A Wimbledon sta per iniziare un'edizione storica del più famoso torneo del mondo di tennis. E non solo perché è il centenario di Church Road, ovvero la sede che ospita l'All England Club dal 1922, anno in cui vi approdò spostandosi da Worple Road. Sarà un'edizione unica perché per la prima volta si è deciso che la domenica di mezzo sarà ufficialmente un giorno di gare. In passato solo per 4 volte Wimbledon aveva infranto la tradizione (1991, 1997, 2004 e 2016). Lo aveva fatto esclusivamente poiché costretto a dover recuperare un programma gravemente ritardato dalla tanta pioggia caduta nei giorni precedenti.
La prima volta senza i primi 2 del mondo e senza punti Atp
Per la prima volta dall'introduzione della classifica Atp (1973), poi, non saranno presenti in tabellone i primi due della classifica mondiale, ovvero il russo Daniil Medvedev e il tedesco Alexander Zverev. Ma se l'assenza di quest'ultimo è dovuta a un infortunio alla caviglia, quella di Medvedev pesa perché è stato escluso dagli organizzatori, al pari di tutti gli altri tennisti russi e bielorussi, nell'ambito delle ritorsioni adottate dal Regno Unito contro la Russia in seguito all'invasione dell'Ucraina. Decisione che ha portato l'Atp, anche questa è la prima volta ai Championships, a non assegnare punti validi per la classifica, declassandolo di fatto a una ricca e prestigiosa esibizione (la più ricca di sempre visto che ha un montepremi di 40 milioni di sterline, ndr).
La prima edizione, dopo 23 anni, senza Federer
La 135/a edizione di Wimbledon sarà anche la prima, dopo 23 anni, senza Sua Maestà Roger Federer, l'unico ad aver vinto il torneo 8 volte. Il 40enne fuoriclasse di Basilea aveva varcato per la prima volta i Doherty Gates nel 1999 e per l'ultima esattamente un anno fa, sconfitto nei quarti in tre set dal polacco Hubert Hurkacz. L'operazione al ginocchio non gli ha consentito di allungare il suo record di presenze. Ma già sapere che rientrerà alla Laver Cup di settembre e che punta a tornare a Londra nel 2023 è una buona notizia.
Dopo un anno torna Serena Williams
Gli appassionati si consoleranno, nel frattempo, con un altro grande, atteso rientro, quello di Serena Williams, 7 volte regina, che proprio a distanza di 12 mesi dall'infortunio al tendine del ginocchio che si procurò nel corso del match di primo turno contro la bielorussa Aljaksandra Sasnovich tornerà a giocare un match di singolare. Il sorteggio le ha strizzato l'occhio visto che farà l'esordio, martedì pomeriggio, contro la francese Harmony Tan, n. 115 del mondo, che nelle prove dello Slam non è mai andata oltre il secondo turno.
Djokovic apre il programma sul Centrale, c'è anche Alcaraz
Come tradizione vuole, il primo match sul Campo Centrale, alle 14.30 italiane, vedrà scendere in campo il campione uscente Novak Djokovic, impegnato contro il coreano Soonwoo Kwon. A seguire, visto che non ci sarà la detentrice del torneo femminile, Ashleigh Barty, ritiratasi a marzo, il primo incontro del torneo femminile lo disputeranno il talento di casa, Emma Raducanu e la belga Alison Van Uytvanck. Quindi sarà la volta di Andy Murray, che sfiderà l'australiano James Duckworth. Da tenere d'occhio l'esordio di Carlos Alcaraz, che scenderà in campo per secondo sul campo n. 1 contro il tedesco Jan-Lennard Struff.
Italiani in campo: scocca l'ora di Sinner e Fognini
Saranno 6 gli italiani che scenderanno in campo nel lunedì d'apertura. Il primo in ordine temporale sarà Andrea Vavassori, unico azzurro a superare le qualificazioni, che alle 12 sul campo n. 17 proverà a sovvertire il pronostico contro lo statunitense Frances Tiafoe. Il più atteso è Jannik Sinner che disputerà il terzo incontro sul campo n. 2 contro Stan Wawrinka. Curiosità anche per vedere le condizioni di Fabio Fognini, al rientro dopo il ritiro al Roland Garros, che scenderà in campo per terzo sul campo n. 16 per duellare con l'olandese Tallon Griekspoor, n. 53 Atp. Tra le donne c'è attesa per il derby tra Martina Trevisan e Elisabetta Cocciaretto, collocato come terzo incontro sul campo n. 4, e per la prima volta di Lucia Bronzetti che, sempre come terzo incontro ma sul n. 9, affronta la statunitense Ann Li, n. 67 Wta.
Dove seguire Wimbledon in tv e in streming
Wimbledon sarà trasmesso in diretta esclusiva su Sky e NOW. L'emittente satellitare dedicherà al torneo ben 6 canali dal 252 al 257, che trasmetteranno tutti i match in diretta dai campi principali (Campo Centrale, Campo n. 1, Campo n. 2, e gli altri da definire in base al programma delle giornate). I match più importanti saranno visibili anche su Sky Sport 1 (201) e Sky Sport Tennis (205). Sky Sport Arena (204) seguirà, invece, il Campo n. 1 quando il canale non sarà occupato da altri eventi. Il torneo sarà seguibile anche in streaming tramite l'app Sky Go.