Regalare fiori è un gesto sempre gradito, poetico e galante. Nonostante la caducità del presente, destinato a sfiorire in poco tempo, l’impatto del dono strappa sempre ampi sorrisi. Freschi, odorosi, coloratissimi o dalle tinte tenui, i fiori sono una delle meraviglie della natura che rallegrano gli ambienti e profumano l’aria. Ma non solo. Da sempre, sono collegati a simbolismi molto precisi, messaggi inequivocabili da lanciare al prescelto. Anche quando non si associa un significato preciso alla loro scelta, sono il regalo perfetto in moltissime occasioni, soprattutto se si è a corto di idee.

Quando regalare fiori?

I fiori sono un regalo che trasmette gioia e può essere donato in molteplici occasioni. In primo luogo, il compleanno è sicuramente il momento più opportuno per donare un bel bouquet, magari accompagnato anche da un regalo più importante se la persona ci è particolarmente cara.

A San Valentino i fiori sono addirittura obbligatori e solitamente la scelta ricade sulle rose, in quanto lo scambio avviene tra innamorati. Inoltre, in nome della parità di genere, non è detto che a ricevere la composizione debba essere necessariamente solo la donna: i fiori si possono regalare anche agli uomini!

Le altre feste comandate, come Natale, Pasqua, festa della mamma o del papà, festa della donna (la mimosa è d’obbligo), sono ottime occasioni per dimostrare alle persone care tutto il nostro affetto con un omaggio floreale.

Le cerimonie ufficiali sono eventi che richiedono i fiori, sia ad avvenimento già svolto, come nel caso di lauree, sia prima che il rito abbia luogo, ad esempio in occasione dei matrimoni come gesto ben augurante (i regali infatti sono di solito indicati nella lista nozze). I funerali sono un altro momento in cui poratre fiori è un gesto di rispetto e saluto verso chi ci ha lasciati.

In occasione di nascite e battesimi i fiori vanno inviati ai genitori, mentre per comunioni e cresime direttamente ai protagonisti del rito. Quando assistiamo alla performance di una persona cara, che sia prova attoriale o di danza, i fiori sono il modo migliore per omaggiare l’artista di turno, da consegnare direttamente ai saluti finali o da far pervenire in camerino.

Il regalo floreale è perfetto quando si è invitati a cena, magari insieme a una bottiglia di vino, oppure a trascorrere qualche giorno di vacanza a casa di amici: un bel mazzo di fiori è il modo migliore per iniziare la convivenza. Perfetto anche per festeggiare un’avvenuta guarigione o rallegrare le camere di ospedale durante le degenze.

I fiori sono sempre messaggeri di buone intenzioni, quindi risultano perfetti per ringraziare una persona che ci ha aiutato in una situazione particolare oppure per chiedere scusa: inviare un bel bouquet è sicuramente il modo più elegante per farci perdonare e aprire la strada a una rappacificazione.

Farsi trovare all’aeroporto o alla stazione con un bel mazzo di fiori in mano è un gesto che dice allegramente “bentornatə!”. Quando si fa la prima visita nella casa nuova di parenti e amici l’omaggio floreale è indicato, anche se forse in questo caso sarebbe più opportuno regalare una pianta fiorita: crescerà ricordando il nuovo inizio e chi l’ha donata.

Quando non regalare fiori?

I fiori sono regali sempre molto graditi ed è dunque difficile stabilire quando possono invece sortire un effetto diverso. Il buon senso ci dice che non dovrebbero essere donati quando si parte, in quanto tra bagagli e spostamenti sui mezzi di trasporto, il bouquet finirebbe per essere d’intralcio.

Regalare fiori al primo appuntamento sembra essere un gesto inappropriato, in quanto potrebbe risultare troppo impegnativo. Inoltre, donarli a una persona sconosciuta che si incontra per la prima volta, o a capi e colleghi con cui si ha un rapporto formale, è parimenti poco indicato per mancanza di confidenza.

Quali fiori scegliere e loro significato

La scelta della tipologia di fiore da regalare può dipendere da una molteplicità di fattori. Quasi sempre, si opterà per la specie più amata dalla persona destinataria dell’omaggio floreale. Anche l’occasione può essere un valido indizio per scegliere quella più opportuna.

Ogni varietà poi ha un preciso significato e può dunque veicolare un messaggio anche a seconda del colore. Vediamo dunque quali sono i simbolismi più noti collegati ai diversi fiori.

L’amore è sicuramente il messaggio più comune affidato a fiori e può essere espresso scegliendo queste specie: rose rosa e rosse, ibisco, garofano, ciclamino, primule e tulipani. l’amicizia invece può essere espressa regalando mughetto, gardenia, glicine, calla, acacia, fresia o fiordalisi.

Inoltre, esistono significati specifici per determinati fiori e per le loro colorazioni: la rosa gialla indica gelosia, il vischio augura buona fortuna, la bianca margherita è sinonimo di innocenza, rosa rossa e papavero rappresentano l’amore passionale, mentre la rosa rosa indica la dolcezza.

Il narciso rappresenta invece l’amore non corrisposto, mentre regalare un tulipano rosso equivale a una dichiarazione d’amore, l’orchidea è segno di dedizione, al contrario l’ortensia rappresenta la distanza. La dalia è il fiore della gratitudine, il giglio della purezza, il girasole dell’allegria, il loto l’ammirazione.

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