Oggi Sergio Castellitto sta portando nei teatri italiani lo spettacolo di Zorro, un eremita sul marciapiede, di cui non solo è il protagonista ma anche il regista. L’attore è da solo, in scena sul palco, dopo 20 anni. Lo spettacolo tragicomico prende spunto dal romanzo di Margaret Mazzantini, moglie di Sergio Castellitto da ben 35 anni.

L’attore incarna il ruolo di un vagabondo che, benché sia ai margini della società, è in grado di osservare la realtà per com’è attraverso le vite vissute da quelle persone che si definiscono normali. Zorro, si ritrova ad interrogarsi sulle scelte che ha compiuto nel corso della sua vita ma anche sul significato della stessa. Complessa, imprevedibile, talvolta inconfessata e piena di zavorre.

Non è la prima volta che Sergio Castellitto calca il palco teatrale, ne tanto meno, che porta in scena un personaggio di sua moglie. Ma andiamo con ordine e cerchiamo di ripercorrere, attraverso i film di Sergio Castellitto, la sua carriera e la sua vita privata.

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Vittorio Zunino Celotto//Getty Images
Sergio Castellitto

Una vita tra cinema e teatro

Considerato come uno degli attori italiani più famosi a livello internazionale, Sergio Castellitto 18 agosto 1953. Il suo esordio avvenne a teatro dopo aver frequentato, senza mai terminare gli studi, l’Accademia Nazionale di Arte Drammatica Silvio D’Amico a Roma. Proprio il teatro gli fu galeotto. Sul palcoscenico de Le tre sorelle (di Cechov), conobbe la scrittrice e sceneggiatrice Margaret Mazzantini che divenne sua moglie qualche anno più tardi (nel 1987).

Bisognerà attendere il 1981 per vederlo sul grande schermo dove è stato attore, sia comico che drammatico, ma anche regista. Il suo fu un esordio con il botto (anche se Castellitto si vedeva poco) dato che il suo primo film, Tre fratelli di Francesco Rosi, ricevette una candidatura agli Oscar. I primi passi mossi da Sergio Castellitto sul grande schermo sono, in realtà, molto piccoli ma decisi. Nel 1984, infatti, recitò da protagonista in Magic Moments. Il teatro gli era servito per fare gavetta e per mostrare a tutti la pasta di cui era fatto. In molti, dunque, iniziarono a notare il suo talento.

Infatti, era il 1988 quando Luc Besson gli diede una grande visibilità europea con Le Grand Bleu. Un successo, quello ottenuto in Francia, che gli permise di recitare come protagonista nella pellicola di Joffé dal titolo In viaggio con Alberto. Era il 1990.

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Daniele Venturelli//Getty Images
Sergio Castellitto, Margaret Mazzantini

Abbracciando il cinema a tutto tondo, Sergio Castellitto non ha disdegnato il piccolo schermo in cui ha accettato ruoli in film per la televisione ma anche in fiction e mini serie. Ha recitato in film che spaziano dalla commedia al dramma, passando per il noir. I riconoscimenti iniziarono a fioccare. Ad esempio, nel 1995 vinse il nastro d’argento per la sua interpretazione in L’Uomo delle stelle di Giuseppe Tornatore.

Grazie alla sua lunga esperienza, Castellitto comprende bene di essere dotato di una grande versatilità. Nonostante questo, i ruoli drammatici sono quelli gli permettono di dare il meglio di sé. Per questo motivo, dal 2000 in poi, sceglie di concentrarsi su questi regalando al cinema italiano delle interpretazioni magistrali. Ne sono un esempio, L'ultimo bacio di Gabriele Muccino nel 2001 oppure Caterina va in città di Paolo Virzì del 2003.

Gli anni 2000 non sono soltanto quelli in cui fa incetta di premi ma anche quelli in cui, si può dire che Castellitto abbia, in un certo senso, completato la sua carriera. Ciò è stato possibile grazie alla partecipazione a produzioni straniere. Il primo film americano fu Ricetta d'amore nel 2001. In Le cronache di Narnia: Il principe Caspian del 2008 recitò in inglese. Nel 2004, però, arrivò la sua seconda esperienza come regista in Non ti muovere tratto da un romanzo della moglie e con un cast stellare. Fu lì che conobbe Penelope Cruz.

Tra gli ultimi film di Sergio Castellitto spicca quello del 2021 dal titolo Il materiale emotivo in cui è interprete e regista. Poi, interpreta Gabriele D’Annunzio ne Il cattivo poeta (2021). L’ultimo in ordine temporale è Dante, del 2022.

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Elisabetta Villa//Getty Images
Sergio Castellitto e famiglia

Sergio Castellitto e la sua vita privata

Alla sua carriera è indissolubilmente legata l’attrice Penelope Cruz. Tra i due, ci sarebbe una grande amicizia che porterebbe la star hollywoodiana a trascorrere molto tempo insieme a lui e alla sua famiglia. Una famiglia a cui l’attore si è detto sempre molto devoto. Egli la considera al pari di una microsocietà, in cui i figli hanno potuto assistere non solo all’armonia ma anche ai litigi

Con la moglie Margaret Mazzantini, ha avuto quattro figli: Pietro, Maria, Anna e Cesare. Per il momento, soltanto Pietro Castellitto, nato nel 1991, sta seguendo le orme paterne, con non poco successo. Il ragazzo sarebbe impegnato con l’attrice Matilda De Angelis che, tra le altre cose, ha calcato anche il palcoscenico di Sanremo.

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