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Cripto: la procura di Firenze apre fascicolo sulla piattaforma The Rock Trading

Sono arrivate alcune denunce al pm Sandro Cutrignelli, che in passato aveva indagato sul crac della piattaforma di valuta virtuale “Bitgrail”. Le ipotesi sono di frode informatica e accesso abusivo a un sistema informatico

(red150770 - stock.adobe.com)

2' di lettura

Dopo molti giorni di silenzio arrivano le prime novità sul fronte della vicenda di The Rock Trading. E sono novità sul fronte giudiziario. Secondo quanto riportato dall’Ansa, che richiama alcuni giornali locali, la procura di Firenze ha aperto un fascicolo sul caso della piattaforma italiana delle criptovalute che da alcune settimane ha improvvisamente sospeso l’attività, gettando nel panico i suoi oltre 30mila utenti. Le ipotesi di reato del fascicolo sono di frode informatica e accesso abusivo a un sistema informatico.

Alcuni giornali locali scrivono che al pm Sandro Cutrignelli, il quale in passato aveva indagato sul crac della piattaforma di valuta virtuale “Bitgrail”, sono arrivate delle denunce di investitori fiorentini che, in questo momento, non hanno più accesso ai loro bitcoin.

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Come è noto The Rock Trading, dalla serata di venerdì 17 febbraio, ha bloccato la propria attività. Successivamente la società ha dato la possibilità di «accedere al proprio account The Rock Trading, in modalità sola lettura, per consultare il proprio saldo, la lista movimentazioni e per il download dei relativi report».

Quest’ultima indicazione, anche tra alcuni risparmiatori coinvolti nel caso e che si scambiano informazioni sulle chat in Telegram, aveva indotto ad ipotizzare che la situazione potesse evolversi in maniera positiva. Più passa il tempo, però, la speranza diminuisce sempre di più.

E aumenta la preoccupazione per, secondo quanto indicato nel 2021, i 34mila gli utenti attivi sulla piattaforma. Un exchange nato nel 2010, quando la società di Andrea Medri e Davide Barbieri “The Rock Insurance Co.” (“Virtual Insurance Company” nella piattaforma Second Life) cambio nome per diventare “The Rock Trading”, con una parte dedicata alla gestione dei fondi ed una al trading di quote e valute.

È nel giugno del 2011, poi, che su The Rock Trading viene scambiato il primo Bitcoin: un episodio che ne fa una delle piattaforme di exchange più longeve della storia. Successivamente arriveranno nuove valute (come Litecoin e Namecoin). Ed oggi l’apertura del fascicolo della Procura di Firenze.

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