La serie Netflix The Crown ha un tipo di pubblico che, appena una nuova stagione è disponibile sulla piattaforma, divora subito tutte le puntate. Le vicende e i segreti della Royal Family britannica sono troppi e troppo intriganti per evitare il binge watching. Ma per mancanza di tempo, la sceneggiatura non ha approfondito uno scandalo che riguarda il fotografo Antony Armstrong-Jones conte di Snowdon, marito della principessa Margaret: la storia della sua figlia illegittima. La terza stagione si concentra molto sulla formazione del principe Carlo e l'amore infelice con Camilla Shand, ma il personaggio che alla fine emerge di più è proprio quello della principessa Margaret, la scandalosa sorella della regina, e si parla molto del suo rapporto conflittuale col marito. Una coppia che non ha mai funzionato perché nessuno dei due si era accostato all’altro con completa sincerità. Antony era per Margaret un ripiego, una seconda scelta per non rimanere zitella, dopo che le era stato impedito di sposare il suo grande amore Peter Townsed, il revisore dei conti della regina con il difetto di essere divorziato. Margaret era invece per Antony un riscatto sociale, anche contro la madre che lo trattava con distacco dopo che questa, in seconde nozze, aveva sposato un conte assumendo lei stessa il titolo.

La regina Elisabetta non aveva mai condiviso in pieno la scelta di Margaret, soprattutto dopo aver fatto indagare su quel promesso sposo e aver scoperto vecchie storie non proprio compatibili con il decoro del lignaggio a cui si sarebbe unito. Ma dopo il dolore inflittole allontanandola da Townsed, non aveva voluto negare alla sorella anche questa relazione, e dopo aver dato l’approvazione alle nozze, aveva anche insignito Antony del titolo nobiliare al quale ambiva terribilmente. Con Margaret, il conte di Snowdon avrà due figli, Sarah, oggi Lady Sarah Chatto, e David Armstrong-Jones, oggi secondo conte di Snowdon e presidente della casa d'asta Christie's London. Dall’annuncio del fidanzamento, i giornalisti di gossip britannico si sono scatenati a riesumare tutti quegli scheletri del passato dello sposo di cui la regina era già al corrente, soprattutto le relazioni promiscue tra cui quella presunta con un uomo, da lui sempre negata. Ma fra tutte le indiscrezioni, quella che si rivelerà più imbarazzante per la Corona, di lì a poco, fu quella sulla nascita di una figlia illegittima concepita dal fotografo poco prima di sposare Margaret.

Secondo la (non troppo) leggenda, raccontata anche dalla bio semi-autorizzata di Anne de Courcy del 2008, Snowdon: la biografia, quando la principessa Magaret ha conosciuto Antony Armstrong-Jones, questo faceva parte di un ménage à trois. Antony sarebbe stato il terzo (in)comodo fra Jeremy Fry e la sua allora moglie Camilla Fry. Jeremy Fry, scomparso nel 2005, era un inventore, ingegnere, imprenditore, avventuriero e mecenate britannico che amava condurre una vita privata edonistica e ricca di nuove esperienze. Nel 1955 trovò la compagna giusta per portare avanti questo stile di vita, Camilla Grinling, e la sposò nel 1955. Abitavano a Widcombe Manor e dal loro matrimonio nacquero due figli e due figlie. Una di queste si chiama Polly Fry, ed è nata il 28 maggio del 1960, proprio mentre il neo Lord Snowdon e sua moglie, la principessa Margaret, erano alla terza settimana della luna di miele sullo yacht Britannia in viaggio nei Caraibi fra Trinidad, Antigua e Mustique, l’isola privata dei Windsor.

Per molti anni, ufficialmente, la paternità di Polly Fry non è stata mai messa in dubbio. Per tutti era la figlia di Jeremy Fry e a nessuno sarebbe venuto in mente di negarlo. O meglio, quasi a nessuno. Qualche voce circolava fra chi sapeva della relazione a tre dei Fry con il futuro conte, ma dagli altri veniva bollata come una maldicenza. Circolava così bene che Polly stessa faceva pressione per sapere la verità. Quando l'argomento se Antony Armstrong-Jones fosse davvero suo padre è stato affrontato in famiglia, ormai il test del Dna era facilmente alla portata. "Quando raggiungi un certo stadio della tua vita, vuoi solo sapere", dichiarò Polly al Telegraph nel 2004. Quando vi fecero ricorso non è chiaro. Ma è certo che il conte di Snowdon accettò di sottoporsi al test del Dna. E risultò positivo. Nel 2004 fu Polly Fry stessa a dichiarare pubblicamente che Lord Snowden era suo padre. A quel tempo, lui smentì. Anche Jeremy Fry, che aveva divorziato da tempo da Camilla, la madre di Polly, dichiarò che si trattava di una "totale assurdità". Camilla era morta già nel 2000 e nel 2005 sarebbe morto anche Jeremy Fry. Solo dopo questi lutti il conte di Snowdon, che era molto legato a Fry, tanto da averlo scelto come testimone al suo matrimonio con Margaret (ma poi venne sostituito perché ammalato), ha ammesso tutto.

Come è noto, nel 1978 Antony Armstrong-Jones e la principessa Margaret divorziarono. La principessa morirà nel 2002, senza più sposarsi. Antony si risposò con Lucy Lindsay-Hogg e incapace di perdere il vizio, a 67 anni avrà un altro figlio, Jasper Cable-Alexander, dalla relazione extraconiugale con Melanie Cable-Alexander, editrice di una rivista. E Polly? "Scoprire a 45 anni che l'uomo che avevo idolatrato e messo su un piedistallo più alto della Colonna di Nelson da quando ero bambina non è il mio vero padre è stato un peso difficile da sopportare", ha dichiarato nel 2008 al Daily Mail. Con il vero padre non sembra aver stretto legami particolarmente affettuosi. Ovviamente, non c’è stato alcun interessa al riconoscimento da nessuna delle due parti. Il conte di Snowdon è morto il 13 gennaio del 2017 e non ha incluso la figlia nel suo testamento. Ma lei, al suo funerale all'Abbazia di Westminster, c’era. Ultima testimone di un intreccio che ha coinvolto due coppie, e ha fatto soffrire troppo la principessa Margaret.