La tua Ulss

Prima pubblicazione: 07/03/2023 08:55

Ultimo aggiornamento: 06/12/2023 10:42

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INDICE
L’Ulss 3 Serenissima, ente strumentale della Regione del Veneto, provvede all’attuazione del principio costituzionalmente garantito di tutela della salute come diritto fondamentale dell’individuo ed interesse della collettività, realizzando le finalità del Servizio Sanitario Nazionale.

L’ambito territoriale di competenza comprende i Comuni di Campagna Lupia, Campolongo Maggiore, Camponogara, Cavarzere, Chioggia, Cona, Dolo, Fiesso d'Artico, Fossò, Marcon, Martellago, Mira, Mirano, Noale, Pianiga, Quarto d'Altino, Salzano, Santa Maria di Sala, Scorzè, Spinea, Stra, Venezia, Vigonovo, un’area di 1406,09 kmq con una popolazione residente di 616.082 abitanti al 31 dicembre 2021 (fonte dati: Anagrafe dei Comuni).
La sede amministrativa dell’Ulss 3 Serenissima è in via Don Tosatto 147 a Mestre.

L’Azienda, al fine di garantire i livelli essenziali di assistenza, agisce come parte di un sistema complessivamente orientato al miglioramento continuo della qualità dell’assistenza. Nel perseguire questo scopo, l’Ulss 3 Serenissima si prefigge i seguenti valori:
  • il riconoscimento della centralità della persona in ogni processo socio-sanitario, considerata nell’inscindibilità dei suoi aspetti;
  • la collaborazione tra gli operatori e con le altre istituzioni che concorrono alla salute della comunità, a garanzia dell’integrazione multidisciplinare e multiprofessionale necessaria ad assicurare la continuità dell’assistenza;
  • il comportamento etico, che deve informare l’attività di tutti gli attori che operano nell’Azienda o con l’Azienda;
  • lo spirito di servizio;
  • l’orientamento alla qualità, al miglioramento continuo e alla crescita personale;
  • la legalità;
  • la trasparenza;
  • la buona amministrazione.

L’Azienda sanitaria (Codice fiscale e partita IVA 02798850273) ha personalità giuridica pubblica ed è dotata di autonomia aziendale.

Diritti e doveri dell'utente

L’Azienda Sanitaria Ulss 3 Serenissima è un complesso organismo fatto di persone, strutture e attrezzature al servizio delle persone che abitano nel territorio, e in particolare delle persone malate.
Nel rapporto tra servizi e utenti, l’Ulss 3 Serenissima si impegna a rispettare i diritti dell’utente malato, e chiede a questo l’osservanza dei propri doveri, stabiliti a tutela dell’utente stesso e del corretto funzionamento dei servizi erogati.
 
I DIRITTI
Articolo 1
Il paziente ha diritto di essere assistito e curato con premura ed attenzione, nel rispetto della dignità umana e delle proprie convinzioni filosofiche e religiose.
Articolo 2
In particolare, durante la degenza ospedaliera ha diritto ad essere sempre individuato con il proprio nome e cognome anziché, secondo una prassi che non deve essere più tollerata, col numero o col nome della propria malattia. Ha, altresì, diritto di essere interpellato con la particella pronominale «Lei». 
Articolo 3
Il paziente ha diritto di ottenere dalla struttura sanitaria informazioni relative alle prestazioni dalla stessa erogate, alle modalità di accesso ed alle relative competenze. Lo stesso ha il diritto di poter identificare immediatamente le persone che lo hanno in cura.
Articolo 4
Il paziente ha diritto di ottenere dal sanitario che lo cura informazioni complete e comprensibili in merito alla diagnosi della malattia, alla terapia proposta e alla relativa prognosi.
Articolo 5
In particolare, salvo i casi di urgenza nei quali il ritardo possa comportare pericolo per la salute, il paziente ha diritto di ricevere le notizie che gli permettano di esprimere un consenso effettivamente informato prima di essere sottoposto a terapie od interventi; le dette informazioni debbono concernere anche i possibili rischi o disagi conseguenti al trattamento. Ove il sanitario raggiunga il motivato convincimento dell'inopportunità di una informazione di retta, la stessa dovrà essere fornita, salvo espresso diniego del paziente, ai familiari o a coloro che esercitano potestà tutoria.
Articolo 6
Il paziente ha, altresì, diritto di essere informato sulla possibilità di indagini e trattamenti alternativi, anche se eseguibili in altre strutture. Ove il paziente non sia in grado di determinarsi autonomamente le stesse informazioni dovranno essere fornite alle persone di cui all'articolo precedente.
Articolo 7
Il paziente ha diritto di ottenere che i dati relativi alla propria malattia ed ogni altra circostanza che lo riguardi, rimangano segreti.
Articolo 8
Il paziente ha diritto di proporre reclami che debbono essere sollecitamente esaminati, ed essere tempestivamente informato sull'esito degli stessi. La diretta partecipazione all'adempimento di alcuni doveri è la base per usufruire pienamente dei propri diritti. L'impegno personale ai doveri è un rispetto verso la comunità sociale e i servizi sanitari usufruiti da tutti i cittadini. Ottemperare ad un dovere vuol dire anche migliorare la qualità delle prestazioni erogate da parte dei servizi sanitari della propria USL.
 
I DOVERI

Articolo 1
Il cittadino malato quando accede in una struttura sanitaria dell’Azienda sanitaria è invitato ad avere un comportamento responsabile in ogni momento, nel rispetto e nella comprensione dei diritti degli altri malati, con la volontà di collaborare con il personale medico, infermieristico, tecnico e con la direzione della sede sanitaria in cui si trova.
Articolo 2
L'accesso in ospedale o in un'altra struttura sanitaria esprime da parte del cittadino-paziente un rapporto di fiducia e di rispetto verso il personale sanitario, presupposto indispensabile per l'impostazione di un corretto programma terapeutico e assistenziale.
Articolo 3
È un dovere di ogni paziente informare tempestivamente i sanitari sulla propria intenzione di rinunciare, secondo la propria volontà, a cure e prestazioni sanitarie programmate affinché possano essere evitati sprechi di tempi e risorse.
Articolo 4
Il cittadino è tenuto al rispetto degli ambienti, delle attrezzature e degli arredi che si trovano all'interno della struttura ospedaliera, ritenendo gli stessi patrimonio di tutti e quindi anche propri.
Articolo 5
Chiunque si trovi in una struttura sanitaria dell’Azienda sanitaria (ospedale, poliambulatorio, ecc.) è chiamato al rispetto degli orari delle visite stabiliti dalla Direzione Sanitaria, al fine di permettere lo svolgimento della normale attività assistenziale terapeutica e favorire la quiete e il riposo degli altri pazienti. Si ricorda inoltre che per motivi igienico sanitari e per il rispetto degli altri degenti presenti nella stanza ospedaliera è indispensabile evitare l'affollamento intorno al letto.
Articolo 6
Per motivi di sicurezza igienico-sanitari nei confronti dei bambini si sconsigliano le visite in ospedale dei minori di anni dodici. Situazioni eccezionali di particolare risvolto emotivo potranno essere prese in considerazione rivolgendosi al personale medico del reparto.
Articolo 7
In situazione di particolare necessità le visite al degente, al di fuori dell'orario prestabilito dovranno essere autorizzate con permesso scritto rilasciato dal Primario o da persona da lui delegata. In tal caso il familiare autorizzato dovrà uniformarsi alle regole del reparto ed avere un rispetto consono all'ambiente ospedaliero, favorendo al contempo la massima collaborazione con gli operatori sanitari.
Articolo 8
Nella considerazione di essere parte di una comunità è opportuno evitare qualsiasi comportamento che possa creare situazioni di disturbo o disagio agli altri degenti (rumori, luci accese, radioline con volume alto, ecc.).
Articolo 9
È dovere rispettare il riposo sia giornaliero che notturno degli altri degenti. Per coloro che desiderino svolgere eventuali attività ricreative sono disponibili le sale soggiorno ubicate all'interno di ogni reparto. 
Articolo 10
In ospedale è vietato fumare. Il rispetto di tale disposizione è un atto di accettazione della presenza degli altri e un sano personale stile di vivere nella struttura ospedaliera.
Articolo 11
L'organizzazione e gli orari previsti nella struttura sanitaria nella quale si accede, devono essere rispettati in ogni circostanza. Le prestazioni sanitarie richieste in tempi e modi non corretti determinano un notevole disservizio per tutta l'utenza.
Articolo 12
È opportuno che i pazienti ed i visitatori si spostino all'interno della struttura ospedaliera utilizzando i percorsi riservati ad essi, raggiungendo direttamente le sedi di loro stretto interesse.
Articolo 13
Il personale sanitario, per quanto di competenza, è invitato a far rispettare le norme enunciate per il buon andamento del reparto ed il benessere del cittadino malato.
Articolo 14
Il cittadino ha diritto ad una corretta informazione sull'organizzazione della struttura sanitaria, ma è anche un suo preciso dovere informarsi nei tempi e nelle sedi opportune.
 
I diritti e i doveri che sono qui elencati sono l’espressione dei principi enunciati nei seguenti documenti:
•    Costituzione Italiana, artt. 2-3-32 (1948);
•    Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo, approvata dall' Assemblea Generale dell'ONU, art. 25 (1948);
•    Carta Sociale Europea 1961, artt. 11-13 (1961);
•    Convenzione Internazionale dell'ONU sui Diritti Economici, Sociali e Culturali, art. 12 (1966);
•    Risoluzione n. 23 dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (1970);
•    Carta dei Diritti del Paziente, approvata dall'American Hosp. Association (1973);
•    Carta dei Diritti del Malato, adottata dalla CEE (1979);
•    Carta dei 33 Diritti del Cittadino, redatta nella prima sessione pubblica per i Diritti del Malato (1980);
•    I 14 Diritti dei Cittadini - Protocollo Nazionale sul Servizio Sanitario per le nuove Carte dei Diritti del Cittadino (1995).

Fini istituzionali

L’Azienda fa propri e persegue gli obiettivi definiti dalla programmazione socio-sanitaria regionale ed assegnati al Direttore generale all’atto del conferimento dell’incarico ed annualmente aggiornati, assicurandone il conseguimento, nell’arco temporale definito, mediante l’esercizio dell’autonomia imprenditoriale.

L’Azienda si impegna a monitorare costantemente il grado di raggiungimento degli obiettivi posti, predisponendo appropriati strumenti di rendicontazione, e comunicando i risultati a tutti i portatori di interesse, coinvolti a vario titolo nella gestione aziendale.

In generale, l’Azienda si pone come obiettivo prioritario il miglioramento continuo degli standard qualitativi dei servizi, provvedendo, in particolare, allo sviluppo dell’attività sanitaria, alla promozione della salute sul territorio, alla realizzazione di efficaci modalità di assistenza, anche di tipo domiciliare, all’introduzione e all’applicazione di nuovi strumenti terapeutici e di nuove tecniche di diagnosi e cura finalizzate al raggiungimento di una maggiore efficienza operativa, all’aggiornamento del personale, al  sistematico rinnovamento e alla revisione delle strutture e delle attrezzature, nell’ambito delle risorse disponibili.

L’Azienda sostiene il diffondersi, al suo interno, di una cultura di pieno rispetto, personalizzazione ed umanizzazione e, a tal fine, promuove lo spirito di solidarietà e di umanità nei rapporti fra gli operatori e con gli utenti, ed incentiva ogni forma di partecipazione ed interessamento.

L'Azienda assicura ai cittadini nel proprio territorio, tramite le proprie strutture e sedi, servizi e prestazioni di:

Emergenza sanitaria è prestata in forma diretta in caso di urgenza di cure mediche.

Assistenza medica di base e pediatrica è prestata da personale convenzionato; ogni cittadino sceglie il proprio medico di medicina generale/pediatra fra quelli convenzionati con l'ULSS di residenza; le prestazioni mediche sono rese in forma gratuita ad eccezione di alcune certificazioni e prestazioni specificate dalla Convenzione nazionale; comprende anche i servizi di guardia medica e turistica.

Assistenza farmaceutica i farmaci possono essere prelevati presso qualsiasi farmacia aperta al pubblico nel territorio regionale.

Assistenza specialistica viene erogata in forma diretta dalle strutture dell'ULSS e da istituti e specialisti accreditati (convenzionati); per l'assistenza specialistica è previsto il pagamento di ticket ad eccezione di specifiche categorie (invalidi di guerra, invalidi del lavoro, invalidi di servizio, invalidi civili, esenti per patologia e per reddito, ecc.).

Assistenza ospedaliera viene erogata in forma diretta gratuitamente.

Assistenza sanitaria domiciliare è l'assistenza diretta ai Pazienti non deambulanti (specialistica e infermieristica).

Assistenza residenziale è l'assistenza diretta di norma alle persone anziane.

Assistenza all'estero e agli stranieri in Italia è l'assistenza prestata ai cittadini italiani che vanno all'estero e agli stranieri presenti nel territorio dell'azienda Ulss 3.

Assistenza preventiva sanitaria collettiva in ambienti di vita e di lavoro è assicurata dal Dipartimento di prevenzione preposto alla promozione della tutela della salute della popolazione attraverso i servizi che lo costituiscono.

I servizi sociali sono rivolti a Utenti in particolari situazioni di disagio sociosanitario.

Principi fondamentali

La centralità della persona nell’organizzazione dei processi di cura, l’umanizzazione dell’assistenza e l’attenzione ai diritti della persona sono principi imprescindibili che orientano costantemente l’azione dell’Azienda Ulss 3 Serenissima.

L’Azienda si impegna dunque ad organizzare l’attività dei servizi garantendo la presa in carico degli utenti e la continuità dei percorsi assistenziali, sulla base di criteri di integrazione organizzativa multidisciplinare e multiprofessionale.

In particolare, l’Azienda assicura che il personale sia posto nelle condizioni di assistere le persone che ne hanno necessità e le loro famiglie considerandone unitariamente tutti i bisogni fisici, psicologici, spirituali ed intellettuali (approccio olistico), garantendo altresì il rispetto degli standard prestazionali più elevati mediante l’impiego delle più aggiornate tecniche e procedure per le quali si disponga di provata evidenza di efficacia.

L’organizzazione persegue come finalità permanente il miglioramento continuo della qualità, mediante l’accrescimento del capitale umano conseguibile con l’incremento delle conoscenze e competenze degli operatori, e con l’adozione dei modelli organizzativi e del sistema di gestione per la sicurezza del paziente e degli operatori stabiliti dalla Regione del Veneto.

Ogni cittadino che fruisce dei servizi offerti dall’Azienda ha pertanto diritto ad essere assistito con continuità ed attenzione, mediante prestazioni di elevato livello qualitativo, e con approccio sempre rispettoso della dignità umana, delle scelte individuali e delle esigenze derivanti dall’adesione a convinzioni filosofiche e religiose, nonché attento alle necessità ed aspettative della propria famiglia.

L’utente ha diritto altresì ad una completa informazione riguardo la propria situazione clinica, le terapie e le cure da seguire, la possibilità di indagini e trattamenti alternativi, anche presso altre strutture, e ad essere sottoposto a terapie ed interventi solo dopo aver prestato il proprio consenso informato, salvi i casi di necessità ed urgenza.

L’Azienda eroga i servizi nel costante rispetto dei seguenti principi:
• Eguaglianza: ogni cittadino ha uguali diritti riguardo l’accesso ai servizi sanitari e socio-sanitari. Nell’erogazione del servizio, nessuna distinzione può essere compiuta per motivi riguardanti il sesso, l’appartenenza a gruppi di comunità, la lingua, la religione, le opinioni politiche ed ogni altro orientamento di scelta personale;
• Equità: l’Azienda si ispira a criteri di imparzialità, cioè di giustizia e di obiettività. Ad ogni cittadino è dovuto un comportamento che rispetti la sua dignità;
• Qualità: l’Azienda assume ogni iniziativa finalizzata al continuo miglioramento della qualità;
• Accessibilità: per favorire l’accessibilità ai servizi, l’Azienda persegue la semplificazione delle procedure e promuove una costante informazione;
• Continuità: l’erogazione dei servizi pubblici, nell’ambito delle modalità stabilite dalla normativa specifica, deve essere continua, regolare e senza interruzioni;
• Diritto di scelta: il cittadino ha diritto di scegliere tra i soggetti che erogano il servizio;
• Sicurezza, Efficacia ed Efficienza: l’Azienda adotta le misure idonee per garantire, nell’erogazione dei suoi servizi, il miglior rapporto possibile fra risorse disponibili, obiettivi perseguiti e risultati raggiunti, in regime di sicurezza per pazienti ed operatori.

Per quanto riguarda in particolare l’accesso alle prestazioni di specialistica ambulatoriale, l’Azienda è impegnata ad assicurare il governo delle liste di attesa, al fine di garantire ai cittadini l’accesso ai servizi sanitari con l’applicazione di rigorosi criteri di appropriatezza e trasparenza ed il rispetto dei tempi di attesa massimi per le diverse classi di priorità stabiliti dalle indicazioni nazionali e regionali. In applicazione a quanto disposto in particolare dalla DGR 320 del 12 marzo 2013, l’Azienda adotta un Piano Attuativo Aziendale di Governo delle Liste di Attesa.


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