Principe Harry, preoccupato per i figli minori di William e Kate Middleton, i prossimi Spare

«Almeno uno finirà come me e questo mi preoccupa», ha detto il duca di Sussex al The Telegraph, svelando anche che con il fratello ha affrontato il discorso. «Non sono una tua responsabilità», la risposta dell'erede al trono, che tuttavia non fa stare tranquillo Harry
(Photo by Samir Hussein/WireImage)Samir Hussein

È un fiume in piena il principe Harry, tra le rivelazioni-confessioni contenute nel suo libro, Spare, e le interviste non sta risparmiando nessuno, fatta eccezione per la regina Elisabetta, anche se, se non fosse morta, probabilmente avrebbe messo anche lei in questo calderone di ricordi, risentimento e traumi mai davvero superati. L'ultimo pensiero, durante un'intervista al The Telegraph, è stato per i figli di William e Kate Middleton.

George, Charlotte e Louis, figli di William e Kate ©Getty Images.

Karwai Tang

«Come so benissimo, all'interno della mia famiglia se non siamo noi sarà qualcun altro», ha detto il duca di Sussex parlando con la giornalista Bryony Gordon. «E anche se William e io ne abbiamo parlato una o due volte, e lui mi ha chiarito che i suoi figli non sono una mia responsabilità, sento ancora una responsabilità sapendo che di quei tre bambini almeno uno finirà come me, il ricambio. E questo mi fa male, mi preoccupa». 

È ormai chiaro che il fatto di essere stato trattato come un ricambio ha influito in modo profondo sulla personalità di Harry. E lui è sempre stato consapevole di questo suo ruolo subalterno, fin da bambino. «Meraviglioso! Mi hai dato un erede e un ricambio, il mio lavoro è finito», scrive Harry nel suo memoir; sono le parole che Carlo disse a Diana dopo la sua nascita. Piccata, ovviamente, la risposta della principessa: «Tu pensa all'erede, io mi occuperò del pezzo di ricambio». 

La questione dei figli di William e Kate è decisamente prematura da affrontare, anche se non è difficile individuare il presunto nuovo spare. George erede al trono, Charlotte principessa reale, come la zia Anna, o duchessa di Edimburgo, titolo che Carlo non ha riasseganto dopo la morte del padre (spetterebbe al fratello Edoardo, ndr) e che pare vorrebbe riservare per la nipotina, e il piccolo Louis, che è già il ribelle di casa. C'è anche da dire, però, che oggi la monarchia è profondamente cambiata rispetto a trent'anni fa, complice anche il fatto che in famiglia sono entrate persone non nobili, più vicine alla vita vera e con una sensibilità diversa rispetto a chi è cresciuto nella «bolla» di Buckingham Palace.

 E forse anche Harry, con il terremoto che ha portato a corte, contribuirà a spezzare la maledizione del secondo.

  Altre storie di Vanity Fair che ti possono interessare