Kontakt 6: il Re dei Campionatori Native Instruments | Recensione
Kontakt 6 - il Re dei Campionatori di Native Instruments - Recensione

Kontakt 6: il Re dei Campionatori di Native Instruments | Recensione

Sul blog ho scritto parecchie volte riguardo alle kontakt libraries.

Dagli strumenti orchestrali a quelli elettronici, passando per drum machine e strumenti dedicati al sound design.

Quello che non ho mai fatto è però raccontarti cosa è Kontakt, cosa fa, come funziona e come si compone il suo enorme ecosistema.

Approfittando del rilascio della versione 6 ho quindi preso la palla al balzo, e grazie a Native Instruments (produttore di Kontakt) che mi ha dato la possibilità di provarlo, in questo articolo ti racconto questo strumento, fondamentale per qualsiasi producer, compositore o sound designer.

Ti presento il gioiello di Native Instruments: Kontakt 6.

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Kontakt 6

Partiamo dal principio. Cos’è Kontakt?

Kontakt è un campionatore.

Limitare la sua definizione a questo mi pare però ampiamente riduttivo per descrivere cos’è e cosa significa per chiunque scriva musica tramite una DAW.

Kontakt è molto più di questo. È uno strumento che consente di creare strumenti. È un software che permette potenzialmente a chiunque di creare il proprio strumento virtuale basato su campionamento.

Non è necessario ovviamente costruirsi da sé gli strumenti. Si può, ma non obbligatoriamente si deve.

Esistono già belli che pronti migliaia di strumenti, realizzati, oltre che da Native Instruments, anche da sviluppatori terzi.

Per chi sta conoscendo questo sampler solo ora, il discorso che ho appena fatto può suonare poco chiaro.

Vediamo allora di capirci meglio!

Interfaccia e Funzionamento

Kontakt 6 - interfaccia

L’interfaccia di Kontakt 6 è pressoché la medesima della versione precedente.

A prima vista sembrerebbe ci sia poco su cui poter mettere mano. Se si guarda invece nel modo giusto si aprirà un intero mondo.

Quando si crea un nuovo strumento o quando si aprono le opzioni di uno già esistente si ha accesso a una configurazione attenta e precisa di ogni sua caratteristica.

Stiamo parlando di un campionatore (sampler), quindi l’attenzione primaria è data ai campioni (samples).

Stai cercando uno strumento virtuale che emuli il suono di una specifica drum machine? Che c’è di meglio di uno strumento che ha in sé le registrazione della vera drum machine che vuole emulare?

Usare le sample libraries che girano su Kontakt significa avere accesso al suono degli strumenti reali, non a una loro pacchiana emulazione digitale.

E ciò è vero per qualsiasi tipo di strumento. Acustico, elettrico o elettronico.

Non sarà esattamente come avere uno strumentista davanti che esegue una performance sullo strumento, ma a oggi è il modo con cui si arriva più vicino a questa qualità. A una frazione del costo e del tempo, tra l’altro.

Come dicevo, attraverso il menù opzioni si accede alle sezioni di configurazione, compresa quella relativa ai samples.

Kontakt 6 - mapping editor

Da questa finestra ad esempio puoi vedere quali file audio sono associati a ogni nota che andrai a scrivere sul piano roll della tua DAW, e capire quanti livelli di dinamica sono associati a ciascuna di esse.

Puoi scoprire questi dati sugli strumenti già pronti, o puoi sfruttare questa sezione per creare i tuoi strumenti, semplicemente trascinando i file audio che hai registrato (i campioni dello strumento che vuoi riprodurre via software) nelle cellette corrispondenti a ciascuna nota.

Puoi anche editare i singoli campioni, modificandone ogni caratteristica attraverso il wave editor.

Kontakt 6 - Sample Editor

Una volta caricati, elaborati e associati ad ogni nota tutti i campioni, puoi dedicarti alla loro modifica tramite effetti.

Su Kontakt 6 sono presenti decide di effetti tra filtri, equalizzatori, riverberi, delay, emulazioni di amplificatori e pedali effetto, processori di dinamica e d’effetto.

Se sei in gamba, puoi aggiungere anche i tuoi script per rendere il tuo strumento davvero unico.

Ma non serve essere un utente esperto per avvantaggiarsi della potenza di Kontakt.

Ti basta anche caricare una patch già pronta e modellarla con i soli comandi a vista (in tante libraries pochi knob sull’interfaccia pilotano in realtà parecchi parametri nascosti).

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Novità di Kontakt 6

Native Instruments ha creato intorno a Kontakt un vero e proprio ecosistema.

Con Kontakt 6 questo ecosistema è destinato ad ampliarsi ancora di più, specialmente per via dei nuovi tools offerti agli sviluppatori di librerie.

Le novità più interessanti quindi risiedono sotto al cofano, e si tradurranno nei prossimi mesi in nuove librerie dalle potenzialità ancora più avanzate.

C’è però anche qualcosa bene in vista.

Resta sempre disponibile la Factory Library, insieme di oltre 1.000 strumenti compresi con l’acquisto di Kontakt. Gli strumenti spaziano da quelli orchestrali, a quelli acustici, a quelli elettrici, a quelli etnici.

Si ha già solo con questa collezione una buona palette di suoni con la quale partire (anche se in realtà questi iniziano ad avere qualche annetto di troppo).

C’è poi anche la collezione Retro Machine MK2, insieme di 16 synth e tastiere vintage.

A queste due già conosciute si aggiunge una nuova serie completamente nuova: Kontakt Play Series.

Questa è composta da 3 nuovi strumenti, che beneficiano tutti del nuovo modulo wavetable appena introdotto:

  • Analog Dreams: ideale per la produzione synthwave.
  • Ethereal Earth: fusione tra strumenti etnici e sintesi.
  • Hybrid Keys: tastiere e pianoforti campionati in modo non convenzionale.

Il mancato restyling grafico è un aspetto purtroppo da non sottovalutare.

Al di là della piacevolezza estetica, con i moderni schermi ad alta risoluzione (4K e 5K), la dimensione dei testi e dei comandi in alcuni casi risulta davvero troppo piccola.

Confido in un futuro aggiornamento correttivo.

Librerie per Kontakt

Kontakt 6 - Librerie

Ho aperto l’articolo ricordando che ho già scritto riguardo Kontakt, anche se in modo indiretto.

Ti avrò già presentato almeno qualche decina di prodotti. Beh sappi che sono solo una piccolissima parte di quelli disponibili.

Alcune fra le migliori librerie sono sviluppate proprio da Native Instruments, oppure realizzate da società terze e distribuite tramite il sito NI.

Tra le mie preferite non possono non esserci quelle che rientrano sotto la categoria cinematic. Quegli strumenti cioè adatti alla produzione di musica per film, trailer o videogiochi.

Meritano allo stesso modo anche le batterie acustiche della serie Abbey Road, così come i pianoforti acustici ed elettrici o le libraries dedicate a generi musicali definiti che comprendono strumenti usati in determinate aree geografiche.

Quando si sceglie Kontakt non si sceglie solo il campionatore in sé, ma si sceglie di entrare in un mondo vastissimo, fatto di migliaia di strumenti creati da centinaia di team, dai più grossi a livello mondiale ai singoli sviluppatori indipendenti.

Io stesso utilizzo le librerie che girano su Kontakt per le mie produzioni. Per parecchie categorie di strumenti è davvero difficile trovare di meglio altrove.

Inoltre va considerato che tutte le librerie prodotte da Native Instruments, più altre centinaia realizzate da produttori terzi sono compatibili con lo standard NKS.

Grazie a questo è possibile pilotare comodamente allo stesso modo tutte le librerie compatibili tramite i controller MIDI delle serie Komplete Kontrol A ed S.

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Prezzo e Specifiche

Kontakt 6 è disponibile in due varianti, entrambe utilizzabili in stand-alone o come plugin nei formati VST, AU e AAX, per Windows e macOS:

  • In versione completa – Kontakt 6 (full)
  • In versione ridotta e gratuita – Kontakt 6 Player

La versione ridotta ha alcune limitazioni importanti. Gli strumenti compresi sono molti meno, e soprattutto non possono esservi caricate tutte le librerie esistenti.

Infatti quando andrai ad acquistare o a scaricare una libreria free, troverai nelle sue specifiche i dettagli della sua compatibilità.

Alcune librerie girano sia sulla versione completa sia sulla versione gratuita (Player), altre possono essere utilizzate solo attraverso la versione completa. Verifica quindi con attenzione prima dell’acquisto di una qualsiasi Kontakt library.

Se non vuoi rischiare brutte sorprese, e se specialmente non vuoi limitarti nello sfruttare le potenzialità offerte da Kontakt, il consiglio è ovviamente quello di acquistare la versione completa.

Il prezzo regolare è di 399€.

Ovviamente se hai una versione precedente puoi acquistare il solo aggiornamento a un prezzo ridotto.

Tuttavia hai anche altri modi per averlo a un costo più vantaggioso. Uno di questi è certamente acquistarlo in bundle.

Mi riferisco ai pacchetti Komplete, che offrono in un’unica soluzione il campionatore Kontakt 6 con un insieme più o meno ampio di altre librerie.

Bene, penso di averti dato un’idea abbastanza chiara di cos’è Kontakt e dell’importanza che riveste nel mondo della produzione musicale.

Per maggiori informazioni, per l’acquisto o per il download della versione gratuita, ti rimando al sito Native Instruments.

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