Andrea Poli
è al timone di gustificio
andrea poli, classe 1988, originario san pietro in gu (pd): è lui la sintesi di gustificio.
la ristorazione è da sempre presente nel suo dna, infatti un tempo la sua famiglia possedeva una locanda nel suo paese.
quando racconta della sua infanzia ricorda che dormiva nelle camere circondato dal fascino del ristorante, coccolato mentre tutti gli davano assaggi… “era come se fossi in una gardaland del gusto!”
dopo l’alberghiero a castelfranco veneto e la laurea a padova in veterinaria, già lavorava nelle trattorie della zona, per raccogliere qualche soldo e accumulare esperienza.
poi la scelta di andare in australia. «per sei mesi sono andato a imparare l’arte della griglia. al ritorno ho lavorato anche in una macelleria per completare la mia formazione».
gustificio per andrea è molto più di un ristorante, è un luogo da vivere tutto il giorno.
per questo, a volte, prima che gli ospiti arrivino si siede tra i tavoli, con la volontà assaporare la sala per quello che sarà.
“è troppo facile vedere solo ciò che sta dietro, in cucina, o durante il servizio. qui vedo con gli occhi di chi mangia, che alla fine è chi ci giudica. mi rendo conto delle luci, degli odori. sento”
La cucina
gustificio è il luogo, o meglio, il nido di coloro che tramite la pasticceria e la cucina vogliono risvegliare “l’eco di qualcosa di antico”, riscoprendo la tradizione e il sapere di una volta in chiave moderna e innovativa.
al suo interno, ricerca ed evoluzione incontrano le esperienze alimentari che ci hanno segnato la vita, come il ragù della domenica, l’uovo sbattuto della nonna, il tiramisù o la crostata di frutta.
la filosofia di gustificio proviene dalla storia di vita dello chef e titolare andre poli, ed è soprattutto improntata alla capacità evocativa e comunicativa del cibo.
la missione di andrea e del suo team è di richiamare alla nostra memoria i vecchi sapori, profumi e sentimenti, uniti dall’amore e passione per la materia prima del territorio.
ecco da dove nasce la filosofia #comeunavoltaoggi.
il sapore e il sapere con la medesima identità di una volta assumono così nuove forme oggi.
