Anna Maria Francesca di Sassonia-Lauenburg

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Anna Maria Francesca di Sassonia-Lauenburg
Giovanni Gaetano Gabbiani, ritratto di Anna Maria Francesca di Sassonia-Lauenburg, olio su tela, 1726, Galleria degli Uffizi
Granduchessa consorte di Toscana
Stemma
Stemma
In carica31 ottobre 1723 –
9 luglio 1737
PredecessoreMargherita Luisa d'Orléans
SuccessoreMaria Teresa d'Austria
TrattamentoSua Altezza Reale
Altri titoliDuchessa di Sassonia-Lauenburg
Principessa palatina
Contessa palatina
NascitaNeuhaus sull'Elba, 13 giugno 1672
MorteReichstadt, 15 ottobre 1741
Luogo di sepolturaChiesa parrocchiale di Reichstadt
Casa realeAscanidi per nascita
Medici per matrimonio
PadreGiulio Francesco di Sassonia-Lauenburg
MadreEdvige del Palatinato-Sulzbach
ConiugiFilippo Guglielmo Augusto di Neuburg
Gian Gastone de' Medici
FigliMaria Anna Carolina del Palatinato-Neuburg
ReligioneCattolicesimo

Anna Maria Francesca di Sassonia-Lauenburg (Neuhaus an der Elbe, 13 giugno 1672Reichstadt, 15 ottobre 1741) era figlia del duca Giulio Francesco di Sassonia-Lauenburg e della principessa palatina Edvige del Palatinato-Sulzbach (1650-1681). In quanto moglie di Gian Gastone de' Medici, fu l'ultima granduchessa di Toscana di Casa Medici.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Anna Maria Francesca (a destra) con la sorella Sibilla Augusta, margravia di Baden-Baden. Dipinto conservato al castello di Rastatt.

Nel 1676 la famiglia si trasferì a Schlackenwerth, in Boemia, dove Anna Maria Francesca e la sorella Sibilla Augusta trascorsero la loro giovinezza. Nel 1681 rimasero orfane di madre, ma il padre non si risposò.

Le due principesse rappresentavano l'unica prole legittima del duca, che morì nel 1689. Le leggi della Sassonia-Lauenburg consentivano in teoria la successione per via femminile del ducato, tuttavia l'estinzione del ramo maschile degli Ascanidi accese violenti scontri militari tra vari principi confinanti riguardo all'eredità del ducato.

Anna Maria Francesca sposò in prime nozze, a Raudnitz, il 29 ottobre 1690, il principe e conte palatino Filippo Guglielmo Augusto di Neuburg, da cui ebbe una figlia, Maria Anna.

Rimasta vedova giovanissima – il marito morì dopo nemmeno tre anni di matrimonio – fu convinta da Anna Maria Luisa de' Medici (moglie del cognato Giovanni Guglielmo, elettore palatino) a sposare suo fratello Gian Gastone, cadetto di Casa Medici e secondo nella linea di successione al trono granducale. Le nozze avvennero a Düsseldorf il 2 luglio 1697. Il matrimonio, però, fu uno dei peggio assortiti per la famiglia fiorentina: contrariamente alle usanze del tempo, fu Gian Gastone che dovette trasferirsì presso la moglie, dal momento che quest'ultima non desiderava lasciare i suoi feudi a Reichstadt, un piccolo villaggio fra le montagne della Boemia.

Adriaen van der Werff, Gian Gastone de' Medici, 1698-1707, Alte Pinakothek, Monaco di Baviera.

I due erano di carattere e gusti completamente diversi: spartana e financo rozza lei, dedita soprattutto alla caccia e alla buona tavola, malinconico e abulico lui, attratto dall'arte e dalle raffinatezze, oltre ad essere apertamente omosessuale. Nonostante vari tentativi da Firenze, da Düsseldorf, e anche da Roma, per convincere la principessa a trasferirsi a Firenze, Anna Maria Francesca continuò a rifiutare di farlo per il resto dei suoi giorni. Gian Gastone finì per allontanarsi dalla moglie, affogando la propria insoddisfazione personale e la depressione nel gioco d'azzardo e nell'alcool, risiedendo principalmente a Praga.

Dopo aver fatto un viaggio sino a Versailles, dove fece una buona impressione su Luigi XIV, ed aver girato i Paesi Bassi e alcuni stati tedeschi, Gian Gastone tentò di riavvicinarsi alla moglie, ma senza ottenere risultati. Alla fine, il granduca Cosimo III si risolse a richiamarlo definitivamente a Firenze nel 1708, anche perché il gran principe Ferdinando, fratello maggiore di Gian Gastone ed erede al trono, cominciava a vacillare a causa della sifilide. Ferdinando morì nel 1713 senza figli, facendo di Gian Gastone il gran principe di Toscana. Cosimo III si spense nel 1723, lasciando nelle mani del figlio minore uno Stato povero e assoggettato al dominio della Chiesa. Nonostante le scarse premesse, visto che la Toscana era priva di un erede e in balia delle decisioni delle grandi potenze europee in merito alla questione della successione, nei suoi anni di governo Gian Gastone riuscì a migliorare ampiamente le condizioni del granducato, avviandolo ad essere uno Stato più laico e moderno. Anna Maria Francesca, pur essendo divenuta granduchessa di Toscana, continuò a risiedere a Reichstadt. Il maritò morì nel 1737, ultimo membro maschile del ramo granducale di Casa Medici, mentre lei si spense qualche anno più tardi, nel 1741. Fu sepolta accanto al primo marito nella chiesa parrocchiale di Reichstadt.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Anna Maria Francesca e Filippo Guglielmo Augusto ebbero una figlia, Maria Anna Carolina (1693-1751), che sposò Ferdinando Maria Innocenzo di Baviera (1699-1738) figlio del principe elettore Massimiliano II Emanuele di Baviera.

Dal matrimonio con Gian Gastone de' Medici, forse addirittura mai consumato, non nacquero figli.

Ducato di Sassonia-Lauenburg
Ascanidi

Eric V
Bernardo III
Figli
Giovanni V
Figli
  • Sofia
  • Magnus
  • Bernardo
  • Eric
  • Giovanni
  • Anna
  • Caterina
  • Elisabetta
Magnus I
Francesco I
Francesco II
Figli
Augusto
Giulio Enrico
Francesco Ermanno
Giulio Francesco
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Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Francesco II di Sassonia-Lauenburg Francesco I di Sassonia-Lauenburg  
 
Sibilla di Sassonia  
Giulio Enrico di Sassonia-Lauenburg  
Maria di Brunswick-Wolfenbüttel Giulio di Brunswick-Lüneburg  
 
Edvige di Brandeburgo  
Giulio Francesco di Sassonia-Lauenburg  
Guglielmo von Popel-Lobkowicz Giovanni IV von Lobkowicz  
 
Elisabeth von Roggendorf  
Anna Maddalena von Popel-Lobkowicz  
 
 
 
Anna Maria Francesca di Sassonia-Lauenburg  
Augusto del Palatinato-Sulzbach Filippo Luigi del Palatinato-Neuburg  
 
Anna di Jülich-Kleve-Berg  
Cristiano Augusto del Palatinato-Sulzbach  
Edvige di Holstein-Gottorp Giovanni Adolfo di Holstein-Gottorp  
 
Augusta di Danimarca  
Edvige del Palatinato-Sulzbach  
Giovanni VII di Nassau-Siegen Giovanni VI di Nassau-Dillenburg  
 
Elisabetta di Leuchtenberg  
Amalia di Nassau-Siegen  
Maddalena di Waldeck Filippo IV di Waldeck  
 
Jutta di Isenburg  
 

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Granduchessa di Toscana Successore
Margherita Luisa d'Orléans 17231737 Maria Teresa d'Austria
Controllo di autoritàVIAF (EN40188290 · ISNI (EN0000 0000 1390 8692 · SBN MUSV081157 · CERL cnp01378072 · GND (DE119426099 · WorldCat Identities (ENviaf-40188290