Sono passati esattamente 20 anni dal loro divorzio, e oggi Nicole Kidman riesce a guardare indietro al suo matrimonio con Tom Cruise con la distanza e consapevolezza che solo gli anni che passano, le acredini che scemano, la nuova felicità interiore che sopraggiunge riescono a dare. Parlando con Harper's Bazaar, l’attrice australiana è tornata a parlare degli undici anni insieme al suo ex marito per la prima volta senza trincerarsi dietro un no comment o confondere con troppi giri di parole.
Nicole Kidman e Tom Cruise si incontrano per la prima volta nel 1989, sul set del film Giorni di tuono. Sei mesi dopo sono già una coppia, o meglio LA COPPIA. Giovanissimi e bellissimi (lei 23 anni e lui 28, già al secondo matrimonio) si sposano nel 1990 in Colorado, alla vigilia di Natale, con il rito di Scientology (il terzo incomodo, ingombrante, della loro storia). Tutti parlano di loro (la rivista People proprio quell'anno incorona Tom uomo più sexy del mondo), vogliono essere loro. Adottano due bambini Isabella Jane, nata nel 1992, e Connor Anthony nato nel 1995, recitano insieme per Stanley Kubrick e non si perdono un red carpet che conta. Nel 2001 l'inatteso break up che sconvolge Hollywood e il mondo intero. Un amore sempre sotto i riflettori, su cui oggi Nicole riflette dalle colonne di Harper's Bazaar.
Nicole Kidman oggi con il nuovo marito Keith Urban
"Ero giovane. Penso di averlo offerto io ai media", ha detto riflettendo sulla sovraesposizione del suo matrimonio e l'attenzione morbosa di giornali e paparazzi alla loro storia. Lezione che le è servita per la gestione poi delle sue seconde nozze con Keith Urban, suo marito dal 2006. "Forse sono un po' più in apprensione ora, ma cerco sempre di rimanere il più aperta possibile. Preferisco vivere così. A volte sono sospettosa e in passato sono stato ferita, ma allo stesso tempo preferisco di gran lunga avere un approccio caloroso piuttosto che essere chiusa”, ha continuato Nicole, prima di raccontare un aneddoto legato al suo primo incontro con il cantante country, papà della figlie Faith e Sunday Rose.
“Mio marito, Keith, ha detto che quando mi ha incontrato mi ha chiesto: 'Come sta il tuo cuore?' E a quanto pare io gli ho risposto 'aperto'" ha confessato, "oggi stiamo ancora lavorando su alcune cose, ma la nostra storia è basata sull'amore, quindi ci sono molte concessioni, io voglio che lui abbia la vita migliore possibile, e lui pensa lo stesso e poi amiamo davvero essere genitori insieme". L'errore del passato è la saggezza del futuro, giusto?