Scarica Riassunto libro "IDI DI MARZO" e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! IDI DI MARZO Il libro incomincia narrando un attacco di convulsioni di Caio Giulio Cesare (soffre della malattia “morbo sacro”, una malattia comune che i Greci chiamavano così perché gli antichi lo credevano conseguenza dell’azione di spiriti, demoni o divinità. Anche Alessandro ne soffriva ma nessuno sa cosa comporta, da dove viene o come curarla, si conoscevano solo i sintomi e si cercava di limitarne i danni) che viene subito soccorso da Silio (aiutante di Cesare) e il suo medico Antistio. Il medico per capire meglio questa malattia gli fa domande sui sintomi che precedono le convulsioni e cosa succede durante (Cesare risponde che i sintomi che precedono le convulsioni non sono segnali evidenti o dalle caratteristiche sempre identiche. A volte gli era capitato di vedere immagini di stragi, campi ricoperti da morti. Antistio gli chiede se fossero degli incubi ma gli risponde che vedeva quelle immagini come vedeva lui in quel momento, però dice che queste visioni non vengono seguite sempre da accessi del morbo). Il medico gli dice che se fosse stato un uomo comune gli avrebbe consigliato di lasciare la vita politica ma sapendo che lui avrebbe rifiutato gli decide di fare una pozione benefica. La moglie di Cesare, Calpurnia, confida al medico che il motivo di queste convulsioni era Cleopatra VII (regina d’Egitto e amante di Cesare) che era andata a vivere a Roma insieme al figlio avuto con Cesare, Tolomeo Cesare. Intanto a Roma incomincia a girare la notizia che ci sia una congiura, guidata da Marco Giunio Bruto, così Silio (che viene aiutato anche da Servilia, madre di Bruto) cerca di raccogliere più informazioni possibili con Antistio (che cerca ricavare altre informazioni da Artemidoro, grammatico di Marco Giunio Bruto). Intanto la notizia che annuncia che “Cesare è un pericolo” sta viaggiando verso Roma nelle mani di Publio Sestio, detto “il bastone” fedelissimo centurione, che segue il percorso di Nebula. Egli su ordine di Cleopatra (scoperto da Silio) sta lottando da giorni contro il tempo, aiutato da altri messaggeri, Rufo e Vibio, che ha arruolato, sperando di arrivare prima che sia troppo e salvare la vita al suo comandante. Ma Mustela sta cercando in tutti i modi di fermare il messaggio di Publio Sestio, facendosi aiutare da Sergio Quintiliano e dai suoi uomini, aveva combattuto contro Cesare a Farsalo dove aveva perso il suo unico figlio. Nel dodicesimo capitolo gli viene recapitato, dopo un massaggio, un messaggio, in seguita verranno uccisi tutti e due da Publio. Si recò al Tempio di Diana al campo Marzio, dove incontro Servilia, che gli confidò di volerlo salutare perché non sapeva se sarebbe tornato dalla prossima spedizione, ma Cesare non gli crede. Quando stata tornando a casa si fermò da un augure etrusco si antica e nobile famiglia, gli Spurinna, che gli disse: “Guardati dalle Idi di Marzo!”, ma Cesare non capì a cosa si riferisse. Sempre nello stesso capitolo Publio Sestio trova un suo aiutante morto in un’osteria, l’oste gli fornisce l’identikit degli assassini. Nel capitolo successivo
