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X Men: tutti i film della saga, dal peggiore al migliore

Con «X Men: Dark Phoenix» si conclude il franchise, che con l'accordo Disney-Fox potrebbe fondersi con gli Avengers. Ecco la nostra classifica delle dodici pellicole dedicate ai mutanti, in ordine di gradimento inverso
Logan
Logan (2017)

X Men: Dark Phoenix è l'ultimo film del franchise e, per certi versi, quello conclusivo della saga cominciata nel 2000, poiché con il completamento dell'acquisizione Fox da parte della Disney, nel futuro dei mutanti potrebbe esserci il riavvio della saga e, forse, perfino una compenetrazione con gli Avengers.

In questi diciannove anni di X-Men sono uscite dodici pellicole, tra film, preque, spin-off e standalone: non tutti riusciti, ma ciascuno importante per una saga che si è appunto appena conclusa e che dunque è destinata ad essere un capitolo importante nella storia dei cinecomic.

Ecco la nostra classifica di tutti i film degli X-Men, dal peggiore al migliore.

12) X-Men - Dark Phoenix (2019, Rotten Tomatoes: 24%)

Il dodicesimo film della saga, scritto e diretto da Simon Kinberg, riprende la storia di Jean Grey da giovane, un po' origin story e un po' prequel di Apocalisse. Purtroppo è un'occasione sprecata, che gioca male una storia e dei personaggi che avrebbero potuto essere esplorati meglio.

11) X-Men le origini – Wolverine (2009, Rotten Tomatoes: 37%)

Anche se non canonico, il film diretto da Gavin Hood è il quarto film della saga, nonché il suo primo spin-off, nella veste di standalone-oringin story su Wolverine, tanto che è completamente incentrato sulle sue origini, sul suo rapporto conflittuale con il fratellastro Victor Creed (Liev Schreiber) e sulla nascita della tacita guerra fra militari senza scrupoli e mutanti. Nononostante lo sforzo di Hugh Jackman, ottimo interprete del mutante con gli artigli di adamantio, la sceneggiatura (di David Benioff) è molto debole e superficiale.

10) X-Men – Apocalisse (2016, Rotten Tomatoes: 47%)

Tornato alla regia del franchise con Giorni di un futuro passato, in cui ha ripristinato la cronologia e cancellato lo sfortunato Conflitto finale (2006), Brian Singer dirige un film incentrato sulle origini dei mutanti e che lui stesso definisce un sequel de L'inizio più che Giorni di un futuro passato, tanto che prende il cast più giovane e ambienta la vicenda negli anni '80.

9) X-Men - Conflitto finale (2006, Rotten Tomatoes: 58%)

Bryan Singer cede la regia a Brett Ratner per un film che si ispira molto liberamente lalla Saga di Fenice Nera (The Dark Phoenix Saga) di Chris Claremont e John Byrne e alla saga Talenti (Gifted) di Joss Whedon e John Cassaday, ma pur contando su un budget alto, non ha nulla della grandiosità della storia di riferimento.

8) Wolverine - L'immortale (2013, Rotten Tomatoes: 71%)

7) X-Men - L'inizio (2011, Rotten Tomatoes: 86%)

Primo vero e proprio prequel della quadrilogia originale, narra le origini della squadra di mutanti originale, esplora il difficile rapporto d'amicizia tra Charles Xavier e Magneto e vengono introdotti nuovi mutanti. Diretto da Matthew Vaughn sulla base del soggetto di Bryan Singer, che torna ad occuparsi della saga mutante dopo 8 anni d'assenza, il film ha tutto il cast modificato in funzione dell'ambientazione molto precedente rispetto ai film precedenti.

6) Deadpool 2 (2018, Rotten Tomatoes: 83%)

Il secondo film dedicato al Mercenario Chiacchierone funziona bene come il primo, ma nella classifica si posiziona sotto perché non ha più l'effetto novità.

5) X-Men - Giorni di un futuro passato (2014, Rotten Tomatoes: 90%)

Il film è il sequel di X-Men - Conflitto finale e di X-Men - L'inizio, infatti a storia è divisa in due timeline, una ambientata nel futuro del 2024 con gli X-Men e l'altra negli anni '70 con giovani Charles Xavier, Magneto e gli altri di X-Men - L'inizio. Segna il ritorno di Brin Singer alla regia della saga e per molti merita un posto più alto, ma ci sono molte (troppe) inconruenze rispetto ai film di Wolverine e non tutto viene sistemato correttamente.

4)X Men (2000, Rotten Tomatoes: 81%)

Adesso risulta inevitabilmente datato, ma il primo film del franchise fu innovativo, per il cast corale e l'introduzione di personaggi come Wolverine, il Professor Xavier e tutta la compagnia mutante. Il vero colpo di genio di Brian Singer fu introdurre il mondo degli X-Men al pubblico attraverso gli occhi di Wolverine, che come gli spettatori ne era ignaro, pur essendo a sua volta un mutante.

3) Deadpool (2016, Rotten Tomatoes: 84%)

Il primo film della trilogia dedicata al "Mercenario Chiacchierone" è l'ottava pellicola di film sugli X-Men. Il film con Ryan Reynolds nei panni dell'antieroe politicamente scorretto è anche il primo film Marvel uscito con il vistoR (cioè vietato ai minori non accompagnati) ed è stato un successo assoluto.

2) X-Men 2 (2003, Rotten Tomatoes: 85%)

Il secondo capitolo della saga firmato Bryan Singer è un vero classico del genere dei supereroi, arrivando anni prima di Iron Man e della trilogia del Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan, che hanno spostato in alto l'asticcella di qualità. Peccato che il regista abbia mollato con questo film, salvo tornare dieci anni dopo.

1) Logan (2017, Rotten Tomatoes: 93%)

Il capitolo conclusivo della storia di Wolverine mette d'accordo tutti, curiosamente grazie alla sua formula che si discosta da quella abituale dei film sugli X Men: pochi mutanti, un mondo senza speranze, una sorta di tragico contrappasso applicato al Professor Xavier e agli stessi X-Men.