Il Regno Unito, programma di geografia di seconda media

 

Il Regno Unito è uno stato insulare, bagnato dall’Oceano Atlantico, dal Mare d’Irlanda e dal Mare del Nord. Comprende la Gran Bretagna e l’Irlanda del Nord e vari arcipelaghi.

A sua volta in Gran Bretagna si possono distinguere tre regioni che sono l’Inghilterra, nella parte centrale e meridionale; il Galles, nell’omonima penisola affacciata a ovest sul mar Celtico e sul mar d’Irlanda; la Scozia situata nell’estremità settentrionale.

Fanno parte anche del Regno Unito gli arcipelaghi delle Shetland , Orcadi, e Ebridi a nord, delle Shilly a ovest e delle isole del Canale a sud.

Il territorio del Regno Unito è prevalentemente pianeggiante e presenta modesti rilievi dalle forme arrotondante poichè sono molto antichi e quindi erosi nel tempo.

I principali sono i monti Cambrici nel Galles, i monti Pennini nell’Inghilterra settentrionale e i monti Grampiani in Scozia, dove si trova il monte più alto che è il Ben Nevis.

Le pianure più ampie si trovano in Inghilterra e prendono il nome di Midlands. Nell’Irlanda del Nord troviamo un territorio pianeggiante e ricco di pascoli.

Le coste sono per lo più alte e frastagliate nelle regioni settentrionali, dove si formano anche piccoli fiordi. Sul Canale della Manica si trovano le Bianche scogliere di Dover , mentre in generale le coste a sud e a est sono basse  e sabbiose.

I fiumi non hanno un corso lungo ma sono ricchi di acque a causa delle abbondanti precipitazioni e sono per lo più navigabili. I più importanti sono il Tamigi e il Severn.

I laghi sono molto numerosi , soprattutto in Scozia e nel Nord dell’Inghilterra dove essi formano il Lake District (Distretto dei Laghi”). Il lago più grande del Regno Unito è il Neagh che si trova in Irlanda del Nord.

Il clima è influenzato dall’Oceano Atlantico e dalla corrente del Golfo ed è quindi temperato. I venti provenienti dall’Oceano portano abbondanti precipitazioni e masse d’aria di umida che provoca forti nebbie.

Il Regno Unito è uno dei paesi più popolati d’Europa.

La popolazione però non è distribuita in modo omogeneo, infatti più dell’80% vive in Inghilterra. Quindi qui la densità di popolazione è molto elevata, invece la gran parte della Scozia, del Galles e dell’Irlanda del Nord sono scarsamente popolate.

Il tasso di natalità è andato pian piano diminuendo , fino ad arrivare a zero, ma questo è stato compensato con i tantissimi immigrati che sono giunti soprattutto dalle ex colonie britanniche come India, Pakistan, Bangladesh e dall’Africa. Numerosi sono anche gli irlandesi, polacchi. Tutti questi immigrati hanno contribuito a creare una società multietnica.

 

Il Regno Unito è una monarchia costituzionale con a capo la Regina Elisabetta II, che regna dal 1952. Ma oggi il sovrano non ha poteri politici, il suo è un ruolo soprattutto rappresentativo. La regina nomina il primo ministro , che per tradizione è il leader del partito di maggioranza.

Il potere quindi è tenuto dal parlamento che è composto dalla camera dei comuni, i cui 646 membri vengono eletti a suffragio universale, e la camera dei Lords che non è elettiva.

Dal 1997 Scozia e Galles godono di ampia autonomia , infatti esiste un parlamento scozzese a Edimburgo e un’assemblea gallese a Cardiff. L’Irlanda del Nord ha parlamento e governo propri e 17 membri nel parlamento di Londra.

La popolazione del Regno Unito appartiene a due gruppi etnici: gli anglosassoni, che sono la maggioranza, e i celti, che comprendono gli scozzesi, gallesi e irlandesi. I primi discendono da popoli di stirpe germanica  e parlano inglese, i secondi parlano in alcuni  casi lingue celtiche  come il gaelico scozzese , gaelico irlandese e il gallese.

La religione più diffusa è quella anglicana, che è anche religione di stato. Pero diffuse sono anche molte altre religione grazie anche alla grande presenza di immigrati.

Il Regno Unito è stato conquistato da molti popoli, i primi furono i rimani, poi gli angli e i sassoni, i normanni che diedero vita a un regno nazionale unitario. Importante fu Giovanni Senzaterra che concesse la Magna Charta Libertatum, un documento che limitava i poteri del re a favore di nobiltà e clero.

Con Elisabetta I tra il 1558  e il 1603 l’Inghilterra si affermò come potenza marittima . Da questo momento in poi riuscì a conquistare un grande impero coloniale. I grandi profitti da queste imprese favorirono la nascita della rivoluzione industriale.

Nel 1707 con l’atto dell’Unione, l’Inghilterra e la Scozia si unirono, in seguito anche l’Irlanda, nacque così il Regno Unito.

Anche durante le due guerre mondiali, anche se vi furono tantissime perdite umane, ne uscì vittoriosa. Dovette solo rinunciare a tante colonie precedentemente conquistate e anche all’altra parte dell’Irlanda che oggi non fa parte del Regno Unito.

Nel 1973 aderisce alla comunità europea , ma decide di non far parte dell’area euro e di conservare la sterlina. Oggi però ormai è uscita dall’unione europea.

L’importanza dell’Inghilterra viene sottolineata anche dal fatto che l’inglese è la lingua ufficiale di oltre 500 milioni di persone, inoltre è la lingua commerciale più diffusa al mondo.

 

Il settore primario non pè occupato da molta forza lavoro, nonostante questo è molto efficiente, grazie all’uso di tecniche altamente specializzate è molto efficiente. Però riesce a soddisfare solo il fabbisogno nazionale. Sicuramente più importanti sono gli allevamenti che permettono al Regno Unito di essere autosufficiente per quanto riguarda le carni, le uova, il latte e i derivati.L’industria britannica spazia in tutti i settori.Sicuramente il settore che più contribuisce a mantenere alto il prodotto interno lordo è il settore terziario, infatti Londra è sede della terza borsa valori del mondo. Quindi molto sviluppato è il settore finanziario e delle assicurazioni, nonchè il turismo e la rete delle comunicazioni.La maggiore densità di popolazione si riscontra a Londra , la cui conurbazione si estende fino  a Liverpool, Manchester e Newcastle. Una spiccata sensibilità ambientale ha portato alla creazione di molti parchi urbani, quindi una particolare attenzione per il verde pubblico.Londra oggi accoglie più di 8 milioni di abitanti. Formata da 32 quartieri di cui 12 formano il centro di Londra. Nel nucleo più antico si trova la City, cioè il quartiere degli affari, inoltre troviamo la City of Westminster , che ospita l’abbazia nella quale si effettuano le celebrazioni d’incoronazione, il Parlamneto e la residenza reale di Buckingham Palace. Nella parte occidentale della città si trovano molti parchi come Hyde Park, Kensington Gardens ecc.La parte orientale di Londra invece è occupata dai quartieri popolari abitati dalle comunità straniere.La seconda città per popolazione del Regno Unito è Birmingham, poi abbiamo Liverpool che è uno dei maggiori porti del paese.Edimburgo che è il capoluogo politico e amministrativo della Scozia , sede di famose università, di musei ed industrie.Belfast è il capoluogo dell’Irlanda del Nord , che per molti anni è stato sede di scontri a causa dell’IRA una formazione militare-politica che rivendicava l’indipendenza del paese dalla Gran Bretagna. Oggi tale conflitto sembra placato.Cardiff, capoluogo del Galles , per anni ha basato la sua economia sulle miniere di carbone.Glasgow, è la più popolosa tra le città scozzesi, è un centro commerciale , ed ha un porto importante.

 

Programma di geografia seconda media