Adem Ljajić.[9] Conclude la stagione con solo 2 presenze,[10] entrambe da subentrante.

Il prestito allo Sporting Gijon[modifica | modifica wikitesto]

L'11 agosto 2015 si trasferisce in prestito allo Sporting Gijón.[11] Il 20 settembre segna una doppietta contro il Deportivo La Coruña, reti che permettono ai biancorossi di vincere per 3-2 sui biancoblù, oltre ad essere le prime due marcature con il club asturiano.[12] Il 6 dicembre realizza una tripletta contro il Las Palmas, ripetendosi poi il 22 gennaio 2016 segnando un'altra tripletta contro la Real Sociedad. Segnando nuovamente contro il Valencia su rigore raggiunge quota 10 gol, diventando così il più giovane giocatore nei campionati europei principali ad aver già segnato 10 gol in campionato nella stagione 2015-2016. Inoltre raggiunge un record prestigioso nella Liga, poiché in 50 anni solo 9 giocatori avevano toccato la doppia cifra prima di compiere 20 anni (Messi, Agüero, Raúl, Fernando Torres, Bojan, Morientes, Guerrero, Ufarte e Santillana).[13] Conclude la stagione con un totale di 30 presenze e 11 gol segnati[14] e fa ritorno alla Roma.

La cessione al Betis[modifica | modifica wikitesto]

Il 15 luglio 2016 viene ceduto al Betis per 7,5 milioni di euro; la Roma si riserva il 50% di una futura cessione e un diritto di riacquisto da 11 milioni entro due anni e 14,5 al termine del terzo.[15][16] Esordisce con la squadra andalusa il 20 agosto successivo alla prima giornata di campionato, in occasione della sconfitta esterna per 6-2 contro il Barcellona. Segna la sua prima rete ufficiale con la maglia del Betis il 29 novembre 2016, siglando il gol-vittoria in Coppa del Re contro il Deportivo La Coruña. Il 4 dicembre segna il suo primo gol in campionato nel 3-3 casalingo contro il Celta Vigo.

Resta al Betis per due stagioni e mezza, collezionando complessivamente 64 presenze e 19 gol fra tutte le competizioni.[10]

Genoa[modifica | modifica wikitesto]

Il 25 gennaio 2019, dopo avere rinnovato con il Betis fino al 2022,[17] passa al Genoa in prestito per un anno e mezzo con diritto di riscatto[17] fissato a 20 milioni, che diventa obbligo nel caso in cui segni 5 gol entro la fine del campionato oppure nel caso in cui segni 18 gol nell’anno solare. Arrivato col compito di sostituire il partente Krzysztof Piątek,[18] esordisce il 28 gennaio seguente nella partita contro l'Empoli, nella quale segna anche il suo primo gol con la formazione ligure.[19] Va a segno anche nella sfida successiva (pareggiata 1-1) contro il Sassuolo,[10][20] mentre due settimane dopo va di nuovo a segno nel successo in rimonta per 2-1 contro la Lazio.[21] Tuttavia questa è stata l'ultima rete stagionale col Grifone di Sanabria,[22] che nella seconda parte di stagione non riesce a incidere,[23][24] sbagliando anche un rigore nel pareggio per 1-1 contro la Roma a poche giornate dalla fine del torneo.[25]

L'anno successivo viene prima impiegato meno da Aurelio Andreazzoli,[26] e poi messo ai margini della rosa dal suo successore Thiago Motta,[27][28] che tuttavia tornerà sui suoi passi facendolo partire titolare nel derby perso con la Sampdoria a causa di un infortunio accorso a Stefano Sturaro.[29] Con l'arrivo sulla panchina dei liguri di Davide Nicola, Sanabria riesce a ritrovare più spazio tra i titolari[30][31] e torna al gol nella trasferta allo stadio Marcantonio Bentegodi contro il Verona (poi persa 2-1) del 12 gennaio 2020.[32][33] Nel girone di ritorno va a segno prima nella sfida salvezza vinta contro Lecce (2-1)[34] e poi il 2 agosto 2020 all'ultima giornata contro il Verona, in cui segna la sua prima doppietta italiana, contribuendo così al successo finale per 3-0 che permette al Genoa di raggiungere la salvezza[35].

Ritorno al Betis e trasferimento al Torino[modifica | modifica wikitesto]

Terminato il prestito al Genoa, fa ritorno al Betis[36][37], con il quale mette insieme 20 presenze e 3 reti tra campionato e coppa nazionale prima di essere ceduto definitivamente nella sessione del mercato invernale 2021[38].

Il 31 gennaio 2021 viene acquistato a titolo definitivo dal Torino[38][39], dove ritrova Davide Nicola, suo allenatore durante l'esperienza al Genoa. Il 7 marzo successivo sigla la sua prima rete in granata, nella partita persa per 4-2 in casa del Crotone.[40] Il 3 aprile segna la sua prima doppietta nel derby contro la Juventus, terminato 2-2. Conclude la prima stagione con 5 reti in 14 presenze.

Con l'approdo in panchina del tecnico croato Ivan Juric e complici gli infortuni di Andrea Belotti, nella stagione 2021-2022 si ritaglia un buono spazio, segnando 6 reti in 29 presenze.

Nella stagione 2022-2023 viene promosso a titolare e cambia il numero, passando dal numero 19 alla numero 9, lasciata libera da Belotti dopo l'addio. Il 29 aprile 2023, in occasione della 32ª giornata di campionato, segna la rete del momentaneo 1-1 nella partita casalinga, poi persa per il risultato di 1-2, contro l'Atalanta; è la 10° rete in campionato per l'attaccante, che raggiunge la doppia cifra di marcature per la prima volta nel campionato italiano e, globalmente, per la seconda volta in carriera, dopo 7 anni dall'ultima volta. Concluderà con 12 reti in 36 presenze, di cui 33 in campionato, stabilendo il suo record personale.[41]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2013 ha partecipato al campionato sudamericano di calcio Under-17; a giugno dello stesso anno è stato convocato per i Mondiali Under-20, dove ha giocato 4 partite, 3 delle quali da titolare.[42]

Il 14 agosto 2013 ha esordito con la nazionale maggiore, con cui ha giocato gli ultimi 9 minuti della partita amichevole pareggiata per 3-3 contro la Germania.[1] Nel 2016 viene convocato per la Copa América Centenario,[43] in sostituzione dell'infortunato Roque Santa Cruz.[44] Il 5 ottobre 2017 realizza la sua prima rete in Nazionale nel successo esterno per 2-1 sulla Colombia,[45] che tuttavia non è bastato ai paraguaiani per qualificarsi ai Mondiali in Russia. Nel 2019, dopo una seconda parte di stagione difficoltosa al Genoa, non viene convocato per la Copa América.[22][24]

Nel mese di giugno del 2023, viene convocato per l'amichevole contro il Nicaragua ma, a seguito di frizioni di motivo extracalcistico con il commissario tecnico Guillermo Barros Schelotto, rifiuta la convocazione e annuncia il proprio ritiro dall'albirroja fino ad un cambio di guida tecnica.[46]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate all'8 marzo 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2013-gen. 2014 Bandiera della Spagna Barcellona B SD 10 3 - - - - - - - - - 10 3
gen.-giu. 2014 Bandiera dell'Italia Sassuolo A 2 0 CI 0 0 - - - - - - 2 0
2014-2015 Bandiera dell'Italia Roma A 2 0 CI 0 0 UCL 0 0 - - - 2 0
2015-2016 Bandiera della Spagna Sporting Gijón PD 29 11 CR 1 0 - - - - - - 30 11
2016-2017 Bandiera della Spagna Betis PD 22 4 CR 2 1 - - - - - - 24 5
2017-2018 PD 17 8 CR 0 0 - - - - - - 17 8
2018-gen. 2019 PD 15 2 CR 3 2 UEL 5 2 - - - 23 6
gen.-giu. 2019 Bandiera dell'Italia Genoa A 15 3 CI 0 0 - - - - - - 15 3
2019-2020 A 24 6 CI 0 0 - - - - - - 24 6
Totale Genoa 39 9 0 0 - - - - 39 9
2020-gen. 2021 Bandiera della Spagna Betis PD 16 3 CR 4 0 - - - - - - 20 3
Totale Betis 70 17 9 3 5 2 - - 84 22
gen.-giu. 2021 Bandiera dell'Italia Torino A 14 5 CI 0 0 - - - - - - 14 5
2021-2022 A 29 6 CI 0 0 - - - - - - 29 6
2022-2023 A 33 12 CI 3 0 - - - - - - 36 12
2023-2024 A 25 4 CI 2 0 - - - - - - 27 4
Totale Torino 101 27 5 0 - - - - 106 27
Totale carriera 253 67 15 3 5 2 - - 273 72

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Paraguay
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
14-8-2013 Kaiserslautern Germania Bandiera della Germania 3 – 3 Bandiera del Paraguay Paraguay Amichevole - Ingresso al 82’ 82’
6-9-2013 Asunción Paraguay Bandiera del Paraguay 4 – 0 Bandiera della Bolivia Bolivia Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 66’ 66’
16-10-2013 Asunción Paraguay Bandiera del Paraguay 1 – 2 Bandiera della Colombia Colombia Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 61’ 61’
7-9-2014 Villach Paraguay Bandiera del Paraguay 0 – 0 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Emirati Arabi Uniti Amichevole -
15-11-2014 Luque Paraguay Bandiera del Paraguay 2 – 1 Bandiera del Perù Perù Amichevole - Uscita al 46’ 46’
28-5-2016 Atlanta Messico Bandiera del Messico 1 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Amichevole - Uscita al 57’ 57’
8-6-2016 Pasadena Colombia Bandiera della Colombia 2 – 1 Bandiera del Paraguay Paraguay Coppa America 2016 - 1º turno - Ingresso al 67’ 67’
11-6-2016 Filadelfia Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Coppa America Centenario - 1º turno - Uscita al 63’ 63’
5-10-2017 Barranquilla Colombia Bandiera della Colombia 1 – 2 Bandiera del Paraguay Paraguay Qual. Mondiali 2018 1 Ingresso al 55’ 55’
10-10-2017 Asunción Paraguay Bandiera del Paraguay 0 – 1 Bandiera del Venezuela Venezuela Qual. Mondiali 2018 - Uscita al 56’ 56’
12-6-2018 Innsbruck Giappone Bandiera del Giappone 4 – 2 Bandiera del Paraguay Paraguay Amichevole - Ingresso al 65’ 65’
20-11-2018 Durban Sudafrica Bandiera del Sudafrica 1 – 1 Bandiera del Paraguay Paraguay Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
23-3-2019 Harrison Perù Bandiera del Perù 1 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Amichevole -
5-9-2019 Kashima Giappone Bandiera del Giappone 2 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Amichevole - Ammonizione al 45’ 45’ Uscita al 64’ 64’
10-9-2019 Amman Giordania Bandiera della Giordania 2 – 4 Bandiera del Paraguay Paraguay Amichevole - Ingresso al 87’ 87’
10-10-2019 Kruševac Serbia Bandiera della Serbia 1 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Amichevole - Uscita al 71’ 71’
13-10-2019 Bratislava Slovacchia Bandiera della Slovacchia 1 – 1 Bandiera del Paraguay Paraguay Amichevole - Ingresso al 90+1’ 90+1’
9-10-2020 Asunción Paraguay Bandiera del Paraguay 2 – 2 Bandiera del Perù Perù Qual. Mondiali 2022 - Ingresso al 90+7’ 90+7’
14-10-2020 Mérida Venezuela Bandiera del Venezuela 0 – 1 Bandiera del Paraguay Paraguay Qual. Mondiali 2022 - Ingresso al 76’ 76’
12-11-2020 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 1 – 1 Bandiera del Paraguay Paraguay Qual. Mondiali 2022 - Ingresso al 86’ 86’
17-11-2020 Asunción Paraguay Bandiera del Paraguay 2 – 2 Bandiera della Bolivia Bolivia Qual. Mondiali 2022 -
5-9-2021 Asunción Paraguay Bandiera del Paraguay 1 – 1 Bandiera della Colombia Colombia Qual. Mondiali 2022 1 Uscita al 74’ 74’
7-10-2021 Asunción Paraguay Bandiera del Paraguay 0 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2022 - Uscita al 71’ 71’
10-10-2021 Santiago del Cile Cile Bandiera del Cile 2 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Qual. Mondiali 2022 - Ingresso al 65’ 65’
13-10-2021 La Paz Bolivia Bandiera della Bolivia 4 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Qual. Mondiali 2022 - Uscita al 53’ 53’
11-11-2021 Asunción Paraguay Bandiera del Paraguay 0 – 1 Bandiera del Cile Cile Qual. Mondiali 2022 - Uscita al 64’ 64’
27-1-2022 Asunción Paraguay Bandiera del Paraguay 0 – 1 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Qual. Mondiali 2022 - Uscita al 72’ 72’
1-2-2022 Belo Horizonte Brasile Bandiera del Brasile 4 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Qual. Mondiali 2022 - Ingresso al 69’ 69’
12-10-2023 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 1 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Qual. Mondiali 2026 - Ingresso al 70’ 70’
17-10-2023 Asunción Paraguay Bandiera del Paraguay 1 – 0 Bandiera della Bolivia Bolivia Qual. Mondiali 2026 1 Ingresso al 67’ 67’
16-11-2023 Santiago del Cile Cile Bandiera del Cile 0 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Qual. Mondiali 2026 - Uscita al 45+1’ 45+1’
21-11-2023 Asunción Paraguay Bandiera del Paraguay 0 – 1 Bandiera della Colombia Colombia Qual. Mondiali 2026 - Uscita al 46’ 46’
Totale Presenze 32 Reti 3

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Chi è Antonio Sanabria: il profilo e le caratteristiche del bomber del Genoa, su 90min.com, 1º marzo 2019. URL consultato il 13 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2019).
  2. ^ Febbre da Calciomercato, su ultimouomo.com, 14 luglio 2016. URL consultato il 13 dicembre 2019.
  3. ^ (ES) Un paraguayo en La Masia, su abc.com.py, 11 gennaio 2012. URL consultato il 2 febbraio 2016.
  4. ^ (EN) FC Barcelona and US Sassuolo agree to terms for Tonny Sanabria, su fcbarcelona.com, 31 gennaio 2014. URL consultato il 13 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2014).
  5. ^ Udinese-Sassuolo 1-0. Gol di Di Natale, poi due rigori inventati e sbagliati, su gazzetta.it, 23 marzo 2014. URL consultato il 25 marzo 2014.
  6. ^ Roma a Orlando, Garcia prova Paredes e Sanabria: in campo nell'amichevole, su gazzetta.it, 22 maggio 2014. URL consultato il 25 luglio 2014.
  7. ^ operazioni di Mercato: Antonio Sanabria, su asroma.it, 24 luglio 2014. URL consultato il 25 luglio 2014.
  8. ^ Roma, lista Champions: Strootman c'è, Emanuelson escluso, su gazzetta.it, 3 settembre 2014. URL consultato il 3 settembre 2014.
  9. ^ Roma, ecco Verde: a Cagliari è nata una stella. Garcia: "Sa faticare, farà strada", in La Gazzetta dello Sport, 8 febbraio 2015. URL consultato l'8 febbraio 2015.
  10. ^ a b c Genoa, Sanabria super: 2 gol in 2 partite sulle orme di Piatek, su sport.sky.it. URL consultato il 13 dicembre 2019.
  11. ^ Roma, ora è ufficiale: Sanabria in prestito allo Sporting Gijon, su gazzetta.it, 11 agosto 2015. URL consultato il 2 febbraio 2016.
  12. ^ Liga, Sporting Gijon corsaro a La Coruña: scatenato l'ex romanista Sanabria, su tuttomercatoweb.com, 20 settembre 2015. URL consultato il 22 settembre 2015.
  13. ^ Sanabria da record: 10 gol in Liga sotto i 20 anni, solo Messi e Aguero come lui, su gazzetta.it, 2 febbraio 2016. URL consultato il 2 febbraio 2016.
  14. ^ La Roma fa un bel tesoretto: Sanabria al Betis per 7 milioni, su gazzetta.it. URL consultato il 13 dicembre 2019.
  15. ^ Sanabria ceduto al Betis, su asroma.com, 15 luglio 2016.
  16. ^ (ES) Antonio Sanabria, séptimo refuerzo para el Real Betis, su realbetisbalompie.es, 15 luglio 2016. URL consultato il 3 settembre 2020.
  17. ^ a b (ES) El Real Betis renueva a Sanabria hasta 2022 y lo cede al Genoa CFC hasta junio de 2020, su realbetisbalompie. URL consultato il 13 dicembre 2019.
  18. ^ Sanabria, sarà la volta buona?, su esquire.com, 10 febbraio 2019. URL consultato il 13 dicembre 2019.
  19. ^ Empoli-Genoa 1-3: Sanabria gol all’esordio, Lazovic trascinatore, su gazzetta.it. URL consultato il 13 dicembre 2019.
  20. ^ Genoa-Sassuolo 1-1, Sanabria replica a Djuricic, su gazzetta.it. URL consultato il 13 dicembre 2019.
  21. ^ Serie A, Genoa-Lazio 2-1: Badelj apre, Sanabria e Criscito la ribaltano, su gazzetta.it. URL consultato il 13 dicembre 2019.
  22. ^ a b (ES) El paraguayo del Betis Tonny Sanabria se queda fuera de la Copa América, su mundodeportivo.com, 30 maggio 2019. URL consultato il 29 gennaio 2020.
  23. ^ Top e flop del campionato: Di Lorenzo la sorpresa, Pastore grande delusione, su gazzetta.it. URL consultato il 13 dicembre 2019.
  24. ^ a b Flop Sanabria: il Paraguay non lo convoca per la Copa America, su pianetagenoa1893.net, 1º giugno 2019. URL consultato il 13 dicembre 2019.
  25. ^ Genoa-Roma 1-1, Romero risponde a El Shaarawy. Giallorossi lontani dalla Champions, su repubblica.it, 5 maggio 2019. URL consultato il 13 dicembre 2019.
  26. ^ Resta Andreazzoli ma a Parma ci vogliono punti, su genova.repubblica.it, 7 ottobre 2019. URL consultato il 13 dicembre 2019.
  27. ^ Genoa, l'epurazione di Thiago Motta, su genova.repubblica.it, 26 novembre 2019. URL consultato il 13 dicembre 2019.
  28. ^ C'è l'Ascoli in Coppa Italia, Thiago Motta lascia Schone a casa, su ilsecoloxix.it, 2 dicembre 2019. URL consultato il 13 dicembre 2019.
  29. ^ Genoa-Samp in diretta LIVE | Sky Sport, su sport.sky.it. URL consultato il 9 gennaio 2020.
  30. ^ Sanabria, non più flop. Un nuovo protagonista per centrare la salvezza, su ilsecoloxix.it, 5 marzo 2020. URL consultato il 3 settembre 2020.
  31. ^ Sanabria: «Con l'arrivo di mia figlia e di mister Nicola è nato un nuovo Tonny», su ilsecoloxix.it, 7 aprile 2020. URL consultato il 3 settembre 2020.
  32. ^ Serie A, Verona-Genoa 2-1: Zaccagni ribalta i rossoblù, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 3 ottobre 2020.
  33. ^ Verona-Genoa 2-1, gol e highlights. Verre e Zaccagni rispondono a Sanabria, su sport.sky.it. URL consultato il 12 gennaio 2020.
  34. ^ Genoa-Lecce 2-1: gol di Sanabria e Mancosu, autorete di Gabriel, su gazzetta.it. URL consultato il 3 settembre 2020.
  35. ^ Serie A, Genoa-Verona 3-0, Sanabria show, su gazzetta.it. URL consultato il 3 agosto 2020.
  36. ^ (ES) Sanabria, de salvador en el Genoa a dilema para el Betis, su as.com, 3 agosto 2020. URL consultato il 3 settembre 2020.
  37. ^ (ES) Sanabria vuelve a enfundarse la camiseta del Betis, su sevilla.abc.es, 23 agosto 2020. URL consultato il 3 settembre 2020.
  38. ^ a b (ES) El Real Betis y el Torino FC acuerdan el traspaso de Tonny Sanabria, su realbetisbalompie.es, 31 gennaio 2021. URL consultato il 31 gennaio 2021.
  39. ^ Sanabria al Toro, su torinofc.it, 31 gennaio 2021. URL consultato il 31 gennaio 2021.
  40. ^ Il Crotone è ancora vivo: batte il Torino 4-2 e torna a sperare, su gazzetta.it. URL consultato il 12 marzo 2021.
  41. ^ Sanabria boom: anno da copertina e record di gol. Il Toro è pazzo di lui, su gazzetta.it, 23 maggio 2023. URL consultato il 2 dicembre 2023.
  42. ^ Redazione, I nuovi stranieri della Serie A: Antonio Sanabria (Sassuolo), su Spaziocalcio.it, 28 gennaio 2014. URL consultato l'11 gennaio 2023.
  43. ^ (ES) Los 23 albirrojos elegidos para la Copa Centenario, su apf.org.py. URL consultato il 9 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2016).
  44. ^ Paraguay, Santa Cruz ko: convocato Sanabria per la Copa America, su goal.com. URL consultato il 13 dicembre 2019.
  45. ^ (ES) Tonny Sanabria, dueño del grito invisible que le dio aire a la Argentina, su tiempoar.com.ar. URL consultato il 10 gennaio 2020.
  46. ^ Dal Paraguay: “Sanabria, no alla Nazionale. Lite col ct per motivi extra calcio”, su Toro News, 9 giugno 2023. URL consultato il 10 giugno 2023.

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