Come va. Su strada colpisce, prima di tutto, l'assorbimento delle sospensioni. Va precisato che su alcuni esemplari ci sono gli opzionali ammortizzatori a regolazione elettronica, senza dubbio un vantaggio perché lo spettro d'azione si allarga. Sta di fatto che, sotto le ruote della Leon, l'asfalto fila via liscio. Non si accusano mai contraccolpi fastidiosi e la rugosità del manto viene filtrata con maestria, almeno finché non si passa alla modalità Dynamic: allora sì che si palesa ogni singola imperfezione della strada. Notevole, peraltro, anche la silenziosità: gli strumenti dicono che la Leon viaggia sugli stessi buoni livelli di Audi e Volkswagen. Di notevole spessore anche il telaio: l'equilibrio e l'agilità sono doti che spuntano già alla prima curva e senza dover chiamare in causa la modalità di guida più sportiva. La bontà telaistica viene favorita dal pacchetto Dynamic (oltre all'assetto adattivo, include lo sterzo progressivo), che va ad affilare i tratti caratteristici della spagnola: corpo vettura bello piatto, avantreno che s'infila in curva con reattività e posteriore che segue fedele ben appoggiato al suolo, offrendo sempre una notevole confidenza. Altre gratificazioni arrivano dai motori più brillanti, come l'1.5 eTSI: soppesato nel suo insieme, cioè piacevolezza dell'erogazione e numeri in tema di prestazioni ed efficienza, è senz'altro una delle più riuscite realizzazioni del momento. Della sua raffinata tecnologia, in realtà, alla guida nemmeno ci si accorge: quando due cilindri su quattro smettono di lavorare, lo fanno con discrezione. E gli unici indizi della presenza del sistema ibrido a 48 volt sono il precoce spegnimento del motore prima di uno stop, oppure quando si veleggia in rilascio in autostrada. È evidente, invece, il prodotto di tali tecnologie al momento di fermarsi a fare il pieno: 16,9 km/litro di media e più o meno lo stesso nello sfidante ciclo urbano sono percorrenze a cui ci hanno abituati i diesel, quelli buoni tra l'altro. Ma questo è un benzina e quando la sua turbina a geometria variabile – una rarità nel settore – inizia a soffiare, la Leon si sposta piuttosto in fretta: otto secondi netti sullo 0-100 e una punta di quasi 212 km/h. Insomma, il rapporto prestazioni/consumi, nel caso della Leon, si conferma molto interessante.
Pregi. Consumi molto interessanti, soprattutto in città, anche per le versioni a benzina, in particolare le ibride, come la 1.5 eTSI. Un benzina che beve quanto un buon turbodiesel. Handling di alto livello: la Leon è agile, omogenea e sempre sincera.
Difetti. Dotazioni migliorabili: non sono disponibili fari a matrice attiva e guida assistita di livello 2. Finitura nel complesso buona, ma si denota qualche economia nei dettagli.