Tempio di Abu Simbel, la mia guida di viaggio

Tra i moltissimi strabilianti monumenti dell’antico Egitto, il Tempio di Abu Simbel è decisamente uno dei più suggestivi. Non appena ho messo piede all’interno del sito, sono rimasto senza fiato. La sensazione è veramente quella di sentirsi catapultato indietro nel tempo, di rivivere l’epoca dei potenti faraoni che tutti abbiamo studiato con passione a scuola. La fotografia del tempio è usata nelle maggior parte delle pubblicità sull’Egitto. L’avrò vista centinaia di volte pubblicata su riviste di viaggio e documentari, e trovarsi davanti a questo famoso monumento è davvero incredibile.

Perchè visitare il Tempio di Abu Simbel ?

Il Tempio di Abu Simbel è stato dichiarato parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 1979 insieme ad una serie di altri monumenti conosciuti come “Monumenti Nubiani”. Si trova vicino al confine con il Sudan, sulla sponda occidentale del Lago Nasser, a circa 300 km a sud di Aswan. Il complesso è costituito da due templi scavati nella roccia risalenti a più di 3000 anni fa, ricoperti di statue e incisioni di varie divinità.

I templi furono costruiti da Ramses II (1279-1213 aC), uno dei faraoni più conosciuti e potenti dell’antico Egitto, che desiderava dimostrare il suo potere e la sua natura divina. Il più grande, noto come il Tempio Maggiore, è dedicato a Ramses II stesso, l’altro, noto come il Tempio Minore, è dedicato a Nefertari, la moglie del faraone.

Egitto, Tempio di Abu Simbel
Il Tempio Maggiore di Abu Simbel

Lo spostamento del Tempio di Abu Simbel

La cosa davvero incredibile è che l’intero complesso del Tempio di Abu Simbel è stato spostato dalla sua posizione originale. All’inizio degli anni ’60, a causa dell’innalzamento del livello delle acque del lago Nasser, dovuto alla costruzione della nuova diga di Aswan, i due templi rischiavano di essere sommersi. L’UNESCO, con l’aiuto di moltissimi Paesi, tra cui l’Italia, iniziò un delicato lavoro di ricollocamento del complesso in un punto più alto, a circa 300 metri dalla posizione originale. Ogni tempio fu tagliato con cura in cubi di pietra numerati, spostato e ricostruito in un tempo di quasi cinque anni.

Quando andare

Il periodo migliore per visitare l’Egitto, soprattutto la parte meridionale del Paese, va da novembre a febbraio, quando le temperature sono gradevoli. Le temperature durante la stagione estiva sono troppo elevate e visitare i monumenti sotto il sole cocente risulta veramente faticoso. 

  • Tour di gruppo in Egitto e Abu Simbel

Per un giro completo delle più belle attrazioni dell’Egitto, unisciti ad un tour di  fatto  BHS Travel, operatore turistico con il quale collaboro come accompagnatore/tour leader. Il viaggio consiste in 10 giorni alla scoperta delle migliori attrazioni del paese, incluso il Tempio di Abu Simbel.

BHS Come raggiungere il Tempio di Abu Simbel

La maggior parte dei turisti visita il Tempio di Abu Simbel con un viaggio di andata e ritorno dal Cairo o da Aswan (la città principale più vicina) poiché la visita dei templi richiede circa un’ora o poco più. L’unica compagnia aerea che serve il piccolo aeroporto di Abu Simbel è Egyptair. Ci sono solo due voli giornalieri da Aswan ad Abu Simbel ed il prezzo è di circa 200 euro. La compagnia offre anche un bus navetta gratuito – chiamato Happy Year Transport – dall’aeroporto al sito archeologico. Una volta al parcheggio del Tempio di Abu Simbel, l’autobus aspetterà 1 ora e mezza prima di tornare in aeroporto.

In alternativa, potrai prendere uno dei molti taxi appena fuori dalla sala arrivi. Ho trovato solo un volo diretto dal Cairo ad Abu Simbel (e viceversa), perciò, per raggiungere il sito, bisogna fare scalo ad Aswan. Significa che se hai programmato l’escursione giornaliera da il Cairo senza trovare posto sul volo diretto, il tuo itinerario sarà Cairo – Aswan – Abu Simbel – Aswan – Cairo. Ne vale la pena? Certamente!

Un’altra opzione è viaggiare via terra da Aswan noleggiando un’auto o prenotando con un tour operator locale. Molti hotel di Aswan offrono l’escursione giornaliera ad Abu Simbel. Il viaggio è di circa 300 km e dura 3 ore. Puoi anche dare un’occhiata alle piattaforme web Civitatis e Viator.com  dove gli operatori locali pubblicizzano i loro viaggi e le loro attività.

 

Come visitare il Tempio di Abu Simbel

Lasciato l’aeroporto, in pochi minuti si raggiunge il parcheggio del sito archeologico del Tempio di Abu Simbel. Da qui, si cammina verso una zona dove troverai baracchini che vendono cibo, una piccola area per pranzare ed i servizi igienici. Superata questa zona, si trova il Visitor Center e la biglietteria del tempio. La tariffa è di 300 EGP (circa 17 euro) a persona, più altri 300 EGP se vuoi fare fotografie con la macchina fotografica. Se sei esclusivamente interessato a scattare foto con lo smartphone, non ci sono tariffe aggiuntive da pagare. Dopo un rapido controllo di sicurezza, si segue un sentiero lastricato che porta ai due templi in pochi minuti. 

  • Il Tempio Maggiore

Ora, davanti a te, si trova uno dei monumenti più belli di tutto l’Egitto. Il Tempio Maggiore è semplicemente sbalorditivo. E’ una di quelle attrazioni di cui non ci si stanca mai. Affascinante, suggestivo e incredibilmente bello. Le quattro enormi statue scolpite nella roccia sulla sua facciata sono meravigliose e rappresentano il faraone Ramses II seduto sul suo trono. Ogni statua è alta 20 metri. Una delle quattro statue è senza testa perchè è stata danneggiata da un terremoto subito dopo la costruzione del tempio.

Ai lati delle statue giganti, altre più piccole rappresentano la madre, e Nefertari, la moglie del faraone, mentre tra le loro gambe sono scolpite le statue di alcuni dei suoi figli. All’interno del tempio ci sono 8 statue di Osiride con i tratti del viso di Ramses II e diverse stanze. Il santuario è la stanza più importante all’interno della struttura. E’ una piccola camera sul retro del monumento che contiene le statue sedute di Ramses II divinizzato, Amon-Ra, Ra-Horakthi e Ptah.

  • Il Tempio Minore

Anche il Tempio Minore è meraviglioso. È il Tempio di Hator, la dea del cielo, ed è dedicato a Nefertari, moglie di Ramses II. Sei statue, 4 del faraone Ramses II e due di Nefertari, ciascuna alta circa 11 m, decorano la facciata del tempio rupestre. Ai lati delle statue sono scolpite delle statue più piccole che rappresentano i figli e le figlie del faraone. La particolarità del Tempio Minore è che è l’unico dei monumenti dell’antico Egitto dove la regina ha la stessa importanza del faraone.

L’interno della struttura contiene colonne splendidamente decorate con la testa di Hator e decorazioni con scene raffiguranti il re e la regina che donano offerte a diverse divinità. La leggenda dice che la regina Nefertari sia proprio morta all’ingresso del tempio, mentre gli studiosi sono concordi nel dire che sia morta prima del completamento dell’opera.

Egitto, Tempio di Abu Simbel
Abu Simbel, il Tempio Minore

Il Miracolo del Sole del Tempio Maggiore

Una circostanza incredibile è che due volte all’anno, il 22 febbraio e il 22 ottobre, i primi raggi di sole penetrano nel santuario del Tempio Maggiore per qualche minuto illuminando 3 delle quattro statue. La statua non illuminata dal sole è quella di Ptah, poichè considerato il Dio delle tenebre. La data 22 febbraio è stata scelta per celebrare la stagione dell’agricoltura e della coltivazione, mentre la seconda data celebra la fine della piena del Nilo. Entrambe le date coincidono anche con la nascita e l’incoronazione di Ramses II.

Detto ciò, lasciando il misticismo da parte, non esiste nessun miracolo. Gli antichi Egizi erano degli impareggiabili osservatori del cielo, delle sue costellazioni e dei movimenti dei corpi celesti . Gli  architetti egizi calcolavano con incredibile precisione i cicli del sole e delle stelle e, molto spesso, allineavano i templi al loro percorso. Così fecero anche per il Tempio di Abu Simbel.

Dove dormire ad Abu Simbel

E’ anche possibile trascorrere la notte nella piccola cittadina di Abu Simbel per vedere l’alba o il tramonto al tempio. Si trova qualche sistemazione come il Seti Abu Simbel Lake ResortApplicators HotelKaraba Nubian HouseSafari Abu SimbelEskaleh Nubian House. 



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