Frida Kahlo: 140 frasi e immagini della pittrice Latino-Americana

Frida Kahlo: frasi da condividere

Frida Kahlo, donna di grande forza e volontà, è stata una vera e propria icona di rivoluzione ed indipendenza. Le tradizioni folkloristiche legate alla sua vita privata, unitamente alle influenze religiose e alle conoscenze tecniche sulla fotografia, hanno creato un connubio profondo tra i suoi capolavori artistici e la storia del Messico, a tal punto che la pittrice amava sostituire il suo anno di nascita (1907) con quello del 1910, per sentirsi più legata alla Rivoluzione Messicana. A seguire troverete una raccolta con tutte le imperdibili frasi di Frida Kahlo, pensieri e aforismi che toccano ambiti più disparati, frutto delle sfide, della sofferenza e dell’amore che hanno segnato la sua vita. Troverete inoltre, tantissime immagini di Frida Kahlo arricchite da frasi belle da poter condividere.

Aforismi di Frida Kahlo: i pensieri più belli della pittrice

Il successo della pittrice pone le basi nelle tradizioni popolari, nonché nelle sue esperienze di vita, ricche di eventi infausti, grazie ai quali è stata capace di esprimere tutto il suo straordinario talento. Trampolino di lancio per la sua carriera da artista è stato infatti, un terribile incidente che le causò gravi fratture alla colonna e al bacino. Fu proprio in seguito a questo tragico evento che la giovane iniziò a dipingere dichiarando, più e più volte, che “dipingere la faceva sentire viva”. In questa sezione sono riportati numerosi aforismi di Frida Kahlo e frasi celebri, per conoscere al meglio i pensieri e le azioni che contraddistinguono la pittrice.

La rivoluzione è l’armonia della forma e del colore e tutto esiste e si muove sotto una sola legge: la vita.

Niente vale più della risata e del disprezzo. È necessario ridere e abbandonarsi. Essere crudeli e leggeri.

Sono felice, fino a quando potrò dipingere.

Dipingo autoritratti perché sono la persona che conosco meglio.

Non c’è niente di più prezioso delle risate.

Un oblio di parole formerà la lingua esatta per comprendere gli sguardi dei nostri occhi chiusi.

Ho sempre dipinto la mia realtà, non i miei sogni.

Sono nata con una rivoluzione. Diciamolo. È in quel fuoco che sono nata, pronta all’impeto della rivolta fino al momento di vedere il giorno. Il giorno era cocente. Mi ha infiammato per il resto della mia vita.

Da bambina, crepitavo. Da adulta, ero una fiamma.

Dipingo i fiori per non farli morire.

La follia non esiste. Siamo gli stessi come eravamo e come saremo. Non contando sul destino idiota.

Niente vale più della risata e del disprezzo. È necessario ridere e abbandonarsi. Essere crudeli e leggeri.

Ho provato ad affogare i miei dolori, ma hanno imparato a nuotare.

Le cicatrici sono aperture attraverso le quali un essere entra nella solitudine dell’altro.

Niente è assoluto. Tutto cambia, tutto si muove, tutto gira, tutto vola e va via.

Per i grandi cuori che muoiono nel corpo ma che continuano a battere nel respiro della notte, non ci sono canoni o bellezze regolari, armonie esteriori, ma tuoni e temporali devastanti che portano a illuminare un fiore, nascosto, di struggente bellezza.

Piedi, perché li voglio se ho ali per volare?

Dottore, se mi lascia bere questa tequila, prometto che al mio funerale non tocco un goccio

Ho bevuto per affogare i miei dispiaceri, ma le cose dannate hanno imparato a nuotare.

Fummo quello che non si racconta né si ammette, ma che mai si dimentica.

Ho smesso di contare le volte in cui, arrivata alla seconda riga, ho cancellato e riscritto tutto nuovamente. Cercavo un inizio ad effetto, qualcosa di poetico e vero allo stesso tempo, qualcosa di grandioso, ma agli occhi. Non ci sono riuscita. Poi ho capito, ricordando ciò che non avevo mai saputo: che per i grandi cuori che muoiono nel corpo ma che continuano a battere nel respiro della notte, non ci sono canoni o bellezze regolari, armonie esteriori, ma tuoni e temporali devastanti che portano ad illuminare un fiore, nascosto, di struggente bellezza.

Quello che volevo esprimere in modo molto chiaro e intenso era che la ragione per cui queste persone dovevano inventare o immaginare eroi e divinità era la pura paura. Paura della vita e paura della morte.

Ogni “tic-tac” è un secondo della vita che passa, fugge e non si ripete. E in essa c’è tanta intensità e interesse che il problema è solo saperla vivere.

Hanno pensato che fossi una surrealista, ma non lo ero. Non ho mai dipinto sogni. Ho dipinto la mia realtà.

Perché studi così tanto? Quale segreto vai cercando? La vita te lo rivelerà presto. Io so già tutto, senza leggere o scrivere. Poco tempo fa, forse solo qualche giorno fa, ero una ragazza che camminava in un mondo di colori, di forme chiare e tangibili. Tutto era misterioso e qualcosa si nascondeva; immaginare la sua natura era per me un gioco. Se tu sapessi com’è terribile raggiungere tutta la conoscenza all’improvviso – come se un lampo illuminasse la terra! Ora vivo in un pianeta di dolore, trasparente come il ghiaccio. È come se avessi imparato tutto in una volta, in pochi secondi. Le mie amiche, le mie compagne si sono fatte donne lentamente. Io sono diventata vecchia in pochi istanti e ora tutto è insipido e piatto. So che dietro non c’è niente; se ci fosse qualcosa lo vedrei.

Sono nata nella pioggia. Sono cresciuta sotto la pioggia. Una pioggia continua nell’anima e nel corpo.

Non è vero che ci si rende conto dell’urto, non è vero che si piange. Io non versai una lacrima. L’urto ci spinse in avanti e il corrimano mi trafisse come la spada trafigge un toro.

Nessuno è separato da nessuno. Nessuno lotta per se stesso. Tutto è uno. L’angoscia e il dolore, il piacere e la morte non sono nient’altro che un processo per esistere. La lotta rivoluzionaria in questo processo è una porta aperta all’intelligenza.

La vita scorre e apre sentieri che non si percorrono invano. Ma nessuno può trattenersi, liberamente a giocare su quel sentiero, perché ritarda o devia il viaggio atomico e generale.

Alla fine della giornata possiamo sopportare molto più di quanto pensiamo di poter fare.

Ora vivo in un pianeta di dolore, trasparente come il ghiaccio. È come se avessi imparato tutto in una volta, in pochi secondi.

Meriti il meglio, il meglio, perché sei una delle poche persone in questo mondo schifoso che sono oneste con se stesse, e questa è l’unica cosa che conta davvero.

Spero che la morte sia gioiosa e spero di non tornare mai più.

Vorrei poter fare quello che mi piaceva dietro il sipario della” follia “. Quindi: sistemerei i fiori, per tutto il giorno, dipingerei; dolore, amore e tenerezza, ridevo tanto quanto mi sento per la stupidità degli altri, e tutti dicevano: “Poveretta, è pazza!” (Soprattutto riderei della mia stessa stupidità.) Costruirei il mio mondo che, mentre vivevo, sarebbe in accordo con tutti i mondi. Il giorno o l’ora o il minuto in cui vivevo sarebbero stati i miei e quelli di tutti gli altri – la mia follia non sarebbe stata una via di fuga dalla “realtà.

Sento che siamo stati insieme fin dal nostro luogo di origine, che siamo della stessa materia, delle stesse onde, che portiamo dentro lo stesso istinto.

La cosa più importante per tutti in Gringolandia è avere l’ambizione e diventare qualcuno, e francamente, non ho la minima ambizione di diventare qualcuno.

Voglio essere dentro il tuo più oscuro tutto.

Nulla vale più delle risate. È la forza di ridere e di abbandonarsi, di essere leggeri. La tragedia è la cosa più ridicola.

Sono la mia musa personale. Sono l’argomento che conosco meglio. L’argomento che voglio conoscere meglio.

Tanto assurdo e fugace è il nostro passaggio per il mondo, che mi rasserena soltanto il sapere che sono stata autentica, che sono riuscita ad essere quanto di più somigliante a me stessa mi è stato concesso di essere.

Ero solita pensare di essere la persona più strana del mondo, ma poi ho pensato, ci sono così tante persone nel mondo, ci dev’essere qualcuna proprio come me, che si sente bizzarra e difettosa nello stesso modo in cui mi sento io. Vorrei immaginarla, e immaginare che lei debba essere là fuori e che anche lei stia pensando a me. Beh, spero che, se tu sei lì fuori e dovessi leggere ciò, tu sappia che sì, è vero, sono qui e sono strana proprio come te.

Dipingo autoritratti perché sono la persona che conosco meglio.

Dipinge abbastanza bene per essere un ragazzino, ma sono io la grande artista.

La pittura ha completato la mia vita. Ho perso tre bambini e una serie di altre cose che avrebbero soddisfatto la mia vita orribile. La mia pittura ha preso il posto di tutto questo. Penso che il lavoro sia il migliore.

Sono così dannatamente” intellettuali “e marci che non riesco più a sopportarli … [Preferirei] sedermi sul pavimento nel mercato di Toluca e vendere tortillas, piuttosto che avere a che fare con quelle” artistiche ” donnacce di Parigi.

La gente in generale ha paura della morte della guerra e tutta la mostra è stata un fallimento, perché i ricchi non vogliono comprare nulla.

Che farei io senza l’assurdo?

Tu sei forte, il tuo genio e la tua umiltà prodigiose sono incomparabili e arricchisci la vita; dentro il tuo mondo straordinario, quello che ti offro è solo una verità in più che ricevi e che accarezzerà sempre la parte più profonda di te stesso. Grazie di riceverlo, grazie perché vivi, perché ieri mi hai lasciato toccare la tua luce più intima e perché con la tua voce e i tuoi occhi hai detto quello che aspettavo da tutta la mia vita.

La sua presunta mitomania è in relazione diretta con la sua enorme fantasia. Vale a dire, lui è tanto bugiardo quanto i poeti o i bambini che non sono ancora stati trasformati in idioti dalla scuola o dalle madri. Gli ho sentito dire tutti i tipi di bugie: dalla più innocente, alle storie più complicate su persone che con la sua immaginazione combinava in situazioni o azioni fantastiche, sempre con un grande senso dell’umorismo e un meraviglioso senso critico, ma non gli ho mai sentito dire una sola bugia stupida o banale.

La mia notte mi soffoca per la tua mancanza. La mia notte palpita d’amore, quello che cerco di arginare ma che palpita nella penombra, in ogni mia fibra. La mia notte vorrebbe chiamarti ma non ha voce.

La morte può essere crudele, ingiusta, traditrice…

Innamorati di te, della vita e dopo di chi vuoi.

Io non ti dimenticherò mai, mai, mai.

La vita insiste per essere mia amica e il destino mio nemico.

Sono nata con una rivoluzione. Diciamolo. È in quel fuoco che sono nata, pronta all’impeto della rivolta fino al momento di vedere il giorno. Il giorno era cocente. Mi ha infiammato per il resto della mia vita. Da bambina, crepitavo. Da adulta, ero una fiamma.

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Frasi di Frida Kahlo sull’amore: le parole più belle da dedicare

In tenera età, la giovane artista conobbe l’amore della sua vita Diego Rivera, il pittore più famoso del Messico rivoluzionario. Ben presto i due si sposarono, la loro storia d’amore fu travolgente, passionale, ma al contempo molto tormentata a causa dei continui tradimenti del marito. Anche Frida Kahlo durante la sua vita coniugale, ebbe relazioni con altri uomini, probabilmente per vendetta all’infedeltà stessa del marito, ma ciò nonostante la sua vita era legata emotivamente ed artisticamente solo a quella di Diego. Donna molto coraggiosa, la pittrice ha trasmesso tutte le sue emozioni, i sentimenti e le angosce attraverso le sue opere e i suoi pensieri. A seguire troverete frasi d’amore di Frida Kahlo da poter condividere o semplicemente dedicare alla vostra persona speciale.

Da quando mi sono innamorata di te, ogni cosa si è trasformata ed è talmente piena di bellezza. L’amore è come un profumo, come una corrente, come la pioggia. Sai, cielo mio, tu sei come la pioggia e io, come la terra, ti ricevo e accolgo.

L’amore? Non so. Se include tutto, anche le contraddizioni e i superamenti di sé stessi, le aberrazioni e l’indicibile, allora sì, vada per l’amore. Altrimenti, no.

Guarderò attraverso la finestra dei tuoi occhi per vedere te.

Ti meriti un amore che ti voglia spettinata,
con tutto e le ragioni che ti fanno alzare in fretta,
con tutto e i demoni che non ti lasciano dormire.
Ti meriti un amore che ti faccia sentire sicura,
in grado di mangiarsi il mondo quando cammina accanto a te,
che senta che i tuoi abbracci sono perfetti per la sua pelle.
Ti meriti un amore che voglia ballare con te,
che trovi il paradiso ogni volta che guarda nei tuoi occhi,
che non si annoi mai di leggere le tue espressioni.
Ti meriti un amore che ti ascolti quando canti,
che ti appoggi quando fai il ridicolo,
che rispetti il tuo essere libero,
che ti accompagni nel tuo volo,
che non abbia paura di cadere.
Ti meriti un amore che ti spazzi via le bugie
che ti porti l’illusione,
il caffè
e la poesia.

Imparerò storie da raccontarti, inventerò nuove parole per dirti che ti amo come non ho mai amato nessuno.

La tua parola percorre l’intero spazio e raggiunge le mie cellule, che sono le mie stelle, quindi va alle tue, che sono la mia luce.

Scegli una persona che ti guardi come se fosse una magia.

Mio Diego:
Specchio della notte.
I tuoi occhi, spade verdi dentro
la mia carne, onde tra le nostre mani.
Tutto tu nello spazio pieno di
suoni – nell’ombra e nella
luce. Ti chiamerai Auxo-Cromo
– colui che attira il colore.
Io, Cromoforo – colei che dà il colore.
Tu sei tutte le combinazioni
dei numeri. la vita.
Il mio desiderio è capire la linea
la forma l’ombra il movimento.
Tu riempi e io ricevo.
La tua parola percorre tutto lo
spazio e raggiunge le mie cellule,
che sono i miei astri e va alle
tue, che sono la mia luce.
Fantasmi.

Ieri sera mi sono sentita come se tante ali mi accarezzassero tutta, come se le punte delle tue dita avessero bocche che baciavano la mia pelle.

Meriti un amante che toglie le bugie e ti porti speranza, caffè e poesia.

Da quando mi sono innamorata di te, ogni cosa si è trasformata ed è talmente piena di bellezza… L’amore è come un profumo, come una corrente, come la pioggia. Sai, cielo mio, tu sei come la pioggia ed io, come la terra, ti ricevo e accolgo.

Ti lascio il mio ritratto in modo che tu abbia la mia presenza tutti i giorni e le notti in cui sono lontano da te.

Imparerò storie da raccontarti, inventerò nuove parole per dirti che ti amo come non ho mai amato nessuno.

Vorrei solo essere lì dove sei tu. Vorrei solo fidarmi di te ed amarti e stare con te. Solo con te, dentro di te, intorno a te, in tutti i posti concepibili ed in quelli inconcepibili. Mi piacerebbe essere lì dove ci sei tu.

Anche tu sai che tutti i miei occhi vedono, tutto ciò che tocco con me stesso, da qualsiasi distanza, è Diego. La carezza dei tessuti, il colore dei colori, i fili, i nervi, le matite, le foglie, la polvere, le cellule, la guerra e il sole, tutto vissuto nei minuti dei non-orologi e dei non-calendari e i vuoti sguardi, sono lui.

Voglio darti i colori più belli, voglio baciarti… voglio che i nostri mondi da sogno siano uno solo. Vorrei vedere dai tuoi occhi, sentire dalle tue orecchie, sentire con la tua pelle, baciare con la tua bocca. Per vederti dal di sotto, vorrei essere la tua ombra nata dalla suola del tuo piede, che si estende lungo il terreno su cui cammini… Voglio essere l’acqua che ti lava, la luce che ti dà forma, vorrei che la mia sostanza fosse la tua sostanza, che la tua voce uscisse dalla mia gola così che tu mi accarezzassi da dentro… nel tuo desiderio e nella tua lotta rivoluzionaria per una vita migliore per tutti, voglio accompagnarti e aiutarti, amarti e nella tua risata trovare la mia gioia.

Da quando mi sono innamorata di te, ogni cosa si è trasformata ed è talmente piena di bellezza… L’amore è come un profumo, come una corrente, come la pioggia. Sai, cielo mio, tu sei come la pioggia ed io, come la terra, ti ricevo e accolgo.

Non voglio un amore a mezze misure, strappato, ripartito alla metà, ho lottato e sofferto tanto che mi merito qualcosa di intero, intenso, indistruttibile.

Ti amo più della mia stessa pelle e anche se non mi ami allo stesso modo, mi ami comunque, vero? E se non lo fai, avrò sempre la speranza che tu lo faccia, e ne sono soddisfatto. Amami un po’. Ti adoro.

Ci sono stati due grandi incidenti nella mia vita. Uno era il treno, l’altro era Diego. Diego è stato di gran lunga il peggiore.

Senza parole, infinito – Tu. Intensifichi tutto. Stai bruciando il fuoco tutto ciò che resta del mio cuore.

Tienimi dentro di te, ti imploro.
Voglio essere la tua casa, tua madre, la tua amante e il tuo figlio.
Ti amerò dal panorama che vedi, dalle montagne, dagli oceani e dalle nuvole, dal più sottile dei sorrisi e a volte dalla più profonda disperazione, dal tuo sonno creativo, dal tuo piacere profondo o passeggero, dalla tua stessa ombra o dal tuo stesso sangue.

Guarderò attraverso la finestra dei tuoi occhi per vedere te.

La mia notte sa che mi piacerebbe guardarti, seguire con le mani ogni curva del tuo corpo, riconoscere il tuo viso e accarezzarlo. La mia notte mi soffoca per la tua mancanza. La mia notte palpita d’amore, quello che cerco di arginare ma che palpita nella penombra, in ogni mia fibra. La mia notte vorrebbe chiamarti ma non ha voce. Eppure vorrebbe chiamarti e trovarti e stringersi a te per un attimo e dimenticare questo tempo che massacra. Il mio corpo non può comprendere. Ha bisogno di te quanto me, può darsi che in fondo, io e il mio corpo, formiamo un tutt’uno. Il mio corpo ha bisogno di te, spesso mi hai quasi guarita. La mia notte si scava fino a non sentire più la carne e il sentimento diventa più forte, più acuto, privo della sostanza materiale. La mia notte mi brucia d’amore. La mia notte vorrebbe che tu fossi qui per insinuarsi anche dentro di te con tenerezza.
La mia notte ti aspetta, il mio corpo ti attende. La mia notte vorrebbe che tu riposassi nell’incavo della mia spalla e che io riposassi nell’incavo della tua.

Forse ci si aspetta che dovrei lamentarmi di come ho sofferto a vivere con un uomo come Diego. Ma non credo che le sponde di un fiume soffrano perché lasciano scorrere il fiume, né la terra soffre a causa delle piogge, né l’atomo soffre per aver lasciato sfuggire la sua energia. Secondo il mio modo di pensare, ogni cosa ha il suo naturale compenso.

È lecito inventare dei verbi nuovi?
Voglio regalartene uno: io ti cielo, così che le mie ali possano distendersi smisuratamente, per amarti senza confini.

Voglio essere la tua casa, tua madre, la tua amante e il tuo figlio…

Ti amerò dal panorama che vedi, dalle montagne, dagli oceani e dalle nuvole, dal più sottile dei sorrisi e a volte dalla più profonda disperazione, dal tuo sonno creativo, dal tuo piacere profondo o passeggero, dalla tua stessa ombra o dal tuo stesso sangue.

Sono stata amata, amata, amata
non abbastanza, ancora,
perché non si ama mai abbastanza,
poiché una vita non basta.
E ho amato incessantemente.
Nell’amore, nell’amicizia.
Uomini, donne.

Vorrei darti tutto quello che non hai mai avuto e neppure così sapresti quanto è meraviglioso amarti.

Voglio vivere ed essere forte per amarti con tutta la tenerezza che ti meriti, per darti tutto ciò che c’è di buono in me, così che tu non ti sentirai solo.

Anche se ho detto “Ti amo” a molti e ho avuto appuntamenti e baciato gli altri, in fondo ho amato solo te.

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Frasi Frida Kahlo in Spagnolo: uno sguardo alle origini

Essendo la giovane pittrice originaria del Messico, abbiamo pensato di creare per voi una raccolta delle frasi più celebri di Frida Kahlo in spagnolo. Quale modo migliore per esternare l’esplosione di sentimenti che l’artista lasciava trapelare attraverso le sue opere, se non quello di lasciarci trasportare dall’eleganza della lingua originale? In questo paragrafo abbiamo selezionato tante frasi di Frida Kahlo in spagnolo accompagnate dalla traduzione, piacevoli parole da usare come fonte d’ispirazione.

Amurallar el propio sufrimiento es arriesgarse a que te devore desde el interior.
(Murare la propria sofferenza significa rischiare che ti divori dall’interno.)

Acho que é melhor nos separarmos e eu ir tocar minha música em outro lugar com todos os meus preconceitos burgueses de fidelidade.
(Inoltre, ci siamo separati e siamo andati a suonare la mia musica in un altro posto con tutti i migliori preconcetti borghesi di fedeltà.)

La tristeza se retrata en todita mi pintura, pero así es mi condición, ya no tengo compostura.
(La tristezza è ritratta nella mia pittura, ma questa è la mia condizione, non ho più compostezza.)

Todo puede tener belleza, aun lo más horrible.
(Tutto può avere bellezza, anche il più orribile.)

Ahí les dejo mi retrato, pa´ que me tengan presente, todos los días y las noches, que de ustedes yo me ausente.
(Lì ti lascio il mio ritratto, così che tu mi tenga a mente, ogni giorno e notte, che da te io mi assento.)

Pinto autorretratos porque estoy mucho tiempo sola. Me pinto a mí misma, porque soy a quien mejor conozco.
(Dipingo autoritratti perché sono sola. Dipingo me stessa, perché sono ciò che conosco meglio.)

Nada dura para siempre… por eso quiero que seas mi nada.
(Niente è per sempre, per questo voglio che tu sia il mio niente.)

Siento que desde nuestro lugar de origen hemos estado juntos, que somos de la misma materia, de las mismas ondas, que llevamos dentro el mismo sentido.
(Sento che siamo stati insieme fin dal nostro luogo di origine, che siamo della stessa materia, delle stesse onde, che portiamo dentro lo stesso istinto).

Quisiera darte todo lo que nunca hubieras tenido, y ni así sabrías la maravilla que es poder quererte.
(Vorrei darti tutto ciò che non hai mai avuto, e anche allora non sapresti quanto sia bello poterti amare.)

Vivir de recuerdos es morir.
(Vivere di ricordi è morire.)

Espero que la salida sea alegre y espero no volver nunca más.
(Spero che la partenza sia allegra e spero di non tornare mai più.)

No me hagas caso. Yo soy de otro planeta. Todavía veo horizontes donde tú dibujas fronteras.
(Non far caso a me. Io vengo da un altro pianeta. Io ancora vedo orizzonti dove tu disegni confini.)

Si con tacón te ves más alta, con amor propio te verás inmensa.
(Se con il tacco ti vedrai alta, con l’amore per te stessa ti vedrai immensa.)

Todo puede tener belleza, aun lo más horrible.
(Tutto può avere bellezza, anche il più orribile.)

El dolor no es parte de la vida, se puede convertir en la vida misma.
(Il dolore non fa parte della vita, può diventare la vita stessa).

Es tan desagradable sentir que una mujer es capaz de vender cada pedacito de sus convicciones o sentimientos sólo por la ambición de dinero o escándalo.
(È così spiacevole sentire che una donna è capace di vendere ogni parte delle sue convinzioni o sentimenti solo per l’ambizione di denaro o per scandalo).

Como siempre, cuando me alejo de ti, me llevo en las entrañas tu mundo y tu vida, y de eso es de lo que no puedo recuperarme.
(Come sempre, quando vado via da te, porto nello stomaco il tuo mondo e la tua vita, e questo è ciò di cui non posso riprendermi.)

Manda al carajo a toda la sociedad estúpida, podrida en mentiras, del capitalismo y el imperialismo norteamericano… La revolución es ineludible.
(Manda all’inferno tutta la società stupida, marcia nelle menzogne, del capitalismo e dell’imperialismo nordamericano… La rivoluzione è inevitabile.)

En realidad no sé si mis cuadros son surrealistas o no, pero sí sé que representan la expresión más franca de mi misma.
(In realtà non so se i miei quadri siano surreali o meno, ma so che rappresentano l’espressione più schietta di me stessa.)

Si attuas como si supieras lo que estas haciendo, pucer hacer lo que quieras.
(Se ti comporti come se sapessi cosa stai facendo, puoi fare quello che vuoi.)

El arte más poderoso de la vida, es hacer del dolor un talismán que cura, una mariposa renace florecida en fiesta de colores.
(L’arte più potente della vita è rendere il dolore un talismano che guarisce, una farfalla rinata in fiore in una festa di colori.)

Yo solía pensar que era la persona más extraña en el mundo, pero luego pensé, hay mucha gente así en el mundo, tiene que haber alguien como yo, que se sienta bizarra y dañada de la misma forma en que yo me siento. Me la imagino, e imagino que ella también debe estar por ahí pensando en mí. Bueno, yo espero que si tú estás por ahí y lees esto sepas que, sí, es verdad, yo estoy aquí, soy tan extraña como tú.
(Pensavo di essere la persona più strana al mondo, ma poi ho pensato che ci sono molte persone così nel mondo, ci deve essere qualcuno come me, che si sente bizzarro e danneggiato nello stesso modo in cui mi sento. La immagino e immagino che anche lei debba essere là fuori a pensare a me. Beh, spero che se sei là fuori e leggi questo, sai che, sì, è vero, sono qui, sono strano come te.)

Vivo cada día con la esperanza de verte regresar y cada noche sabiendo que no estás.
(Vivo ogni giorno sperando di vederti tornare e ogni notte sapendo che non ci sei.)

Te necesito tanto que me duele el corazón.
(Ho bisogno di te così tanto che mi fa male il cuore).

Intenté ahogar mis dolores, pero ellos aprendieron a nadar.
(Ho provato ad affogare i miei dolori, ma hanno imparato a nuotare).

Dame ilusión, esperanza, ganas de vivir y no me olvides.
(Dammi speranza, speranza, desiderio di vivere e non dimenticarmi).

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Immagini di Frida Kahlo: le parole della pittrice in foto

Abbiamo pensato di creare per voi una sezione dedicata esclusivamente a tutte le immagini di Frida Kahlo accompagnate da frasi belle, pensieri e citazioni della celebre pittrice. Seguiranno inoltre alcune tra le più belle immagini dei quadri di Frida Kahlo che potrete salvare, stampare o condividere sui social, per far conoscere tutta la storia che si cela dietro le opere di quest’artista dal talento indiscutibile.

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