Robert Downey Jr., dalle droghe a Iron Man

Prima di vestire i panni di Iron Man, Robert Downey Jr. era conosciuto solo ai cinefili appassionati. Dal 2008 (anno di uscita proprio della pellicola Iron Man) è diventato una acclamata star internazionale. Ripercorriamo la sua storia, il periodo di tossicodipendenza e il -brevissimo- cameo nei Simpson.

Infanzia e gioventù

Robert è figlio del regista sperimentale Robert Downey Sr. e dell’attrice Elsie Ann Ford, da loro ha ereditato ascendenze irlandesi, scozzesi, tedesche e svizzere. Nasce a New York il 4 aprile 1965 e ha una sorella, Allyson.

Robert debutta al cinema a 5 anni nel film Pound (1970), diretto dal padre e passa l’infanzia a recitare in altre produzioni. Il padre stesso lo avvia alla droga: all’età di 5 anni tentava di legare col figlio fumando assieme marijuana. Questo e la precoce vita sul set saranno la causa dei suoi successivi problemi con droga e alcool.

Nel 1985 inizia a lavorare a Saturday Night Live ma, dopo un anno, viene rimpiazzato assieme al resto del cast. La rivista Rolling Stone lo critica come il peggior attore dello show.

Robert Downey Jr. da bambino / Negli anni ’80 con Sarah Jessica Parker

Successo di Robert Downey Jr. 

Negli anni ’80 recita in alcuni film pop adolescenziali, e per questo viene inserito nel gruppo Brat Pack.

Dal 1984 al 1991 ha una relazione con Sarah Jessica Parker.

Il primo ruolo serio avviene nel 1992: interpreta nientemeno che Charlie Chaplin in Charlot, ruolo per il quale si prepara perfettamente, impara a suonare il violino, a giocare a tennis con la sinistra e copiando le movenze di Chaplin. Questo gli vale la candidatura agli Oscar e al Golden Globe e alla vittoria del BAFTA nel 1993.

Nel 1992 sposa la musicista Deborah Falconer, con cui ha il primo figlio, Indio Downey (1993).

I problemi di droga di Robert Downey Jr. 

Dal 1996 Robert Downey Jr. entra e esce dal carcere e dai programmi di riabilitazione. Puntualmente viene ritrovato in possesso di cocaina, eroina, armi. Di volta in volta passa mesi e anni in prigione, e ciò fa cancellare produzioni per le quali era stato scritturato, divenendo un volto noto in negativo nel mondo del cinema. La serie I Simpson ironizza sulle sue condizioni in due occasioni (riassunte in questo video):

Fino al 2001 continuano i suoi guai: entra nel cast della serie Ally McBeal ma viene nuovamente arrestato per possesso di cocaina mentre era in libertà vigilata. Questo gli costò il licenziamento dalla serie e da altri ruoli. Il periodo di tossicodipendenza termina con una condanna a tre anni di libertà vigilata.

Robert Downey Jr. dopo il 2001

Grazie all’amico Mel Gibson ottiene una riabilitazione come attore comparendo in The singing detective (2003) e successivamente in altre produzioni, fino a Zodiac (2007).

Nel 2004 Robert Downey Jr. divorzia da Deborah Falconer dopo 12 anni di matrimonio. L’anno successivo sposa la produttrice Susan Levin, con la quale ha un figlio, Exton Elias Downey (2012) ed una figlia, Avri Roel Downey (2014).

Inizia il Marvel Cinematic Universe: dal 2008 Robert Downey Jr. diventa l’icona della serie di film venendo popolarmente identificato come Tony Stark, l’eccentrico “genio, miliardario, playboy, filantropo”. La sua scrittura è merito di Jon Favreau, regista del primo Iron Man e interprete della guardia del corpo Happy. Fioccano riconoscimenti, Golden Globe e candidature agli Oscar.

Robert Downey Jr. appare in Tropic Thunder (2008), per il quale giunge a farsi scurire chirurgicamente la pelle. Il 2009 e il 2011 sono gli anni dei due film Sherlock Holmes al fianco di Jude Law.

Nel 2015 ottiene la grazia formale del governatore californiano Jerry Brown e la cancellazione dei precedenti penali per tutti i reati passati: possesso di droga, armi, rissa, guida in stato di ebbrezza. Viene “evidenziato che dopo il suo rilascio dal carcere Downey Jr. ha vissuto in modo onesto e retto, mostrando doti morali e comportandosi come un cittadino rispettoso della legge”. Robert afferma di essere uscito dal tunnel della droga dal 2003 grazie alla moglie, alla famiglia, alla meditazione, allo yoga, al wing chun, al kung fu, insegnatigli da Eric Orma, consulente per le scene di lotta nei film degli Avengers.

Defunto il personaggio di Tony Stark, Robert comparirà in alcuni cameo dell’MCU, come in Black Widow. È nelle sale cinematografiche il Dottor Dolittle.

Oggi 4 aprile 2020 compie 55 anni!

Riconoscimenti

In totale, Robert ha partecipato a più di 70 produzioni, collezionando premi, riconoscimenti e candidature. Elenchiamo solo i principali.

Premio Oscar

• 1993 – Candidatura come miglior attore protagonista per Charlot
• 2009 – Candidatura come miglior attore non protagonista per Tropic Thunder

Golden Globe

• 1993 – Candidatura come miglior attore in un film drammatico per Charlot
• 1994 – Golden Globe Speciale per tutto il cast di America oggi
• 2001 – Miglior attore non protagonista in una serie per Ally McBeal
• 2009 – Candidatura come miglior attore non protagonista per Tropic Thunder
• 2010 – Miglior attore in un film commedia o musicale per Sherlock Holmes

Premio BAFTA

• 1993 – Miglior attore protagonista per Charlot
• 2009 – Candidatura come miglior attore non protagonista per Tropic Thunder

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