Xavier Albert: «C'è ancora domani diventerà il film italiano di maggior successo in Francia degli ultimi 10 anni» - Box Office

Xavier Albert: «C’è ancora domani diventerà il film italiano di maggior successo in Francia degli ultimi 10 anni»

Il film di Paola Cortellesi è uscito nelle sale francesi lo scorso 13 marzo e, in tre settimane, ha già registrato 377mila presenze. Ma non è certo finita, perché le prospettive di crescita per questo titolo sono ancora alte. Ce lo racconta in esclusiva il Managing Director di Universal Pictures France & Italy che ha distribuito C'è ancora domani Oltralpe
Xavier Albert

Dopo i numeri epocali raccolti in Italia con un box office di 36,6 milioni di euro per 5,4 milioni di presenze (primo incasso del 2023 davanti a Barbie e Oppenheimer; sesto film più visto in Italia dal 1995 a oggi; unico film diretto da una donna a entrare nella Top 10 del box office nazionale), lo scorso 13 marzo 2024 C’è ancora domani è uscito anche nelle sale francesi. A distribuirlo, una major come Universal che ha scommesso con decisione sul film investendo in una importante campagna marketing che ha visto anche la partnership delle maggiori istituzioni, dal governo francese al sistema scolastico nazionale, oltre alla collaborazione della banca BNP Paribas. Non ultimo, il supporto in prima persona di Paola Cortellesi che ha promosso in prima persona nelle sale francesi il suo esordio alla regia.

Con le radici ben piantate nella storia italiana ma raccontando una vicenda di emancipazione universale, C’è ancora domani sta conquistando il pubblico francese. Lo dicono i numeri: in tre settimane, questa commedia femminista ambientata nel passato a in grado di risuonare nel presente è già arrivata a 377mila presenze. Ma non è finita, perché come ci ha raccontato in esclusiva Xavier Albert, Managing Director di Universal Pictures International, Italy and France, C’è ancora domani (o meglio Il reste encore demain) ha tutte le potenzialità per crescere ancora molto: il traguardo è quello di arrivare a fine corsa a 500mila spettatori e diventare il film italiano di maggior successo in Francia degli ultimi 10 anni.

Come commenta i numeri che C’è ancora domani sta ottenendo in Francia?
«Siamo molto orgogliosi dei risultati che C’è ancora domani sta registrando in Francia. Lo siamo per i sorprendenti numeri di presenze raggiunte – 377mila al 2 aprile –, ma lo siamo ancora di più per il tema che il film affronta. Il pubblico francese ha potuto conoscere questa storia bellissima che veicola un messaggio sociale forte. Per noi è un successo che va ben oltre l’affermazione commerciale».

Come sta crescendo il film? Quale tipologia di pubblico sta conquistando?
«Il nostro traguardo a fine corsa per Il reste encore demain è di raggiungere 500mila spettatori. Un po’ come avvenuto in Italia, il film sta crescendo settimana dopo settimana e, a partire dalla week 3, stiamo registrando un maggiore movimento anche sul target dei giovani, complice l’attenzione generata sui social. Ce lo riferiscono i dati della ricerca di profilazione del pubblico CinExpert: se all’inizio della programmazione il pubblico di riferimento era quello più sofisticato, attento al cinema d’autore, cittadino, poi si è andato ad allargare.
Dopo aver superato le presenze de Il traditore di Marco Bellocchio che era arrivato a 350mila spettatori, ora siamo convinti che C’è ancora domani possa battere anche le 461mila presenze di Mia madre di Nanni Moretti, diventando il film italiano di maggior successo in Francia degli ultimi 10 anni».

Un successo per nulla scontato, visto che Paola Cortellesi, in Francia, non può contare sulla stessa popolarità che ha in Italia…
«Film in bianco e nero, senza cast e nomi di richiamo, C’è ancora domani non era, sulla carta, un titolo destinato a uscire in Francia. Universal ha però voluto credere nella sua missione di distributore e scommettere su questo titolo. Facendo leva sul successo in Italia e sul soggetto del film, insieme a una campagna marketing forte che ha visto anche il coinvolgimento in prima persona di Paola Cortellesi nella promozione in loco, il successo è arrivato. E la scommessa è stata vinta».

IL FILM

C’è ancora domani è un film di Paola Cortellesi, una produzione WILDSIDE, società del gruppo Fremantle e VISION DISTRIBUTION, società del gruppo Sky, in collaborazione con Sky, in collaborazione con Netflix, prodotto da Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa. In Italia è stato distribuito da Vision Distribution lo scorso 26 ottobre 2024.

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