Harrison Ford dà l'addio a Indiana Jones: "Ho 80 anni, non voglio più cadere per voi" - la Repubblica

Spettacoli

'Indiana Jones 5', il mito non invecchia (ma gli uomini sì)

All'evento Disney D23 Expo le prime immagini sulle nuove avventure dell'archeologo e avventuriero interpretato da Harrison Ford. Che nonostante i suoi 80 anni fa a pugni e cavalca nella metro. "Ma non continuerò a farlo"

3 minuti di lettura

Sono passati oltre 40 anni da quando Indiana Jones fece la sua apparizione al cinema, ma il personaggio dell'archeologo e avventuriero interpretato da Harrison Ford continua a essere in ottima forma e molto apprezzato da fan e dai vecchi compagni di viaggio, come vi è visto durante la D23 Expo (l’evento ufficiale Disney che si svolge ad Anaheim  in California ogni due anni), quando è stato mostrato, a porte chiuse, il primo trailer di Indiana Jones 5 girato tra l'altro in Sicilia e Marocco, che al momento non è stato diffuso in rete.

Le prime rivelazioni su 'Indiana Jones 5'

Del quinto film dedicato al personaggio ideato da Steven Spielberg sono stati svelati costumi e concept art. Inoltre, chi ha visto le immagini ha raccontato del ritorno di John Rhys-Davies nei panni dello scavatore egiziano Sallah, il caro amico del protagonista apparso in I predatori dell’arca perduta (del 1981) e Indiana Jones e l’ultima crociata (del 1989).

Harrison Ford, 80 anni e non sentirli

Ovviamente, nonostante gli 80 anni tondi di Harrison Ford (festeggiati il 13 luglio), non potevano mancare le classiche scene d'azione. E allora, eccolo Indy che prende a pugni qualcuno con il classico effetto sonoro, un inseguimento a cavallo in un tunnel della metropolitana, la sequenza di un treno e Indy che usa la frusta per rastrellare una decina di armi da fuoco.

Addio a Indiana Jones

Harrison Ford, commosso fin quasi alle lacrime, ha confermato che per lui sarà l'ultimo della serie. "Abbiamo una grande storia umana da raccontare e un film che vi farà impazzire", ha detto l'attore che l'anno scorso si è infortunato sul set durante le riprese: "Per me, questo è tutto. Non continuerò a cadere per voi".

La colonna sonora

Sul palco per la presentazione anche la co-star Phoebe Waller-Bridge, e il regista James Mangold di Logan e Ford v. Ferrari che nel 2020 ha ereditato il film dopo che Spielberg, che aveva diretto i primi quattro capitoli, si è tirato da parte per dissensi sul copione, restando però a vigilare come produttore. Mangold ha spiegato che al momento sono al lavoro sulla colonna sonora.

Un'attesa lunga 14 anni

Sono 14 anni che i fan di Indiana Jones aspettano un nuovo film e Ford ha ammesso che l'ultimo della franchise, Il regno del teschio di cristallo del 2008, non era stato il successo sperato: "Sono orgoglioso di dire che questo è fantastico, e lei è una delle ragioni", ha detto indicando la star di Fleabag, Phoebe Waller-Bridge: "I film di Indiana Jones sono a base di mistero e di avventura ma anche di cuore".

Incassi stellari

I primi quattro film di Indiana Jones (Predatori dell'arca perduta del 1981, Tempio della paura del 1984, L'ultima crociata del 1989 e il Regno del teschio di cristallo) hanno incassato globalmente oltre due miliardi di dollari. Il quinto non ha ancora un titolo completo ma si sa che uscirà il 30 giugno 2023 con un cast pluristellato: Mads Mikkelsen, nella parte del nazista cattivo, e poi Thomas Kretschmann, Boyd Holbrook, Shaunette Renée Wilson e Antonio Banderas. Top secret la trama anche se pare che la corsa allo spazio tra Usa e Urss potrebbe fare da sfondo.

La colonna sonora di John Williams

Tornerà anche John Williams che la lavorato alla colonna sonora di tutti gli Indiana Jones dell'ultimo quarantennio. All'inizio di settembre il decano dei compositori di Hollywood ha deliziato il pubblico della Hollywood Bowl con un nuovo tema intitolato Helena's theme, un riferimento al personaggio di Waller-Bridge da lui descritto come "una avventuriera e anche una femme fatale che che merita il lirismo musicale di una star della vecchia Hollywood".

Indiana Jones "a cappella": in 4 milioni su YT

Williams, che ha 90 anni, in quell'occasione aveva suggerito che Indiana Jones 5 potrebbe essere il suo ultimo film in assoluto: "Harrison, che è più giovane di me, ha detto che sarà l'ultimo per lui. Mi sono detto, se ce la fa lui, posso farlo anch'io anche se l'età pesa: i sei mesi che richiede un blockbuster come Indiana Jones sono tanti per un novantenne".

Una sorpresa per Indy e per il pubblico del D23

Chi era presente al D23 ha potuto assistere anche a un'attesa reunion che ha riportato tutti al 1984, anno di Indiana Jones e il tempio maledetto. In sala era infatti presente Ke Huy Quan, primo attore bambino di origine asiatica a ottenere successo nel cinema americano recitando al fianco di Ford nel ruolo di Short Round quando aveva 12 anni.

L'attore vietnamita naturalizzato americano, che ora di anni ne ha 51 è sulla cresta dell'onda dopo il successo del film Everything everywhere all at once (in Italia l'uscita è prevista il 6 ottobre) e si prepara a diventare la futura star della seconda stagione di Loki, ma non ha perso l'occasione di riabbracciare il suo vecchio amico immortalando il momento.