«Archie ha vissuto solo 5 mesi a Windsor, non la ricorda: per lui, casa è Los Angeles». Potrebbero sembrare parole dure, quelle che il principe Harry ha pronunciato in uno degli episodi finali di Harry & Meghan, serie di Netflix diretta da Liz Garbus in cui la coppia ha raccontato segreti, bugie e i tradimenti della famiglia reale britannica. Sono, invece, riflesso della nuova vita dei duchi di Sussex e dei loro due bambini, Archie, 3 anni e Lilibet, 1. Se il primo è nato a Londra e ha poi vissuto qualche mese a Frogmore Cottage nel complesso di Windsor, la secondogenita è nata su suolo americano, lontana anni luce dai parenti paterni.
Tra foto esclusive e il racconto del periodo successivo ad entrambe le nascite, vissute da Meghan Markle in contesti molto diversi, la docuserie svela i retroscena della nuova vita a Los Angeles dei figli dei Sussex, che vivono a Montecito, Santa Barbara, molto vicini alla nonna materna, Doria Ragland. La mamma di Meghan Markle, che accompagna lo spettatore nei meandri del lungo viaggio che ha portato la coppia a distanziarsi dalla famiglia reale britannica, è anche pilastro dei nipotini, che stanno crescendo a pochi passi dalla nonna. Nel mezzo c'è l'asilo per Archie, le letture dei libri con Meghan, le passeggiate sulla spiaggia con i cani, le corse in giardino, le galline da sfamare, le arance del giardino da raccogliere: tutte scene di vita quotidiana che i duchi di Sussex hanno regalato agli spettatori di Netflix per permettere loro di entrare a fondo nella vicenda, senza preconcetti o sovrastrutture.
Se è vero che i piccoli Sussex sono tornati nel paese d'origine del padre a giugno scorso per celebrare i 70 anni di regno della regina Elisabetta e che il primo compleanno di Lilibet, così chiamata in onore della bisnonna paterna, è stato festeggiato a Windsor, è pur vero che i figli di Harry e Meghan non conoscono altro che la vita nella magione losangelina dove hanno cominciato la loro nuova vita. Non c'è possibilità, confermano i cronisti reali che fanno base a Londra, che i piccoli possano tornare nel Regno Unito, così da conoscere e crescere con i cugini George, Charlotte e Louis. Era un desiderio di Meghan, figlia di una famiglia poco numerosa e tormentata quanto, se non di più, di quella del marito, quello che i suoi bambini crescessero in un clan rumoroso e variegato. Così racconta la stessa duchessa nel documentario con voce rotta dal rimpianto. Sappiamo tutti come è andata a finire: i principi di Galles e i duchi di Sussex fanno vite separate, l'incontro tanto agognato tra le due famiglie non solo non c'è stato, ma è pure stato evitato per evitare di fomentare la faida. Archie e Lilibet probabilmente non sanno neanche di avere dei cugini e cresceranno in America, spensierati e ignari di quel retaggio che tanto è pesato sulle spalle del loro padre.
Le foto di Archie e Lilibet, i figli di Harry e Meghan, nella docuserie Netflix
