Sanremo: 5 ospiti internazionali che forse non ricordavi
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5 ospiti internazionali di Sanremo che forse non ricordavi

Da Bono Vox che si inchina a Mario Merola a Victoria Cabello che ruba un bacio a Orlando Bloom

5 ospiti internazionali di Sanremo che forse non ricordavi Da Bono Vox che si inchina a Mario Merola a Victoria Cabello che ruba un bacio a Orlando Bloom

È il 29 gennaio del 1951 quando va in onda la prima edizione del Festival della musica italiana. Da allora, inizia una trasmissione immortale che nulla, neppure la pandemia, è riuscito a fermare. Successi, bizzarrie, fiaschi e accadimenti memorabili, Sanremo ha accompagnato più di settant'anni di storia italiana, restituendo il fedele ritratto di un Paese in evoluzione. Tra i momenti che sono rimasti cristallizzati nella memoria collettiva non solo musica ma anche le ospitate delle grandi star internazionali, da Madonna a John Travolta, personaggi che siamo abituati a vedere ad Hollywood, MTV, il grande schermo, in trasferta per poche ore (e tanti soldi) sul litorale genovese per incontrare un pubblico in adorazione. Da Bono Vox che si inchina a Mario Merola a Victoria Cabello che ruba un bacio a Orlando Bloom, ecco 5 ospiti di cui forse non vi ricordavate:

1. Bono Vox e quell'inchino a Mario Merola

Era il 2000, la cinquantesima edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo: tra gli ospiti della serata conclusiva spiccava il nome degli U2, una delle rock band più influenti degli ultimi 30 anni, a presentarli Luciano Pavarotti e Fabio Fazio. Ad un certo punto Bono Vox ad un certo punto scende in platea e il riflettore lo segue, Bono continua a cantare e nel frattempo si avvicina ad un signore in smoking, lo guarda negli occhi e si inchina: quell'uomo è Mario Merola, re della sceneggiata napoletana. Merola guarda Bono, gli tributa un caloroso applauso, prima che il riflettore si allontani e il rocker irlandese risalga sul palco. 

2. Quando Brian Molko dei Placebo schiantò la sua Stratocaster sul palco

Le quinte del teatro Ariston hanno ospitato intramontabili star del rock: Bruce Springsteen (nel 1996), Queen nel 1984, Smiths nel 1987, REM nel 1995, David Bowie nel 1997, Page e Plant nel 1998 e Depeche Mode 1990, solo per citarne alcuni. Ma non tutti si ricorderanno forse, in un mare di esibizioni rocambolesche, quella volta che i Placebo debuttarono sul palco dell'Ariston, suscitando fischi e scalpore. Era il 2001 quando sul finire del brano Special K, Brian Molko in una tuta di pelle memori del look di Elvis nel Special natalizio del '68, schiantò la sua Stratocaster nera sull'amplificatore, dopo aver mostrato il dito medio alla telecamera, ovviamente.

3. Il siparietto comico tra Giorgio Panariello e John Cena

Nel 2006 fu la volta del campione di wrestling John Cena: il lottatore e rapper di West Newbury, infatti, prese parte all’edizione 2006 del Festival della Canzone Italiana, cimentandosi in un siparietto comico con Giorgio Panariello travestito da Pippo Baudo. Vestito in sneaker, bermuda e maglietta, sono passate alla storia le immagini della singolare interazione tra Cena e Panariello, resa ostica dall'inglese base del conduttore toscano.

4. Il playback di Hilary Duff

La 56esima edizione di Sanremo ha ospitato VIP invidiabili, come John Travolta, Christina Aguilera, John Cena, Shakira e Orlando Bloom, ma la vera icona che quell’anno portò ascolti record fu Hillary Duff, che calcò il palco dell’Ariston durante la seconda serata per cantare (in playback) Wake Up. La star di Lizzie McGuire calcò il palco con un abito nero in tulle, bangles argentati, croce di diamanti al collo e il sorriso smagliante che la contraddistingue. Amanti del Y2K, prendete nota. 

5. Orlando Bloom e il bacio rubato da Victoria Cabello

L'imbarazzante siparietto tra Orlando Bloom e Victoria Cabello - lui vestito con un abito grigio antracite, lei con un lungo abito rosso fuoco, lei con effusioni volutamente esagerate, lui visibilmente affranto - è inevitabilmente un pezzo di storia di Sanremo. Era la quarta serata dell'edizione 2006, forse una delle più ricche di ospiti internazionali, e il pubblico italiano era incantato dall'attore reduce dall'interpretazione di Legolas ne "Il Signore degli Anelli".