Lunghe code agli imbarchi sotto un caldo sole primaverile: aria di vacanza per le centinaia di turisti che da stamattina affollano gli scali portuali del disordinato Beverello (che ancora attende l’apertura della nuova stazione marittima) e di Porta di Massa, direzione isole del golfo di Napoli.
Non ci sarà il sold-out a Ischia, dove pure nei giorni scorsi – dal 24 al 29 aprile – sono sbarcate oltre 40 mila persone: in pochi sono riusciti ad optare per il cosiddetto “ponte lungo”, che abbracciasse sia la festa della Liberazione che il 1 maggio. “Così le presenze si sono distribuite, con la formula dei 2 o 3 giorni, tra i due ponti e non registriamo il pienone”, spiega Luca D’Ambra, presidente di Federalberghi Ischia e Procida. Occupazione al 70% nei giorni in rosso (con ottime performance nel segmento dei fittacamere), non c’è il tutto esaurito ma è comunque un buon inizio di stagione, dopo il mezzo passo falso di una Pasqua sotto tono.
“E intanto chiediamo, come associazione di categoria, che si acceleri la chiusura dei cantieri aperti e si investa di più nel decoro urbano, si perfezionino i livelli di efficienza dei trasporti marittimi e terrestri e che, in generale, il prodotto Ischia non sia svenduto a basso costo”, aggiunge D'Ambra.
Ha aperto anche il Regina Isabella, in ritardo rispetto agli anni scorsi perché nel corso dell’inverno è stata avviata una importante ristrutturazione che, spiega il patron Giancarlo Carriero, “modificherà in maniera più che significativa l’offerta dell’hotel, ovviamente verso l’alto. In questi giorni - rileva - si segnala un trend positivo di flussi stranieri, americani in testa”.
Con il meteo che minaccia pioggia per le prossime ore in molti opteranno per i parchi termali, che hanno aperto da pochi giorni, per il gettonatissimo escursionismo, favorito dal cartellone della manifestazione “Andar per sentieri”, e per grandi attrattori come il Castello aragonese e i Giardini La Mortella. Mercoledì 1 maggio a Casamicciola, in piazza Marina, è invece in programma il concerto di Enzo Gragnaniello.
Ottimo il colpo d'occhio, in queste ore, anche alla piazzetta di Capri: a Marina Grande primo "stress test" per le infrastrutture portuali, in questi ultimi anni tallone d'Achille per un'isola che avverte distintamente i rischi del cosiddetto overtourism.
Le previsioni non ottimali dissuaderanno i turisti del mordi e fuggi, ristoranti pieni e atmosfera frizzante: attesi i primi vip di stagione alla taverna Anema e Core, quasi un termometro della popolarità - in ascesa - dell'isola azzurra.
Intanto sabato scorso alla Certosa di San Giacomo è stata inaugurata la mostra "Locus Solus/Solis" di Marco Bagnoli, a cura di Marina Guida: resterà visitabile fino al 7 giugno la mostra, l'organizzazione è della galleria torinese Giorgio Persano, da Studio Trisorio, e dall’Atelier Marco Bagnoli, in collaborazione con la Direzione regionale Musei Campania e con il patrocinio della Città di Capri.
