Perché parlare di sessualità?
La sessualità, da sempre, è un ambito che suscita grande interesse nelle persone. Iniziamo partendo dal fatto che è alla base dei sei bisogni fondamentali dell’uomo e possiamo dedurre che è una parte della vita importante.
Guardando la piramide dei bisogni di Maslow del 1954, possiamo vedere che proprio alla base della piramide, ovvero come bisogni essenziali, troviamo il sesso. È stato inserito nei bisogni fisiologici cioè in quelle necessità legate a esigenze fisiologiche naturali e primarie.
È stato detto, infatti, anche da Helen S. Kaplan che “il sesso è un amalgama di materialità e fantasia”, nel senso che la prima definizione , quella di materialità, include il sistema di riflessi ormonali e biologici, mentre con il secondo aggettivo fantasia si intende tutta quella parte psicologica, derivata dal pensiero su questo argomento.
Il sesso è alla base della piramide dei bisogni, rientrando in quella posizione che comprende respirazione, alimentazione, il sonno, e l’omeostasi, ovvero quei bisogni che devono essere soddisfatti per primi, a cui occorre dare la precedenza rispetto ai bisogni di sicurezza, appartenenza, stima e autorealizzazione.
Ritroviamo anche la sfera della sessualità, non solo come atto fisico, ma come completezza di sentimenti al terzo gradino, tra i bisogni di appartenenza. Ovvero si intende tutti quei comportamenti che rientrano nella sfera dell’appartenenza e dell’amore. Per farci comprendere come tanti di quei comportamenti apparentemente anche sciocchi per noi, per una persona siano di grande importanza perché dettati dal sentimento dell’amore e della ricerca della persona da amare.
Nonostante l’importanza che riveste, parlare di sessualità è molto spesso un salto nel buio dato che parlarne potrebbe anche significare di dar vita ad una serie di conflitti interni, emotivi e morali, generati da pregiudizi e tabù.
Questi conflitti possono anche essere dettati dal timore e dalla vergogna, infatti esprimere i propri pensieri e le proprie titubanze in questa sfera dei bisogni risulta sempre uno scoglio molto difficile sia con persone competenti tipo medici e psicologi ecc. ma anche con persone vicine come genitori, fratelli e amici. Non ultimo incontriamo difficoltà a discuterne anche con il proprio/la propria partner.
Non tutte le persone, quindi, riescono ad affrontare l’argomento con la necessaria tranquillità.
È in questo terreno fertile che prendono il sopravvento conoscenze sbagliate, dettate dai sentito dire, dai passaparola, da informazioni prese da forum in internet, giornali e riviste e che, invece, sono da chiarire e magari approfondire con uno specialista competente.
È molto importante diventare consapevoli e avere una conoscenza esatta, specialmente quando ci troviamo difronte a un problema di salute, avendo così l’ausilio e la competenza di uno specialista.
Il primo concetto da cui partire è quello di spiegare come la sessualità, sia una questione da affrontare senza pregiudizi e senso di vergogna, per arrivare a stare bene con se stessi, con il proprio corpo e vivere la relazione di coppia e la sfera dell’intimità con benessere e salute.
DEFINIZIONE dell’organizzazione mondiale della sanità:
L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS, o World Health Organization, WHO in inglese), è l’agenzia speciale dell’ONU per la salute. Essa è stata fondata il 22 luglio 1946 ed è entrata in vigore il 7 aprile 1948.
La sua sede è a Ginevra. L’obiettivo dell’OMS, così come precisato nella relativa costituzione, è il raggiungimento, per tutte le popolazioni del mondo, del livello più alto possibile di salute, definita nella medesima costituzione come “condizione di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non soltanto come assenza di malattia o di infermità”.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità è impegnata nel campo della salute sessuale almeno dal 1974, quando un comitato di esperti pubblicò una prima relazione tecnica dal titolo “L’educazione e il trattamento nella sessualità umana” (OMS, 1975). Nel 2000, la Pan American Health Organization (OPS) e l’OMS hanno convocato degli esperti allo scopo di rivedere la terminologia e identificare le linee guida del programma. Nel corso di questi incontri, sono state sviluppate le definizioni ufficiali dei principali termini utilizzati. In una successiva riunione, organizzata da OPS e dall’Associazione Mondiale per la Salute Sessuale (WAS), sono stati affrontati una serie di problemi che riguardano la salute sessuale, con rispetto all’integrità del corpo, la sicurezza sessuale, l’erotismo, il sesso, l’orientamento sessuale, l’attaccamento emotivo e la riproduzione.
Quelle che seguono sono le definizioni ufficiali che sono state concordate:
Il sesso si riferisce alle caratteristiche biologiche che definiscono l’essere umano come maschio o femmina. Anche se questi gruppi di caratteristiche biologiche non si escludono a vicenda, in quanto vi sono individui che le possiedono entrambe, in via generale esse tendono a differenziare gli esseri umani in maschi e femmine. In molte lingue il termine sesso è spesso usato per indicare “l’attività sessuale”, ma per scopi tecnici nel contesto della sessualità e delle discussioni sulla salute sessuale, la definizione di cui sopra è preferita. Salute sessuale Secondo la definizione corrente, la salute sessuale è: “… Uno stato di benessere fisico, emotivo, mentale e sociale in relazione alla sessualità; non è solo assenza di malattia, disfunzioni o infermità. La salute sessuale richiede un approccio positivo e rispettoso alla sessualità e alle relazioni sessuali, così come la possibilità di avere esperienze sessuali piacevoli e sicure, libere da coercizione, discriminazione e violenza. Per la salute sessuale, da raggiungere o mantenere, i diritti sessuali di tutte le persone devono essere rispettati, protetti e messi in atto. “(OMS, 2006)
La salute sessuale non può essere definita, compresa o resa operativa senza una ampia considerazione della sessualità, che è alla base dei comportamenti e degli importanti risultati relativi alla salute sessuale. La definizione operativa della sessualità è: “… Un aspetto centrale dell’essere umano nel corso della vita che comprende sesso, identità e ruoli di genere, orientamento sessuale, erotismo, piacere, intimità e riproduzione. La sessualità è vissuta ed espressa in pensieri, fantasie, desideri, credenze, atteggiamenti, valori, comportamenti, pratiche, ruoli e relazioni. Anche se la sessualità può includere tutte queste dimensioni, non tutte sono sempre esperite o espresse. La sessualità è influenzata dall’interazione dei fattori biologici, psicologici, sociali, economici, politici, culturali, giuridici, storici, religiosi e spirituali “. (OMS, 2006)
Vi è un crescente consenso che la salute sessuale non possa essere raggiunta e mantenuta senza il rispetto e la protezione di alcuni diritti umani. La definizione operativa sui diritti sessuali che segue è un contributo al continuo dialogo sui diritti umani relativi alla salute sessuale . “Il raggiungimento della salute sessuale è legato alla misura in cui i diritti umani vengono tutelati, protetti e rispettati. I diritti sessuali abbracciano alcuni diritti umani che sono già riconosciuti nei documenti internazionali sui diritti umani e in altri accordi, oltre che nelle leggi nazionali.
I Diritti necessari per la realizzazione della salute sessuale comprendono:
– i diritti di uguaglianza e di non discriminazione;
– il diritto di essere liberi dalla tortura o da trattamenti crudeli, inumani o degradanti;
– il diritto alla privacy;
– i diritti a raggiungere il miglior livello di salute (compresa la salute sessuale) e di sicurezza sociale;
-il diritto di sposarsi e di costituire una famiglia e contrarre matrimonio con il libero e pieno consenso dei futuri coniugi, così come i diritti all’uguaglianza, nel matrimonio e in caso di sua dissoluzione;
– il diritto di decidere il numero e il tempo di nascita dei propri figli;
– i diritti di informazione, così come di istruzione;
– il diritto alla libertà di opinione e di espressione;
– il diritto a un rimedio efficace per le violazioni dei diritti fondamentali.
L’esercizio responsabile dei diritti umani richiede che tutte le persone rispettino i diritti degli altri. I diritti sessuali consistono nell’applicazione dei diritti umani esistenti per la sessualità e la salute sessuale. I diritti sessuali proteggono i diritti di tutte le persone affinché possano soddisfare ed esprimere la loro sessualità e godere della salute sessuale, nel rispetto dei diritti degli altri e in un quadro di protezione contro la discriminazione “. (OMS, 2006, aggiornata 2010)
