Jon Favreau sapeva che la chimica sullo schermo tra Robert Downey Jr. e Gwyneth Paltrow in Iron Man era qualcosa di speciale. Il regista ha recentemente rivelato alla rivista People di aver incorporato alcune conversazioni della vita reale degli attori nel film della Marvel. Ed è uno dei motivi per cui la dinamica tra Tony Stark e Pepper Potts sembrava così autentica.
“Ero un ottimo studente e prendevo appunti mentre parlavano, e sia che si trattasse di improvvisare o anche solo di parlare della scena, scrivevo le cose che dicevano”, ha ricordato Favreau.
Il regista ricorda in particolare un caso, ovvero quando Paltrow ha effettivamente corretto Downey Jr.. Nel copione c’era infatti scritto: “Sembra il periodo primaverile di Jackson Pollock”. “E lei ci ha corretto durante le prove, dicendo: ‘No, in realtà è il periodo di The Springs’. The Springs è la parte degli Hamptons dove Jackson Pollock ha vissuto e lavorato, non la primavera, non la stagione'”.
Favreau ha continuato: “Così ho scritto ogni parola e lei lo corregge nel film quando dice ‘il periodo della primavera’. E questo non fa che aumentare i loro botta e risposta. Trovo che sia assolutamente avvincente e divertente vederli insieme sullo schermo, le loro battuta hanno una marcia in più”.
Il film Iron Man del 2008 non solo ha contribuito a lanciare il multimiliardario Marvel Cinematic Universe, ma ha anche cementato il posto di Downey Jr. a Hollywood. Lui e Paltrow hanno ripreso i loro ruoli in altri film stand-alone di Iron Man e in altri progetti Marvel prima di apparire per l’ultima volta rispettivamente nei panni di Tony Stark e Pepper Potts in Avengers: Endgame.
Secondo Favreau, i due attori “si completano bene”. “Sono molto diversi, eppure hanno così tanto rispetto e ammirazione reciproca. È una cosa che adoro”.
