Morte Regina Elisabetta, le news in diretta. Re Carlo III, oggi discorso alla nazione - La Stampa

A 96 anni e dopo oltre 70 anni di regno, ieri la regina Elisabetta II è morta. Il mondo piange la sovrana, i grandi della Terra le rendono omaggio: da Biden a Putin a Xijinping, da Papa Francesco a tutti i grandi presidenti del mondo: la scomparsa della regina ha suscitato un’onda di commozione impressionante. E adesso tocca a re Carlo III che oggi parlerà al popolo britannico e sarà formalmente proclamato re del Regno Unito domani: Carlo III, al suo ritorno dal castello di Balmoral, dovrebbe incontrare oggi il primo ministro britannico Liz Truss. Intorno alle 18 ora locale la televisione britannica trasmetterà il discorso preregistrato del re.
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In aggiornamento

21.06 – Carlo a Truss: «Sua morte momento che temevo come tanti altri»
«Il momento che temevo, come so che molte persone temevano». Così il re Carlo ha parlato della morte della madre in uno scambio di battute con la premier britannica Liz Truss, che ha ricevuto a Buckingham Palace, secondo quanto «catturato» dalle telecamere. L'incontro è stato breve, circa mezz'ora, e si è sentito Carlo dire alla Truss, incaricata dalla regina Elisabetta appena tre giorni fa, «non dobbiamo rubarle molto tempo».

20.47 – Il fantino  Dettori: «Quando Elisabetta mi invitò a un gin tonic»
«Qui tutti parlano in silenzio, c'è un grande vuoto: anche se aveva 96 anni, la sensazione era che Elisabetta fosse immortale. Per questo tutto il Regno Unito e' sotto choc»: Frankie Dettori  è il fantino più vincente e famoso al mondo, e con la Regina Elisabetta ha condiviso la passione per i cavalli, alcuni dei quali ha anche portato alla vittoria con i colori di Sua Maestà. «Io l'ho conosciuta per 30 anni - ha raccontato Dettori, chiamato anche il «fantino di Sua Maestà».  Era una persona squisita: ti metteva sempre a tuo agio, anche facendoti ridere». Tra gli episodi dei tanti incontri («veniva a vedermi la mattina quando mi allenavo») oltre a quello per la consegna del titolo di Baronetto, Dettori ne ha ricordato in particolare uno: «Un giorno persi il cane per strada, lo trovò il manager della Regina e dopo averlo riconosciuto dalla targhetta mi chiamò per invitarmi ad andare a prenderlo, alle 19, annunciandomi la presenza della Regina. All’arrivo al cottage, con mia figlia di 10 anni - ha aggiunto Dettori - trovai il manager e la Regina seduta vicino al camino, con un gin tonic. Mi chiese cosa volessi, e ne presi uno anche io. Lei parlò per un'ora e mezza con mia figlia di scuola e di pony...».

20.23 – A St. Paul ha risuonato  «God Save The King» 
Per la prima volta in una esecuzione pubblica solenne è stato cantato l'inno nazionale britannico nella versione riveduta, «God Save the King», dopo la morte della regina Elisabetta e la sua successione con re Carlo III. Il primate della chiesa d'Inghilterra, l'arcivescovo di Canterbury Justin Welby, ha chiuso la liturgia nel corso della quale c'è stato anche un lungo e toccante assolo di cornamusa, sicuramente un omaggio alla Scozia dove la sovrana è spirata ieri, nella sua amata residenza di Balmoral.

 20.17 – Mattarella: «Italiani piangono sovrana di Paese amico»
«La regina Elisabetta II ha ispirato con saggezza e con l’esempio, intere generazioni di cittadini del mondo. La Repubblica italiana le è grata per l'amicizia dimostrata negli anni del suo regno. Gli italiani piangono l’amata Sovrana di un Paese amico e alleato». È il testo del messaggio lasciato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, scritto sul libro delle condoglianze posto all'ingresso della residenza dell'ambasciatore britannico in Italia, Edward Llewellyn, a Roma.

20.13 – Biden: «Conosco Re Carlo, ma non gli ho ancora parlato»

«Lo conosco, ma non gli ho ancora parlato, non l'ho chiamato». Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, parlando di re Carlo ai giornalisti che gli chiedevano se avesse parlato con lui.

20.10 – Al suo capezzale solo Carlo e Anna, gli altri non sono riusciti a dirle addio
C'erano solo Carlo e Anna, i suoi figli maggiori, al capezzale della regina Elisabetta quando, ieri pomeriggio, è morta «serenamente», come comunicato da Buckingham Palace, nel castello di Balmoral. Lo rivelano i media britannici, secondo cui gli altri due figli, Andrea ed Edoardo con la moglie Sophie, e il principe William non sono riusciti ad arrivare in tempo per darle l'ultimo saluto.

19.35 – Il feretro della Regina prima a Edimburgo poi esposto a Westminster
Il Regno Unito si prepara a dare l’ultimo saluto alla regina Elisabetta, tra gli onori che le sono dovuti, un cerimoniale definito in tutti i suoi dettagli dal Duca di Norfolk, e un dolore pubblico che ha bisogno del suo tempo per essere assorbito. I funerali solenni saranno infatti celebrati il 19 settembre nell'abbazia di Westminster, dodici giorni dopo la sua morte: tanto dureranno l'addio alla sovrana più amata e il lutto nazionale, mentre il lutto reale - che riguarda la famiglia, il personale e i rappresentati della casa reale - si protrarrà per altri 7 giorni dopo le esequie. A salutare la regina più longeva della storia ci saranno le teste coronate europee e diversi leader mondiali che - a cominciare dal presidente americano Joe Biden - hanno già espresso il desiderio, in attesa del protocollo e di inviti ufficiali, di essere presenti alla cerimonia solenne. Ma fino a quella data saranno molte le funzioni e i momenti aperti anche ai sudditi che vorranno omaggiare Elisabetta un'ultima volta. A cominciare dalla Scozia, dove è deceduta. I suoi resti riposano per ora nell'intimità familiare della sua amata residenza di Balmoral. Secondo il piano Unicorno - previsto proprio nel caso la regina fosse morta in Scozia - il feretro sarà trasferito domenica al Palazzo di Holyroodhouse di Edimburgo per restarvi fino al giorno successivo, quando raggiungerà in processione lungo il Royal Mile la cattedrale di St Giles per un funzione cui parteciperà la famiglia reale. Le spoglie della regina dovrebbero arrivare quindi a Londra in aereo e a Buckingham Palace solo martedì 13 settembre. Dal Palazzo si sposteranno ancora, il giorno dopo, 14 settembre, per Westminster, dove saranno esposte fino ai funerali. Lunedì 19 il feretro della regina raggiungerà l'abbazia di Westminster a bordo di una carrozza seguita a piedi dalla famiglia reale. La cerimonia funebre sarà trasmessa in tv e verranno rispettati due minuti di silenzio in tutto il Regno. Elisabetta sarà infine sepolta nella cripta reale del Castello di Windsor. Per quella data è previsto l'arrivo dei reali di Spagna, Belgio, Paesi Bassi e dei Paesi scandinavi. Oltre a Biden, anche il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha espresso tra gli altri l'intenzione di volare a Londra per il funerali di Elisabetta. Il brasiliano Jair Bolsonaro, che ha decretato 3 giorni di lutto nazionale, ha per ora annunciato l’invio di una sua delegazione perché - ha spiegato - «io sono in campagna elettorale». Da Mosca, le cui relazioni con il Regno Unito già tese sono peggiorate con la guerra in Ucraina, sono arrivate le condoglianze di Vladimir Putin, ma il Cremlino ha già fatto sapere che la presenza dello zar alle esequie della sovrana «non è stata presa in considerazione». Mentre folle di britannici e turisti continuano a portare fiori e pensieri ai cancelli di Buckhingham Palace e a radunarsi cantando «God save The King», tutte le residenze reali resteranno chiuse ai visitatori, e le bandiere saranno a mezz'asta almeno fino al giorno dopo i funerali. I nuovi servizi di re Carlo hanno reso noto che non verrà aperto alcun libro di condoglianze ufficiale ma, nel segno di una monarchia 2.0, gli omaggi potranno essere postati online.

L'aneddoto di Boris Johnson: "La Bbc mi chiese di parlare della regina al passato, non ce la feci"

19.00  – Il primo discorso del Re: «Mia madre ispirazione ed esempio, la mia vita cambierà»
Alle 19 esatte Re Carlo III – con accanto la fotografia della madre, ha pronunciato le prime parole del suo discorso, quasi interamente dedicato a Elisabetta a cui ha espresso un’enorme gratitudine. «Provo un senso di perdita senza misura per la morte di mia madre: grazie per il tuo amore e per la tua devozione alla nostra famiglia». E poi la solenne promessa: «Io tenterò di servirvi con onore, rispetto e lealtà». Un pensiero anche alla regina consorte Camilla: «Conto su di lei, sulla mia amorevole consorte».  Cita con affetto anche Harry e Meghan «che continuerà a vivere Oltreoceano e cui esprimo il mio amore». E le ultime parole sono ancora per la madre: «Grazie per il tuo amore. Ora inizi il tuo ultimo viaggio che il volo degli angeli ti possa portare alla pace».

18.09 – Tutto esaurito a St. Paul per funzione di stasera
Tutto esaurito nella cattedrale di St. Paul dove tra poco inizierà una cerimonia di preghiera in ricordo di Sua Maestà Elisabetta II. I 2 mila posti disponibili per assistere alla funzione sono stati prenotati in sole tre ore, riferisce il «Guardian» ricordando che per partecipare alla cerimonia era necessario recarsi di persona all'ufficio del turismo della City di Londra per ritirare un braccialetto a partire dalle 11. Chi non è riuscito ad ottenere il pass di ingresso nella cattedrale potrà comunque seguire l'evento in diretta su BBC1.

L'aneddoto di Boris Johnson: "La Bbc mi chiese di parlare della regina al passato, non ce la feci"

18.02 – I giorni di Carlo a Roma nel 1985 e la tappa di Diana al Bambin Gesù
26 aprile 1985. Un giovane Carlo, oggi re Carlo III, arriva a Roma. E' in corso da giorni la visita ufficiale dell'allora principe, con la principessa Diana, in Italia. Dopo varie tappe, dalla Sardegna a Milano e Firenze, tocca alla Capitale. Quattro giorni intensi fatti di incontri (con il presidente del Senato Francesco Cossiga, e della Camera Nilde Jotti) e colazioni istituzionali (col presidente del Consiglio Bettino Craxi e il presidente della Repubblica Sandro Pertini), di momenti più privati come l’udienza col Papa, Giovanni Paolo II, o sociali come il lunch al Circolo della caccia. Uno dei pochi momenti in cui la coppia si separa è quello in cui Lady Diana visita l'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. Lui al Senato e alla Camera, lei fra i piccoli pazienti della struttura della Santa Sede.

Re Carlo tra la folla a Buckingham Palace: il sovrano sorpreso da un bacio inaspettato

17.54 - Re Carlo riceve la premier Truss, udienza durata mezz’ora
È durata circa mezz'ora l'udienza di re Carlo III con la premier britannica Liz Truss a Buckingham Palace. Lo riporta la Bbc. Per il nuovo sovrano si è trattato della prima udienza di persona. Truss è stata nominata premier martedì da Elisabetta II. Alle 18 locali, le 19 in Italia, l'inquilina di Downing Street parteciperà a una cerimonia in ricordo della regina Elisabetta alla St. Paul's Cathedral di Londra.

17.42 - L’amica d’infanzia: «Quando Carlo rubò la corona della madre»
«Il giorno dell'incoronazione di Elisabetta, il 2 giugno 1953, "quando la regina tornò a Buckingham Palace, si tolse la corona e la poggiò sul tavolo e in quel momento in cui il principe Carlo, di quattro o cinque anni, si precipitò in avanti e la afferrò. Ma mia madre riuscì a strappargliela dalle mani: sarebbe stato terribile se l'avesse lasciata cadere!». E' uno degli aneddoti privati che racconta al «Guardian» Lady Anne Glenconner, 90 anni, amica di infanzia di Elisabetta II e di sua sorella Margaret. Un rapporto iniziato nella tenuta di famiglia nel Norfolk, non distante dalla residenza reale di Sandringham. I genitori di Lady Glenconner erano amici di re Giorgio e della moglie Elizabeth e spesso negli anni Trenta a Natale le ragazze si ritrovavano insieme, con la giovane Margaret che dava già prova della sua irrequietezza, percorrendo in triciclo con l'amica le stanze del maniero inseguita dalla futura regina che sgridava le due «ragazzacce». La frequentazione si interruppe negli anni della guerra, ma ciò nonostante - dopo la morte del Re - la giovane Anne ricevette un telegramma in cui Elisabetta le chiedeva di farle da damigella il giorno dell'incoronazione. Lady Glenconner ricorda le prove a Buckingham Palace con la venticinquenne Elisabetta, quindi il giorno della cerimonia: «Era meravigliosa, aveva una pelle e occhi così belli, era così carina, e questo splendido vestito tutto ricamato con i fiori del Commonwealth e della Gran Bretagna». Elisabetta «era molto calma, si guardò intorno e disse 'Siete pronte ragazze?' e ci mettemmo in movimento: tutto procedette senza intoppi», ricorda la novantenne nobildonna che rivela come per quella cerimonia - uno dei primi grandi eventi a essere trasmessi in televisione - Elisabetta in realtà non avrebbe voluto la presenza delle telecamere. 

17.26 – Truss arrivata a Buckingham Palace per udienza con Re Carlo
La premier britannica Liz Truss è arrivata a Buckingham Palace per l’udienza con il re Carlo III.

Londra, un triste "God Save the Queen" risuona a Buckingham Palace

16.56 – Valentino: «L’incontro a Londra con la Regina fu indimenticabile»
«Sua Maestà, in questo momento in cui il mondo intero è rattristato per la vostra morte, vorrei ricordare un momento indimenticabile avvenuto durante una mia mostra a Londra, che avete onorato con la vostra presenza. Davanti a un vestito di velluto nero vi ho detto: "Madam, il nero è un colore divino per il vostro incarnato". Sorridendo, avete risposto che vi sarebbe piaciuto indossarlo, ma che potevate vestire di nero solo ai funerali». Così lo stilista Valentino Garavani ricorda, in un post su Instagram, la Regina Elisabetta, morta ieri a Balmoral all'età di 96 anni. Lo stilista ha pubblicato una foto che lo ritrae mentre stringe la mano alla sovrana. «I nostri cuori - prosegue Valentino - seguiranno il vostro funerale con tristezza e gratitudine per essere stata d'esempio non solo per l'Inghilterra ma per il mondo intero. Riposi in pace, Madam».

16.48 – La donna che ha baciato il re: «L’ho fatto perché mi pareva triste»
«
Ho baciato il Re "perché aveva l'aria triste" per la perdita della madre». A dirlo alla Cnn è stata Jenny Assiminios, la donna fra la folla davanti a Buckingham Palace che ha abbracciato e baciato Carlo sulla guancia, sottolineando così l'affetto dei britannici per il nuovo sovrano. «Non avrei mai pensato che avrei baciato un re», ma lui sembrava triste e ho provato l'impulso di confortarlo per la morte della madre, ha raccontato Assiminios. Gli ho chiesto «posso baciarla?» e lui mi ha risposto di sì, «così l'ho abbracciato e ne sono molto felice». Carlo «è bellissimo, è perfetto», ha aggiunto la donna, che è sempre stata una fan della famiglia reale. Il bacio è avvenuto mentre Carlo stringeva le mani fra la folla di quanti lo aspettavano all'ingresso di Buckingham palace. Molti lo hanno accolto al grido di «God save the King» e «lunga vita al Re».

16.36 – Lavinia Biagiotti: «Incontrai la Regina  nel 2000, fu molto cordiale»

«La Regina Elisabetta è un'icona unica e straordinaria, un esempio di servizio e dedizione impareggiabile, un pilastro che ha segnato la storia. Ho avuto l'onore di incontrarla nel 2000 e ricordo di esserne rimasta profondamente affascinata». A dirlo è Lavinia Biagiotti Cigna, presidente e ceo di Biagiotti Group, figlia della stilista Laura Biagiotti, scomparsa nel 2017. Nel 2000 la Regina incontrò a Roma i big del mondo intellettuale e imprenditoriale italiano tra cui gli stilisti Laura Biagiotti, Valentino, Gianfranco Ferrè e Roberto Capucci. «Ero una giovane donna di 20 anni - ricorda Lavinia - l’occasione fu il pranzo di Stato in Quirinale organizzato per la visita ufficiale della Regina. Il Presidente era Carlo Azeglio Ciampi. Ricordo che il cerimoniale coordinò una piccola e ordinata fila per andare a salutare la Regina e il Duca di Edimburgo, e che lei fu molto cordiale nel salutarmi. Ero l'invitata più giovane e la Regina mi rivolse un sorriso che mi colpì moltissimo. Il suo carisma e il suo senso del dovere hanno continuato a ispirarmi». Quel giorno, spiega Lavinia, «il pranzo si svolse in un unico maestoso tavolo a forma di ferro di cavallo e, come da protocollo, durò 45 minuti. Mia madre Laura la incontrò una seconda volta a Londra, all'Ambasciata d'Italia. Anni prima, nel 1982, sempre all'Ambasciata d'Italia a Londra, mia madre organizzò una sfilata privata per la Principessa Margaret».

Com'è cambiato il volto della Regina Elisabetta in 70 anni sulle banconote e che fine faranno con re Carlo III

16.32 – La fotografa racconta l’ultima immagine pubblica
«
Fragile» ma «di buon umore». Così ha descritto la regina Elisabetta II l’autrice dell'ultima foto pubblica della monarca prima della sua morte e scattata martedì al castello Balmoral, in Scozia, prima dell'incontro con la nuova premier Liz Truss. La fotografa scozzese della Press Association, Jane Barlow, era stata inviata a Balmoral per immortalare il momento in cui la regina, incontrando Truss, le chiedeva ufficialmente di formare un governo. Barlow ha scattato alcuni ritratti della regina mentre aspettava che la leader dei Tory arrivasse nella tenuta reale. La fotografa ha descritto la regina come «fragile», ma «di buon umore», ha raccontato di aver parlato con lei della giornata di maltempo ma di aver «ricevuto molti sorrisi da lei». Quando è stata annunciata ufficialmente Truss, la monarca ha salutato «con un grande sorriso» e Barlow è stata accompagnata fuori dalla stanza. «Fotografarla è stato un onore e un vero privilegio», ha dichiarato Barlow, come riporta Sky News. «Ero lì per fotografarla mentre incontrava la nuova prima ministra, ma per me la foto più bella è stata quella della regina da sola e ovviamente ora è diventata la più significativa», ha concluso.

(reuters)

16.33 – «The Crown» ferma le riprese per rispetto alla Regina defunta
«
The Crown» rende omaggio alla sua leggendaria ispiratrice e, in segno di rispetto per la morte della Regina Elisabetta, ferma la produzione della sesta stagione della serie imperniata sul suo lunghissimo regno. Le riprese sono state sospese oggi e lo saranno anche il giorno del funerale, hanno detto fonti di Netflix. «E' una lettera d'amore per lei e non ho nulla da aggiungere per ora se non il mio silenzio», aveva scritto al sito «Deadline» il creatore Peter Morgan, che è anche l’autore del film «The Queen» con Helen Mirren. Come Buckingham Palace e il Regno Unito, anche Netflix aveva in serbo piani fin dall'inizio nell’eventualità della morte di Elisabetta: «Nessuno sa quando verrà il momento - aveva detto anni fa Stephen Daldry, uno degli architetti della serie e il regista di alcuni dei primi episodi - ma la cosa giusta da fare sarà di rendere omaggio a una figura globale».

16.23 - Camilla diventa Sua Maestà

Il sito ufficiale della monarchia britannica ha aggiornato anche sul web il titolo riconosciuto a Camilla, seconda moglie di Carlo dopo la fine turbolenta del precedente matrimonio dell'allora erede al trono britannico con la compianta Diana: titolo che diventa quello di «Sua Maestà la Regina Consorte» - come riconosciuto ieri nei comunicati di Buckingham Palace dopo la morte di Elisabetta II - al posto di quello di Duchessa di Cornovaglia. «Sua Maestà la Regina Consorte (finora Sua Altezza Reale la Duchessa di Cornovaglia) sostiene suo marito, l'ex Principe di Galles, ora Sua Maestà il Re, nello svolgimento del suo lavoro e dei suoi doveri - si legge ora nel profilo che riguarda Camilla -. Ella svolge attività pubbliche di patronato delle istituzioni caritative che sostiene».

16.20 – Elisabetta II: Macron ad ambasciata Gb, firma libro condoglianze 
Il presidente francese, Emmanuel Macron, si è  recato all'ambasciata britannica a Parigi per firmare il libro delle condoglianze per la morte della regina Elisabetta II. Lo riferisce su Twitter l'ambasciatrice del Regno Unito in Francia, Menna Rawlings, che ha pubblicato alcune immagini della visita, non annunciata. «Ringrazio con calore il presidente Emmanuel Macron per la sua visita di oggi all’ambasciata britannica per rendere omaggio a Sua Maestà la Regina a nome del popolo francese» scrive Rawlings, «le sue parole e le sue dichiarazioni ci hanno toccato profondamente e sono andate dritte nei nostri cuori».

16.13-– Centinaia a Roma per ultimo saluto e messaggi
«God save the Queen Elisabeth II 1926-2022. Lunga vita a Sua Maestà il cielo accolga la sua anima», «Cara Regina come dicono i persiani: che la tua anima sia gioiosa», «Riposa in pace con il tuo “per sempre” Filippo» e «The world has lost the Queen». Sono questi alcuni dei messaggi lasciati oggi da almeno un centinaio di persone, tra inglesi residenti a Roma e italiani amanti della Regina Elisabetta II, davanti al portone principale dell'Ambasciata Britannica in via XX Settembre. Insieme ai messaggi anche tanti mazzi di fiori: rose bianche, rose rosa e margherite bianche e colorate in onore della Regina, morta ieri pomeriggio a Balmoral, in Scozia. Tanti anche i curiosi che sono passati senza pero' firmare il registro dei messaggi per Elisabetta II. «In tutta la mia vita è stata un’icona da seguire per me. Mi ispiro a lei per il suo grande carisma, ma anche per il gusto nel vestire: il suo Barbour e i suoi foulard resteranno nella storia», afferma una ragazza italiana di 25 anni arrivata davanti all’Ambasciata per un ultimo saluto alla Regina.

Nell'opera per il 90° compleanno la regina Elisabetta sembra Gheddafi

16.00 – Elisabetta, regina dei collezionisti d’arte
Circa duecentomila opere d’arte (7.600 dipinti, 50.000 acquerelli, disegni e stampe, fotografie, mobili, gioielli e arazzi), per un valore stimato nel 2010 di oltre 11 miliardi di euro: si tratta della Royal Collection, costruita a partire dal XV secolo e di proprietà dei sovrani britannici, anche se gestita da un trust - l'espressione ufficiale è «Affidata alla Corona d'Inghilterra dalla nazione britannica» che ha reso Sua Maestà la Regina Elisabetta II il più grande collezionista privato del mondo. Lei stessa, tuttavia, acquistò pochissimo: The Art Newspaper ha contato solo una ventina di dipinti acquistati durante il suo regno di 70 anni. Aperta su sua iniziativa nel 1962 a Buckingham Palace sul sito di un'antica cappella distrutta dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, la Queen's Gallery ne espone una parte al pubblico sotto forma di mostre temporanee. Ha due sedi distaccate, a Edimburgo (Palazzo di Holyroodhouse) e nel Castello di Windsor. La Regina aveva anche creato un laboratorio di restauro. Seguendo una tradizione che risale almeno ai Tudor, e in particolare a Enrico VIII ritratto da Hans Holbein, Elisabetta II aveva l'abitudine di chiamare i grandi nomi, e anche i giovani promettenti, del suo Paese, per far passare il suo volto reale ai posteri. Più di 200 fotografi l'hanno immortalata (nel 2012, in occasione del Giubileo di Diamante, i loro lavori sono stati raggruppati al Castello di Windsor e poi al Palazzo di Holyroodhouse in una mostra intitolata "The Queen: 60 fotografie per 60 anni"). Prediligeva i fotografi inglesi ma non esitava a trasformare la posa in un atto diplomatico: è il caso di quando, in occasione di una visita di Stato negli Stati Uniti nel 2007, scelse di farsi ritrarre dalla fotografa americana Annie Leibovitz.

15.57 – Anche stasera la Torre Eiffel si spegnerà alle 22
Anche questa sera la Torre Eiffel a Parigi rende omaggio alla Regina Elisabetta, chiudendo al pubblico e spegnendo l'illuminazione in anticipo rispetto al solito. «La città di Parigi rende omaggio a sua Maestà la Regina Elisabetta: questa sera chiuderò i battenti e spegnerò le mie luci alle 22:00», si legge nell'account ufficiale del monumento su Twitter. Già ieri, la Tour Eiffel aveva sospeso il tradizionale scintillio delle sue luci a mezzanotte in omaggio alla grande sovrana scomparsa.

Parigi, la Torre Eiffel spegne le luci in omaggio alla regina Elisabetta II

15.43 – Peskov: Elisabetta non ha un posto speciale nel cuore dei russi
Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha affermato che la regina Elisabetta II era rispettata in Russia, ma non occupava un posto speciale nel cuore della nazione. «È stata trattata con rispetto in Russia, come in altre parti del mondo, per la sua saggezza, per la sua autorità internazionale», e «tali qualità scarseggiano sulla scena internazionale», ha detto il portavoce, ma «non credo che abbia occupato un posto speciale nel cuore dei russi».

15.40 – Brasile: delegazione ai funerali di Elisabetta, ma la partecipazione di Bolsonaro è incerta
Il presidente brasiliano, Jair Bolsonaro, ha annunciato che invierà una delegazione ufficiale ai funerali della regina Elisabetta II. «Ancora non conosciamo il protocollo, quando sarà disponibile decideremo cosa fare, io sono in campagna elettorale. Decideremo se andrò o meno», ha affermato il presidente candidato alle elezioni del 2 ottobre. 

15.35 – Record di agenti in servizio a Londra: 10mila al giorno fino ai funerali
«La più grande operazione di sicurezza che il Paese abbia mai visto». Così il Daily Mail definisce l'imponente schieramento di agenti di polizia che saranno nelle strade di Londra da oggi fino al giorno in cui si terranno i funerali della Regina Elisabetta. Si calcola che saranno circa 10mila gli agenti che saranno in servizio ogni giorno. L'ex comandante della polizia metropolitana, Bob Broadhurst, che ha guidato l'operazione di polizia per le Olimpiadi di Londra 2012, ha affermato che è probabile che tutti i congedi e l'addestramento vengano cancellati e che venga richiesto ulteriore aiuto alle forze delle altre contee. Durante le Olimpiadi e le Paralimpiadi del 2012, circa 10mila agenti erano in servizio ogni giorno a Londra ed è probabile, secondo Broadurst, che numeri simili se registrino in vista del funerale della Regina. Il più grande evento annuale per la Met è solitamente il carnevale di Notting Hill, durante il quale sono in servizio circa 6mila poliziotti.

15.20 – Re Carlo a Buckingham Palace, la folla lo acclama 
Re Carlo è giunto a Buckingham Palace, per prendere formalmente possesso del trono ereditato dalla regina Elisabetta, morta ieri a Balmoral. Il nuovo sovrano, vestito l'abito scuro del lutto, è stato accolto dalla folla accalcata dietro le transenne in prossimità dell'ingresso e si è fermato a scambiare parole e strette di mano con diverse persone: ricevendo ad un tempo sorrisi, auguri e messaggi di condoglianze.

Re Carlo saluta la folla davanti a Buckingham Palace: e i presenti intonano "God Save The King"

15.05 – Carlo e Camilla sono a Londra, direzione Buckingham Palace
Re Carlo III e la regina consorte Camilla sono arrivati a Londra nella base Raf di Northolt. Le tv britanniche hanno seguito l'arrivo di Carlo e Camilla rimasti fino a qualche ora fa a Balmoral, dove ieri è morta la regina Elisabetta II. Sono diretti a Buckingham Palace. 

15.00 – Il presidente Usa Joe Biden parteciperà ai funerali
Il presidente Usa, Joe Biden, sarà presente ai funerali della regina Elisabetta II. Lo ha confermato la Casa Bianca all'Nbc, che aveva già dato l'indiscrezione.

14.50 – Formula 1: minuto di silenzio a Monza prima delle libere Gp Italia
Monza si ferma per rendere omaggio alla Regina Elisabetta. La sovrana, deceduta ieri all'età di 96 anni, è stata ricordata dal 'circus' della F1 con un minuto di raccoglimento. Team e piloti si sono schierati fuori dai rispettivi box a pochi minuti dal via della prima sessione di prove libere del Gp di Monza.

14.40 – Mattarella stasera alla residenza dell’ambasciatore Gb
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si recherà questa sera presso la residenza dell'ambasciatore britannico a Roma, Ed Llewellyn, per firmare il libro delle condoglianze per Sua Maestà La Regina Elisabetta II. Lo fa sapere l'ambasciata Gb a Roma.

14.35 – William ha lasciato Balmoral
Anche il principe William ha lasciato Balmoral, dove ieri è morta la regina Elisabetta. Rientra a Windsor, riportano i media britannici, secondo cui - in quanto membro del Privy Council - partecipa al Consiglio di accessione.

14.20 – Reso omaggio alla vita della Regina con 96 colpi di cannone
Novantasei colpi di cannone a salve, tanti quanti gli anni di Elisabetta II morta ieri, sono stati sparati a Londra e nei siti militari del Regno Unito a partire dalle 13 ora locale, le 14 in Italia.

Da Londra a Gibilterra, 96 colpi di cannone per la regina Elisabetta II

13.40 – Erdogan: “Voglio partecipare ai funerali della Regina”
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan vuole partecipare alla cerimonia funebre della regina Elisabetta. Lo ha detto oggi di rientro dai Balcani, ribadendo le condoglianze della Turchia al Regno Unito, già inoltrate attraverso canali diplomatici ieri sera. «Voglio partecipare al funerale della regina, se il programma lo consente e se ve ne fosse la possibilità sto pensando di prendere parte alla cerimonia», ha detto Erdogan.

13.25 – Carlo sarà proclamato re domani mattina
Buckingham Palace ha annunciato che Carlo sarà proclamato re durante il Consiglio della Salita al trono che si terrà domani mattina, alle 10 ora locale al St James's Palace di Londra. «L'Accession Council sarà seguito dalla Proclamazione Principale, che sarà letta alle 11 dal balcone che si affaccia su Friary Court a St James's Palace», ha riferito il palazzo. Il Proclama sarà letto dal Garter King of Arms, accompagnato dall'Earl Marshal, da altri Ufficiali d'Armi e dai Sergeant at Arms. Un secondo Proclama sarà letto nella City di Londra, al Royal Exchange, a mezzogiorno.

La Regina Elisabetta sta male: il momento in cui Liz Truss viene avvisata con un bigliettino

13.20 – Truss: “Una dei più grandi leader di sempre”
La regina Elisabetta è stata «una dei più grandi leader che il mondo abbia mai avuto». Lo ha detto la premier britannica Liz Truss durante il tributo alla sovrana scomparsa in corso in una Camera dei Comuni affollata coi deputati in lutto. La seduta è stata preceduta da un minuto di silenzio.

Truss: "Elisabetta II era la roccia su cui è stata costruita la moderna Gran Bretagna"

12.40 – Si ferma la Premier League: "Momento tremendamente triste non solo per la nazione”
In una riunione questa mattina, i club della Premier League hanno reso omaggio a Sua Maestà la Regina Elisabetta II. «Per onorare la sua vita straordinaria e il suo contributo alla nazione, e in segno di rispetto, il turno di Premier League di questo fine settimana sarà posticipato, inclusa la partita di lunedì sera», si legge in una nota. «Questo è un momento tremendamente triste non solo per la nazione, ma anche per i milioni di persone in tutto il mondo che l'hanno ammirata e ci uniamo a tutti coloro che piangono la sua scomparsa», le parole di Richard Masters, amministratore delegato della Premier League. 

12.20 –  Re Carlo lascia Balmoral
Re Carlo ha lasciato oggi la residenza scozzese di Balmoral con la regina Camilla, dove fino a stamattina aveva vegliato la salma di sua madre Elisabetta, per raggiungere l'aeroporto di Aberdeen e da lì imbarcarsi su un volo speciale diretto a Londra. Nella capitale britannica, sono previsti una serie d'impegni: inclusa la sua proclamazione formale istituzionale, un incontro con la premier Liz Truss e uno con il duca di Norfolk, maestro di cerimonie di corte, per definire i dettagli della commemorazione ufficiale della regina scomparsa. Prima di lui avevano lasciato Balmoral altri reali, a iniziare da suo figlio minore Harry.
12.10 – La reazione dei mercati: scarso l’impatto, ma vola sterlina
La settimana che volge al termine resterà impressa nella storia del Regno Unito: in pochi giorni, i cittadini britannici hanno visto l'insediamento di un nuovo primo ministro e la morte della regina Elisabetta, che ha regnato per 70 anni. I mercati, nelle previsioni degli investitori, non sono rimasti indifferenti anche se l'impatto di questi avvenimenti è stato contenuto. Quello più evidente è il balzo della sterlina, che conclude una settimana volatile in cui ha toccato i minimi da 35 anni. La moneta inglese è salita di oltre l'1% fino a 1,1646 dollari, il livello più alto nell'ultimo mese, e si è attestata a 1,622 dollari. L'euro si è indebolito nei confronti della divisa britannica, e passa di mano a 0,8679. L'indice Ftse 100 avanza ora dell'1,52% in linea con le altre piazze europee e sull'onda della svolta “falco” della Banca centrale europea. Resta da valutare il mega piano presentato dal premier Truss contro il caro-energia: gli investitori sono ancora in attesa di vedere i dettagli specifici di come il piano verrà finanziato, oltre a vedere come Truss e il suo nuovo governo gestiranno una situazione molto difficile con un'inflazione in aumento e un'economia in rallentamento. La morte della Regina Elisabetta, avvenuta giovedì, ha accentuato lo stato di incertezza delle cose in Gran Bretagna.

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12.00 – Elisabetta II: monete e inno, cambia “marchio reale”
Con la salita al trono di Carlo III, dopo la morte della regina Elisabetta II, nel Regno Unito si avvia anche quello che la Bbc ha chiamato il “royal rebranding”, che riguarda i cambiamenti dell'iconografia legata alla longeva monarca su francobolli, monete e la sua menzione in preghiere e inno nazionale. Una delle modifiche più semplici sarà quella che riguarderà il testo dell'inno nazionale: da "God Save Our Gracious Queen" a "God Save Our Gracious King”, anche se potrebbe volerci un po' di tempo prima che il grande pubblico canti con naturalezza la nuova versione. L'inno è in uso dal 1745, quando una prima versione diceva: «Dio salvi il grande Giorgio, il nostro re, lunga vita al nostro nobile re, Dio salvi il re». Dalle bandiere che sventolano fuori dalle stazioni di polizia in tutto il Regno Unito, allo stendardo utilizzato sulle navi militari quando un generale e' a bordo, sarà necessario sostituire migliaia di bandiere decorate con le iniziali EIIR (Elisabetta II Regina, con l'uso latino di numeri e del titolo). E' possibile che anche lo stendardo reale - la bandiera che sventola ovunque risieda il monarca - possa cambiare.

11.50 – Il tributo dei soldati ucraini scritto sui missili: “Rip Queen”
Da tutto il mondo continuano ad arrivare messaggi di cordoglio e tributi alla Regina Elisabetta. Anche dall'Ucraina, dove la notizia della morte della sovrana è arrivata nel bel mezzo di una guerra che va avanti ormai da quasi 200 giorni. Alcuni soldati al fronte, per riconoscenza nei confronti del sostegno dato dal Regno Unito al loro sforzo bellico, hanno voluto dimostrare a modo loro vicinanza alla famiglia reale, 'omaggiando' la Regina con dei messaggi scritti sui pezzi di artiglieria che presumibilmente saranno utilizzati nella campagna per respingere le forze russe. "Rip Queen" e «Keep Calm and Carry On» oppure il nome di Elisabetta scritto in caratteri dell'alfabeto cirillico ucraino sono alcune delle scritte fatte su alcuni proiettili le cui immagini, come riporta il sito di Sky News, sono state diffuse dai militari su Twitter. Un modo, si legge in uno di questi messaggi, per esprimere la loro «sincera gratitudine e rispetto a una leader straordinaria di una grande nazione».

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11.30 – I funerali della regina Elisabetta lunedì 19 settembre
I funerali solenni della regina Elisabetta II dovrebbero tenersi lunedì 19 settembre all'abbazia di Westminster. Lo si apprende da fonti informate. 

11.10 – Residenze reali chiuse fino a dopo i funerali. Lutto reale da oggi e per 7 giorni dopo funerale
«Dopo la morte di Sua Maestà la Regina, è desiderio di Sua Maestà il Re che un periodo di lutto reale sia osservato da ora fino a sette giorni dopo il funerale della regina. La data del funerale sarà confermata a tempo debito». Lo si legge in un comunicato della Royal Family. «Il lutto reale sarà osservato dai membri della famiglia reale, dal personale della famiglia reale e dai rappresentanti della casa reale in servizio ufficiale, insieme alle truppe impegnate nei doveri cerimoniali», si legge ancora nella nota.
10.58 – Bandiere a mezz'asta alla Nato
Anche alla Nato sono state issate le bandiere dei trenta Paesi alleati a mezz'asta in onore della regina Elisabetta II d'Inghilterra morta ieri. «Una forte sostenitrice della nostra Alleanza transatlantica, delle nostre forze armate e dei nostri valori. Ricorderò sempre la sua saggezza e il suo calore», ha commentato in un tweet il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg.

10.30 – Il lutto della Famiglia reale fino a una settimana dopo esequie
Il periodo di lutto della Famiglia reale per Elisabetta II durerà oltre 15 giorni, da adesso, fino a una settimana dopo i funerali della monarca deceduta ieri. Lo ha reso noto Buckingham Palace, comunicando la decisione del nuovo re, Carlo III.

10.20 – Regina Elisabetta: principe Harry lascia castello Balmoral
Il principe Harry ha lasciato il castello di Balmoral. Lo riferisce la Bbc, aggiungendo che il Duca di Sussex è partito intorno alle 8.20 (ora locale) questa mattina preceduto da un convoglio di due auto. Meghan, la duchessa del Sussex, non lo aveva accompagnato in Scozia per rendere l'ultimo saluto alla regina Elisabetta.

09.25 – Un minuto di silenzio al Consiglio su energia a Bruxelles
I ministri Ue dell'energia riuniti a Bruxelles per un consiglio straordinario «cominceranno l'incontro di oggi con un minuto di silenzio» in memoria della Regina Elisabetta. Lo ha detto per la presidenza ceca di turno al semestre Ue il vicepremier e ministro dell'Industria Jozef Sikela, arrivando al vertice, porgendo le condoglianze «alla famiglia reale e a tutti i cittadini britannici».
09.20 – In tutto il mondo fiori e messaggi davanti ad Ambasciate e monumenti
Fiori e messaggi di condoglianze sono stati lasciati davanti alle sedi diplomatiche britanniche e davanti a luoghi di culto in tutto il mondo in seguito alla scomparsa della regina Elisabetta II. Lo riporta la Bbc, che pubblica le immagini di gruppi di persone raccolte davanti alle ambasciate britanniche a Washington e Tokio, dei fiori depositati vicino alla fotografia di Elisabetta davanti alla St Andrews Cathedral di Sydney e accanto al monumento dedicato ad Elisabetta ad Ottawa.
09.15 – Blinken, un'ispirazione per molti americani
«Le mie più sentite condoglianze alla famiglia reale, al popolo del Regno Unito e ai popoli del Commonwealth per la morte di Sua Maestà la Regina Elisabetta II. È stata un'ispirazione per molti americani e attraverso la sua leadership ha forgiato un'alleanza USA-Regno Unito ancora più profonda». Così su Twitter il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, ha ricordato la regina Elisabetta.
09.10 – L’Oms Europa: “Vita straordinaria, regno epocale: eredità duratura”
«Una vita straordinaria, un regno epocale, un'eredità duratura». Anche Hans Kluge, direttore dell'Ufficio regionale europeo dell'Organizzazione mondiale della sanità, ha ricordato con un tweet la regina Elisabetta scomparsa ieri. «Da tutta l'Oms Europa - scrive - condoglianze al governo e al popolo del nostro Stato membro, il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, per la scomparsa di Sua Maestà la regina Elisabetta II».
09.00 – Le ultime ore della Regina: accanto a lei solo Carlo e Anna
A meno di 24 ore dalla sua morte, emergono dettagli sulle ultime della regina Elisabetta II: solo Carlo, il primogenito e ora nuovo re, e la principessa Anna, che erano già in Scozia quando la situazione è precipitata, sono arrivati in tempo per vederla viva. Il trapasso e' stato rapidissimo, al punto che nessuno degli altri familiari è arrivato in tempo per darle un ultimo saluto. Secondo il Daily Mail, Carlo, arrivato in elicottero da Windsor, e Anna sono rimasti al suo fianco negli ultimi minuti sul letto di morte. Poi si è unita a loro, Camilla, che trascorreva gli ultimi giorni d'estate poco distante, nella residenza di Birkhall, proprio nella tenuta, e che e' riuscita a unirsi al gruppo nei momenti finali, insieme alla sua assistente personale, Angela Kelly, e al medico. Gli altri figli della regina, Andrea ed Edoardo, erano a Londra, e non sono riusciti ad arrivare in tempo. Con loro sono arrivati in aereo, dal Berkshire ad Aberdeen e poi a Balmoral, anche il principe William e la moglie del principe Edoardo, Sophie, la contessa di Wessex, amatissima dalla regina. Il gruppo familiare è arrivato in Scozia alle 16, varcando i cancelli di Balmoral a bordo di una Range Rover guidata da William un'ora dopo. Sebbene Buckingham Palace non abbia confermato l'ora della morte, probabilmente non sono riusciti a vedere la regina prima della sua morte. Il principe Harry invece si e' unito alla famiglia solo in serata, ma era da solo. La moglie Meghan è rimasta a Londra per rispettare l'intimità della famiglia; e la moglie di William, Kate, è rimasta invece ad accudire i tre figli, che proprio ieri hanno acvuto il primo giorno nella nuova scuola, a Windsor.

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08.30 – L’omaggio del mondo dello sport Usa: un minuto di silenzio a Yankee Stadium
Il mondo dello sport Usa omaggia la regina Elisabetta II, scomparsa ieri a 96 anni. Nel baseball, in occasione del match New York Yankees-Minnesota Twins, i giocatori si sono fermati per osservare un minuto di silenzio, rivolti verso un'immagine della monarca proiettata sullo schermo dello Yankee Stadium i giocatori. La National Football League ha tenuto un momento di silenzio prima della partita di inizio stagione tra Buffalo Bills e Los Angeles Rams al SoFi Stadium di Inglewood, in California.

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08.20 – Il sito web della famiglia reale è aggiornato con Carlo re
Il sito web ufficiale della famiglia reale è stato aggiornato dopo la morte della regina Elisabetta II, con Carlo ora indicato come Sua Maestà il Re. Carlo succede automaticamente a sua madre come monarca della nazione alla sua morte, ma non sarà formalmente proclamato re finché il Consiglio di Accessione non si riunirà al St James's Palace di Londra. Tuttavia royal.uk riporta già Carlo come re e sua moglie Camilla regina consorte. Anche la home page del sito web è stata aggiornata con un elenco di articoli dedicati alla vita e al regno della regina.

L'ultima apparizione pubblica in video della regina Elisabetta prima di trasferirsi a Balmoral


08.15 – Premier Australia: “Una costante rara e rassicurante”
«I pensieri degli australiani sono rivolti oggi a popolo del Regno Unito» per «una perdita che sentiamo tutti, perché pochi hanno conosciuto un mondo senza la regina Elisabetta II», «una costante rara e rassicurante in mezzo a rapidi cambiamenti. Nel rumore e nel tumulto degli anni, ha incarnato ed esibito una decenza senza tempo e una calma duratura». A dichiararlo, nel suo messaggio di condoglianze per la scomparsa della regina Elisabetta II, è stato il premier australiano Anthony Albanese.

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08.11 – Trump: “Carlo sarà un grande e meraviglioso re”
«Re Carlo III, che ho conosciuto bene, sarà un grande e meraviglioso re. Egli ama caramente il Regno Unito e tutto quello che rappresenta per il mondo»: lo afferma su Truth Donald Trump, aggiungendo che Carlo «dimostrerà di essere un motivo di ispirazione per tutti» e che «la regina Elisabetta è sempre stata, e sarà da lassù, molto orgogliosa di re Carlo III».

L'arcobaleno sopra Buckingham Palace mentre l'Inghilterra dice addio alla Regina Elisabetta


07.50 – Carlo III, la prima giornata da Re. Sale l’attesa per il discorso alla Nazione
Un incontro con la premier Liz Truss e con i funzionari incaricati del funerale di Elisabetta II, e un discorso alla nazione, poi domani sarà proclamato re: il nuovo re, Carlo III del Regno Unito, inizia oggi del sue mansioni reali. Al momento della morte della regina, infatti il trono è passato immediatamente e senza cerimonie all'erede, l'ex principe di Galles. Ma ci sono una serie di passaggi pratici - e tradizionali - che deve compiere per essere proclamato re. Innanzitutto Carlo III e la moglie Camilla, la regina consorte, torneranno oggi a Londra, dopo aver trascorso la notte con la famiglia a Balmoral, dove è morta la regina Elisabetta II. Il nuovo monarca sarà ufficialmente proclamato re domani: accadrà al St James's Palace di Londra, davanti a un corpo cerimoniale noto come Accession Council, un organo composto da membri del Privy Council (un gruppo di parlamentari di alto livello, passati e presenti, alti funzionari pubblici, del Commonwealth e il Lord Mayor di Londra). Oggi il nuovo re incontrerà la premier, Truss, e deciderà anche la durata del periodo di lutto della Famiglia reale, che dovrebbe durare un mese. Verranno sparati colpi di cannone - uno per ogni anno di vita della regina - ad Hyde Park nel centro di Londra e dalla Torre di Londra, l'antica fortezza reale sul fiume Tamigi. Suoneranno anche le campane all'Abbazia di Westminster, alla Cattedrale di St Paul e al Castello di Windsor, mentre le bandiere dell'Unione sventoleranno a mezz'asta. Nel frattempo per oggi la salma della regina, coperta dallo stendardo reale e i suoi fiori più amati, dovrebbe rimanere nel suo amato castello nelle Highlands, Balmoral, dove è deceduta.

Parigi, la Torre Eiffel spegne le luci in omaggio alla regina Elisabetta II


07.30 – Elisabetta II: Xi Jinping, grande perdita per popolo britannico
Il Presidente cinese Xi Jinping ha espresso le sue «sincere condoglianze alla famiglia reale britannica, al governo e al popolo» per la scomparsa della Regina Elisabetta II. «A nome del governo e del popolo cinese e a nome proprio, Xi Jinping ha espresso le sue profonde condoglianze», ha dichiarato la Cctv. «La sua morte è una grande perdita per il popolo britannico», ha affermato il leader cinese.

Tokyo, l'omaggio commosso dei giapponesi a Elisabetta II: inchini e fiori davanti l'ambasciata


07.00 – Il premier del Giappone: “Grave perdita per il mondo Kishida, con lei rapporti più stretti tra nostri Paesi”
Elisabetta II «ha contribuito enormemente a rafforzare i rapporti bilaterali tra Giappone e Regno Unito», ha detto il premier nipponico Fumio Kishida nel corso di un incontro con i media locali, all'indomani della morte della regina britannica. «Ha avuto un ruolo significativo nel mantenere la pace e la prosperità nel mondo», ha affermato Kishida aggiungendo che «la sua scomparsa è una grave perdita per la comunità internazionale».

L'annuncio della Bbc: "Buckingham Palace ha comunicato che la Regina Elisabetta è morta"

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