Jill Biden: "Ho assistito a un momento di storia, sono commossa per le parole di Welby"

"Ho pensato all'importanza delle tradizioni, all'importanza del giuramento, ho sentito questo senso di decoro e civiltà che unisce persone di tutte le nazioni. Non si può immaginare quel momento in cui vedi effettivamente la corona posta sulla testa del re e poi sulla testa della regina". A dichiararlo, parlando con la Cnn dopo la cerimonia di incoronazione, è stata la first lady americana, Jill Biden, che ha definito "surreale" poter assistere a quello che ha definito "un momento di storia".
Jill Biden si è poi detta commossa per il messaggio dell'arcivescovo di Canterbury Justin Welby durante la cerimonia."Quello che ha detto è che le persone di tutte le nazioni cercano speranza e gioia. E ho pensato che fosse un messaggio molto forte, e penso che sia vero, ed è vero per tutte le persone, ovunque".
Jill Biden parteciperà ancora oggi ad un ricevimento privato offerto dall'ambasciatore degli Stati Uniti nel Regno Unito Jane Hartley. E domani sarà ad un pranzo offerto dal premier britannico Rishi Sunak prima di tornare a Washington.

Harry in volo per Los Angeles

Il principe Harry ha lasciato l'abbazia di Westminster subito dopo l'incoronazione di re Carlo III ed è salito su un'auto che ha lasciato Londra in direzione dell'aeroporto di Heathrow: lo scrive il Daily Mail che pubblica le foto del principe mentre arriva alla Windsor Suite del Terminal 5.
Secondo il quotidiano, Harry sarebbe salito a bordo di un volo della British Airways diretto a Los Angeles. Il tempo di volo è di circa 11 ore, e quindi potrebbe arrivare in California in tempo per festeggiare il compleanno del figlio Archie che oggi compie quattro anni.

Carlo III, tifosi del Liverpool fischiano l'inno nazionale allo stadio

Alcuni tifosi del Liverpool hanno fischiato l'inno nazionale britannico prima del calcio d'inizio della partita contro il Brentford nello stadio di Anfield. È quanto ha scritto la Bbc spiegando che parte del pubblico ha preferito cantare il nome del proprio club. Su tutti i campi della Premier League i club erano stati invitati a far risuonare l'inno "God save the King" prima delle partite del weekend e a mostrare una foto del re con la regina consorte, appena incoronati.

Sono 52 le persone fermate dalla polizia alla cerimonia a Londra

Durante la cerimonia di incoronazione di Carlo III sono state fermate 52 persone  per rissa, turbative all'ordine pubblico e cospirazione. Lo ha reso noto la polizia metropolitana londinese, riporta il Guardian. Alla polizia sono arrivati i ringraziamenti della ministra dell'Interno Suella Braverman  per il "duro lavoro" effettuato", tra le critiche all'arresto dei manifestanti. "È stata una magnifica processione e cerimonia di cui hanno goduto decine di migliaia di persone a Londra. È stato un grande tributo al nostro Paese e alla nostra monarchia", ha affermato la ministra.

All'incoronazione presenti 90 leader stranieri 

Novanta capi di Stato e di governo stranieri hanno partecipato all'incoronazione di re Carlo III nell'abbazia di Westminster. Lo ha reso noto il Foreign office, secondo cui tra gli invitati c'era anche il vice presidente cinese Han Zheng, una presenza che ha sollevato polemiche. Nessun invito a partecipare, invece, è stato recapitato a rappresentanti di Russia e Bielorussia, a causa della guerra in Ucraina, a Iran, Siria, Venezuela, Afghanistan e Myanmar. Invitati invece gli ambasciatori di Nicaragua e Nordcorea, come già avvenuto in occasione dei funerali della regina Elisabetta nel settembre scorso.

Harry riparte e torna a casa per compleanno Archie

L'ultimo ad arrivare il primo a ripartire: il principe Harry è già alla volta della California per tornare a casa a festeggiare i quattro anni del suo primogenito, Archie. Secondo i tabloid britannici il duca di Sussex non ha perso tempo dopo la cerimoia di incoronazione del padre, Carlo III. Nell'abbazia di Westminster il principe era stato relegato in terza fila accanto alle cugine Bestrice ed Eugenia e ai loro mariti. Secondo il Daily Mail, che spesso nell ceriemonie ufficiali utilizza la tecnica della lettura delle labbra per capire gli scambi di conversazione dei personaggi pubblici, il principe ha detto a Jack Brooksbank, il marito della principessa Eugenia, le parole, "3.45 pm" e "aeroporto". Si è poi infilato in un auto scura al termine della funzione che è stata poi avvistata, scortata dalla polizia, in direzione di Heathrow. Considerato il fuso orario, il principe potrebbe essere a casa per le 19 di oggi, ora statunitense.

Carlo e Camilla tornano sul balcone per nuovo saluto

Re Carlo III e la regina Camilla sono tornati sul balcone di Buckingham Palace, dopo essere brevemente rientrati, per un secondo saluto alla folla. Le persone radunate davanti a Buckingham Palace sono esplose in esultanza.

La famiglia reale rientra da balcone Buckingham Palace

La famiglia reale britannica è rientrata a Buckingham Palace dopo essersi affacciata dal balcone per salutare la folla accorsa, ponendo fine alle apparizioni pubbliche in programma per oggi in relazione all'incoronazione. 

Carlo III e Camilla si affacciano da Buckingham Palace

Saluto della famiglia reale schierata dal balcone di Buckingham Palace, a suggello dell'incoronazione odierna di Carlo e Camilla. Il re e la regina sono usciti per salutare migliaia e migliaia di persone assiepatesi di fronte al palazzo e lungo il Mall nonostante una pioggia tipicamente cresciuta d'intensità. Con i sovrani, i principi di Galles, William e Kate, i loro figli e gli altri membri di casa Windsor attivi. Assente invece, come previsto, il principe Harry, fratello minore di William. Il sorvolo della Raf è stato limitato ad alcuni elicotteri e alla pattuglia acrobatiche delle Red Arrows a causa del maltempo.

Truppe rendono omaggio a re Carlo a Buckingham Palace

Re Carlo III e la regina Camilla, con ancora indosso i paramenti solenni dell'incoronazione, hanno presenziato all'inizio della parata celebrativa dei reparti d'onore di tutte le armi britanniche nel cortile di Buckingham Palace. In prima fila l'immancabile Guardia Reale con le giubbe rosse e gli alti colbacchi neri. Gli ufficiali comandanti hanno rivolto il saluto di rito al sovrano, seguito dall'urrà ripetuto di tutte le unità schierate nei colori variegati delle uniforme da parata. Poi è risuonato di nuovo l'inno nazionale, God Save the King, seguito dal suono delle cornamuse della Guardia Scozzese e di quella Irlandese, fino all'avvio dei militari - uomini e donne - a passo di marcia cadenzato dalla musica delle bande.

Re Carlo e la regina Camilla arrivati a Buckingham Palace

Re Carlo III e la regina Camilla sono tornati a Buckingham Palace. La folla, sotto una pioggia gelida, ha sventolato bandiere e applaudito la carrozza dorata che ha riportato la coppia reale a palazzo dopo la cerimonia di incoronazione nell'Abbazia di Westminster.

La principessa Anna cavalca a fianco della carrozza di re Carlo

La principessa Anna, 72 anni, sta cavalcando disinvolta in divisa nel corteo reale al fianco della carrozza che trasporta il fratello, re Carlo III, e la regina Camilla dopo la fine della cerimonia dell'incoronazione all'abbazia di Westminster verso Buckingham Palace. Anna vanta un importante passato agonistico nell'equitazione e una riconosciuta perizia sulla sella, mostrata anche oggi a dispetto dell'asfalto reso viscido dalla pioggia intermittente.

Carlo e Camilla lasciano Westminster, ora il corteo reale

Re Carlo III e la regina Camilla hanno lasciato l'Abbazia di Westminster, a Londra, per fare ritorno a Buckingham Palace dopo il solenne rito dell'incoronazione.  Il re e la regina hanno poi preso posto sulla Gold State Coach. Dietro di loro una seconda carrozza con a bordo l'erede al trono William, principe di Galles, la sua consorte Kate e i tre figli. La processione del corteo, affiancata fra echi di campane e di marce militari dalla scorta d'onore di migliaia di guardie in alta uniforme, si è così avviata - salutata da ali di folla schierate lungo l'intero percorso con grida e bandierine sventolanti - sulla strada del rientro a palazzo. Dove nel primo pomeriggio è prevista la tradizionale uscita sul balcone della Royal Family, per il saluto ai sudditi, sullo sfondo di salve di cannone, parate di reparti d'onore e del previsto passaggio sul cielo (grigio) di Londra delle Red Arrows, la pattuglia aerea acrobatica della Raf.

Campane a festa mentre re Carlo III esce da Westminster

La cerimonia si è conclusa. Il re e la regina sono saliti sulla carrozza e si apprestano a rientrare verso Buckingham Palace. Sulla città in festa piove

Carlo verso l'uscita di Westminster con addosso tutti i simboli del potere reale

Dopo aver ricevuto la comunione, re Carlo e la regina Camilla si sono diretti nella cappella di Sant'Edoardo, dietro l'altare maggiore. Qui si sono preparati per la processione finale. All'uscita dall'Abbazia faranno solenne ritorno a Buckingham Palace.

Meloni: "Storica e proficua collaborazione tra Italia e Regno Unito con Carlo III si rafforzerà ulteriormente"

"L'antico mosaico cosmatesco nell'Abbazia di Westminster, sul quale oggi è stato posto il trono per l'incoronazione di Re Carlo III, è stato magistralmente realizzato da artigiani italiani circa otto secoli fa. Oggi è ancora lì a meravigliare il mondo, e a raccontare la storica e proficua cooperazione tra Italia e Regno Unito, che siamo certi con Re Carlo III - che ancora ieri ha ricordato di amare l'Italia - si rafforzerà ulteriormente, come già abbiamo cominciato a fare con il Prime minister Rishi Sunak.I miei migliori auguri a Re Carlo III, alla Regina Camilla e all'intero popolo britannico". Lo dice su Facebook la premier Giorgia Meloni, nel giorno della incoronazione di Re Carlo III.

Gli auguri via Twitter di Joe Biden ai sovrani

"Auguri al re Carlo III e alla regina Camilla per la loro incoronazione. La duratura amicizia tra gli Stati Uniti e il Regno Unito e' una fonte di forza per entrambi i nostri popoli". Così in un tweet il presidente americano, Joe Biden, che alla cerimonia di Londra e' stato rappresentato dalla moglie Jill. "Sono orgoglioso che la First Lady rappresenti gli Stati Uniti per questa storica occasione" ha scritto il presidente Usa.

Camilla incoronata regina

Subito dopo re Carlo III anche la moglie Camilla è stata incoranata regina. Ha ricevuto lo scettro reale ed e' stata quindi intronizzata. Anche la sua incoronazione è stata fatta dall'arcivescovo Justin Welby che ha pronunciato le seguenti parole rivolto a Dio: "Possa la tua serva Camilla, che porta questa corona, essere ricolma della tua grazia abbondante e di tutte le virtù principesche; regna nel suo cuore, o Re d'amore, certa della tua protezione, sia coronata dal tuo grazioso favore; per mezzo di Gesu' Cristo nostro Signore".

Il principe William in ginocchio davanti al padre Re, secondo rito

William, principe di Galles ed erede al trono, ha compiuto il rito della genuflessione e sottomissione davanti a re Carlo III dopo la formale incoronazione del sovrano nel rito all'abbazia di Westminster. Il momento conclusivo della proclamazione in passato prevedeva la genuflessione dei presenti davanti al monarca entrante ma è stato snellito. L'erede al trono si è inginocchiato e ha pronunciato il giuramento promettendo "lealtà, fede e verità" al sovrano per poi compiere il rituale bacio sulla guancia.

Carlo III solennemente incoronato: è re.

Re Carlo III è stato formalmente incoronato nell'abbazia di Westminster con la deposizione sul suo capo della Corona di Sant'Edoardo il Confessore, di un peso di oltre due chilogrammi, con incastonate 444 pietre preziose. L'atto si è compiuto dopo l'unzione religiosa con l'olio santo del sovrano (inginocchiato dietro un paravento) e il solenne giuramento nella mani dell'arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, di fedeltà alla leggi del Regno, alla Chiesa d'Inghilterra " e alla sua "fede protestante". Ma anche di rispetto delle credenze di tutti i suoi sudditi. Prima del giuramento il monarca era stato "presentato" da vari araldi all'assemblea, da cui s'è levata l'invocazione "God Save King Charles".

Carlo sul trono di St.Edward, unto e incoronato. Riecheggia l'urlo "Dio salvi il Re"

Conclusa la parte piu' sacra della cerimonia dell'incoronazione di Carlo III. Il Re si è spogliato della veste di Stato per spostarsi sulla storica sedia dell'incoronazione dove è stato unto con l'olio sacro proveniente dall'orto del Getsemani, a Gerusalemme, sulle mani, sul petto e sulla testa dall'arcivescovo Welby. La Coronation Chair, nota anche come St Edward's Chair o King Edward's Chair, si ritiene sia il trono più antico del Regno Unito - risale al 1300 - ed è ancora usato per il suo scopo originale. Vi sono stati incoronati un totale di 26 monarchi. Alta 2 metri, presenta dei graffiti scolpit e decorazioni in foglia d'oro. Dopo aver ricevuto sul capo la corona è riecheggiato l'urlo "Dio Salvi il Re".

L'Olio sacro usato per ungere il nuovo re arriva da Gerusalemme

Arriva da Gerusalemme l'olio sacro usato per ungere Carlo III. La cerimonia di consacrazione si è svolta nelle  settimane scorse presso la basilica del Santo Sepolcro, nella Città Santa, ed è stata officiata dal patriarca greco-ortodosso Teofilo III e dall'arcivescovo anglicano di Gerusalemme, Hosam Naoum. L'olio è stato ricavato usando olive raccolte da due oliveti situati sul Monte degli Ulivi, presso il monastero di Maria Maddalena e il  monastero dell'Ascensione. 

Il premier Rishi Sunak, di fede induista, legge dal Nuovo Testamento: una scelta per incoraggiare il dialogo fra religioni

Dopo il sermone dell'incoronazione letto dall'arcivescovo di Canterbury, il primo ministro del Regno Unito, Rishi Sunak, di religione induista, ha letto l'Epistola ai Colossesi, dal Nuovo Testamento. E' stato lo stesso Carlo III ha decidere questo passaggio della cerimonia per mostrare il suo impetno sul tema multireligioso della sua monarchia. Carlo inoltre ha per la prima volta pregato ad alta voce di fronte a una congregazione dell'incoronazione. Tra le novità della cerimonia c'è stato anche l'Halleluja cantato da un Coro Gospel.

Virale l'hashtag #notmyking dopo l'arresto degli anti-monarchici

Critiche, accuse e ironie social dopo i fermi di esponenti del movimento repubblicano che hanno manifestato nel centro di Londra nel giorno dell'incoronazione di Carlo III. Rilanciato anche su Twitter lo slogan "Not my king", ovvero "non il mio re", parole in evidenza sui cartelli dei dimostranti. "Sto con chi nel Regno Unito è stato arrestato per aver protestato in modo legale" scrive una utente, che sul profilo si firma Sholla Adam. "Se questi arresti fossero avvenuti in Iran, Russia o Cina avreste sentito proteste persino da Londra". I fermi hanno riguardato anche Graham Smith, capo di Republic, un movimento politico di riferimento. Le manette sono scattate nei pressi di Trafalgar Square. Su Twitter tra gli hashtag in evidenza c'è anche #notmyking. A rilanciarlo l'Alleanza dei movimenti repubblicani europei, rete di attivisti che sta curando servizi informativi anche da Londra.

Cambiata la formula del controverso giuramento popolare

Cambia leggermente il tono del giuramento corale al re, una innovazione pensata per coinvolgere milioni di persone in un coro ideale di sostegno a Carlo III, ma che a molti critici era apparsa divisiva e feudale. Così, all'ultimo è stato deciso che l'arcivescovo di Canterbury Justin Welby, avrebbe solo "invitato" il pubblico a unirsi nel giuramento, invece di "chiedere" di farlo. Il cambiamento è stato approvato da Carlo III, scrive il Guardian. "L'omaggio del popolo" è previsto verso la fine della cerimonia e sostituisce quello tradizionale dei pari del regno. L'arcivescovo  "inviterà" chi lo desidera a pronunciare le parole: "Giuro vera lealtà a Sua Maestà, i suoi eredi e successori, in base alla legge. Dio aiutami". L'idea è che quanti vogliono farlo potranno unirsi al giuramento nell'abbazia, davanti ai maxi schermi o il televisore di casa. Ma la proposta ha sollevato molte ironie, con molti che l'hanno trovata comunque feudale e non adatta al 21esimo secolo.    

Carlo ha giurato

Il nuovo sovrano ha pronunciato il solenne giuramento poggiando la mano sulla Bibbia e di fronte all'arcivescovo di Carterbury Justin Welby: "Io, Carlo, professo solennemente e sinceramente alla presenza di Dio, attesto e dichiaro di essere un fedele protestante e che, secondo il vero intento delle leggi che assicurano la successione protestante al trono, sosterrò e manterrò le suddette disposizioni al meglio delle mie forze secondo la legge" è la formula pronunciata.

Iniziato il rito d'incoronazione: "Sono qui per servire non per essere servito" le prime parole del nuovo sovrano

Il rito per l'incoronazione di Carlo III e della regina Camilla è iniziato all'abbazia di Westminster. "Sono qui per servire non per essere servito": è la formula rituale con cui poi re Carlo, ha risposto, invocando l'esempio "del Re dei Re", Gesù Cristo, al bambino del coro dell'abbazia di Westminster che lo ha accolto per la solenne liturgia dell'incoronazione.  E' stato quindi l'arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, primate della Chiesa anglicana e officiante chiamato a presiedere il rito, a introdurre la cerimonia religiosa con una breve preghiera accompagnato a un appello alla fraternità cristiana, al sostegno reciproco tra i fedeli e tra tutte le persone di buona volontà: "Sua  maestà, come figlio del Regno di Dio, vi accogliamo in nome del Re dei Re".

Arrestati venti ambientalisti fra la folla: "Non stavamo facendo nulla, fermati perché indossavamo le maglie col nostro logo"

Una ventina di ambientalisti del gruppo 'Just Stop Oil' sono stati arrestati alle celebrazioni per l'incoronazione di Carlo III. Gli attivisti hanno accusato le forze dell'ordine di averli fermati solo perche' "indossavano delle magliette" del gruppo."Non era pianificata alcuna azione, non avevano intenzione di saltare le barriere, si limitavano a mostrare le loro magliette e tenere bandiere con la scritta 'Just Stop Oil'", ha sottolineato un portavoce del gruppo, definendo la situazione un "incubo distopico".

I sovrani entrati a Westminster. Al via la cerimonia d'incoronazione

La solitudine di Harry: entra solo in Abbazia

Mentre continua la processione di re Carlo, a Westmister incomincia a fare il suo ingresso l'intera famiglia reale. Il principe Harry è  entrato nell'Abbazia da solo, dal momento che, come è noto, la moglie  Meghan e i due figli sono rimasti negli Stati Uniti. Oggi è il  compleanno del suo primo figlio, Archie che compie 4 anni e per questo motivo Harry ripartirà rapidamente, per essere in California in tempo per festeggiarlo, aiutato del fuso orario.

Carlo e Camilla hanno lasciato Buckingham Palace, in corte verso l'Abbazia di Westminster

 

Re Carlo e la regina Camilla hanno lasciato Buckingham Palace in carrozza, diretti all'abbazia di Westminster dove si terrà la cerimonia. Il sovrano indossa il mantello, sua moglie è in bianco. La carrozza è la Diamond Jubilee State Coach, trainata da sei cavalli, accessoriata con aria condizionata, e infatti ha i finestrini chiusi. Il percorso verso l'abbazia è di circa tre chilometri. A fargli da scorta, quattro divisioni delle guardie del corpo più fidate del sovrano. Ogni divisione è composta da 24 cavalli. Il corteo è aperto dalla Household Cavalry Mounted Band, 48 musicisti a cavallo, che suoneranno otto marce mentre percorrono il percorso. L'interno della carrozza è perfettamente rivestito in seta giallo primula e intarsiato con materiali legati alla Gran Bretagna e alla sua storia. “È un vero microcosmo della storia britannica e mondiale. Ci sono legni provenienti dalle residenze reali, dalle esplorazioni e anche da altri paesi e nazioni”, ha spiegato Sally Goodsir, curatrice del Royal Collection Trust prima delle celebrazioni di oggi.

La First Lady americana Jill Biden e quella ucraina Olena Zelenska arrivate all'Abbazia

Tra i primi leader internazionali ad arrivare a Westminster Abbey per assistere all'incoronazione di re Carlo il premier ucraino Denys Shmyhal e la first lady, Olena Zelenska, inviati da Volodymyr Zelensky a rappresentare l'Ucraina  impegnata a difendersi dall'aggressione russa. Arrivata anche Jill Biden che guida la delegazione che rappresenta gli Stati Uniti alla cerimonia, a cui non partecipa il marito presidente Joe. La first lady americana è arrivata con un corteo di tre auto, accompagnata dalla nipote Finnegan. Indossa un abito blu fiordaliso. 

All'interno di Westminster, già numerose le celebrity ai loro posti

Sono già numerose le celebrity accomodatesi all'interno dell'Abbazia di Westminster: fra queste Katy Perry che si esibirà ed ha il capo coperto da un elegante cappello con veletta, insieme ai colleghi Lionel Richie e Nick Cave, e l'attrice britannica Emma Thompson, tra i primi ospiti ad entrare nell'abbazia di Westminster mentre si avvicina la cerimonia di incoronazione di re Carlo. Ai loro posti sono poi già seduti John Kerry, inviato presidenziale speciale degli Stati Uniti per il clima, il petto coperto con le medaglie guadagnate in Vietnam. Il sindaco di Londra Sadiq Khan. Il leader del partito laburista britannico Keir Starmer. E il noto attore britannico Stephen Fry.

La star dell'Afrobeat Tiwa Savage canta per Carlo, la Nigeria si divide

Social divisi in Nigeria sulla scelta di Tiwa Savage, all'anagrafe Tiwatope Savage-Balogun, star dell'Afrobeat, di esibirsi in occasione della cerimonia di incoronazione di re Carlo III. Della performance i quotidiani di Abuja e Lagos hanno riferito già giorni fa. La musicista, compositrice e attrice nigeriana di 43 anni, vincitrice di premi internazionali con le sue canzoni in lingua inglese e yoruba, si esibirà insieme ad artisti come Katy Perry e Lionel Richie. La controversia nasce dal passato coloniale della Gran Bretagna, in Nigeria fino al 1960. I favorevoli alla scelta di Tiwa Savage sottolineano che la sua performance conferma il successo dell'Afrobeat, genere sempre più popolare, export nazionale secondo solo a "Nollywood", com'è nota nel mondo l'industria cinematografica "made in Nigeria". A esibirsi durante la cerimonia di incoronazione, nell'abbazia di Westminster, sarà anche un'altra artista subsahariana: il soprano Pretty Yende, sudafricana.

Il Presidente Mattarella a Church House in attesa di entrare a Westminster

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accompagnato dalla figlia Laura, e' arrivato alla Church house assieme agli altri capi di stato per assistere alla cerimonia di incoronazione di re Carlo III. Alle ore 10 locali (le 11 in Italia) entrerà all'Abbazia di Westminster per prendere posto nella navata in attesa dell'ingresso del sovrano

Re Carlo avvistato mentre arrivava a Buckingham Palace: prima foto del giorno

La folla che dall'alba è schiarata lungo il Mall ha avvistato re Carlo III mentre con sua moglie, Camilla, veniva condotto in auto a Buckingham Palace da cui partirà il corteo ufficiale. Ha fatto anche un cenno ai sostenitori. Il suo arrivo all'abbazia di Westminster per la cerimonia è previsto fra meno di due ore.

Musica a Westminster in attesa dei sovrani

All'interno dell'Abazia il programma musicale che precede l'incoronazione è iniziato con l'esecuzione di un trio di cori di Bach del Coro Monteverdi e dei solisti barocchi inglesi. La musica farà d'altronde da colonna sonora all'intera incoronazione: ogni fase è contrassegnata da una grande opera corale, un motto, una composizione per organo o una melodia evocativa, il tutto eseguito da alcuni dei cantanti e musicisti più affermati al mondo. Per la cerimonia Buckingham Palace ha voluto sottolineare il coinvolgimento di re Carlo nelle scelte musicali, in particolare nuove composizioni. Per lui il compositore gallese Paul Mealor ha scritto "Coronation Kyrie", prima opera in gallese per un'incoronazione, che sarà eseguita dal basso-baritono gallese Bryn Terfel. La compositrice britannica Roxanna Panufnik ha scritto “Incoronation Sanctus”, che sarà il momento clou. E sarà suonato anche un brano di Andrew Lloyd Webber - le cui musiche sono più familiare al pubblico nel West End che alle congregazioni dell'Abbazia di Westminster - "Make a Joyful Noise" eseguito dal Coro dell'Abbazia di Westminster, diretto dall'organista Andrew Nethsingha. Altri nuovi lavori a cui prestare attenzione includono una breve ouverture composta da Judith Weir, Master of The King's Music; "Agnus Dei" del compositore britannico-americano Tarik O'Regan, e la prima apparizione di un coro gospel a un'incoronazione. L'Ascension Choir si unirà infatti al Westminster Abbey Choir per due Alleluia O Clap your Hands" e "O Sing Praises", una composizione in due parti di Debbie Wiseman. Non mancheranno brani tradizionali.

Tra gli invitati anche la leader nordirlandese del Sinn Fein, Michelle O'Neill

Tra gli invitati presenti alla cerimonia di incoronazione di Carlo III a Westminster Abbey c'e' anche la leader nordirlandese del Sinn Fein, Michelle O'Neill. La presenza di una repubblicana sarebbe stata impensabile vent'anni fa ma la vice presidente del partito indipendentista di Belfast ha sottolineato su Twitter che con la sua partecipazione "rappresenta l'intera comunita'" nordirlandese."Il panorama politico in tutta la nostra isola sta cambiando. Il mio obiettivo e' costruire un futuro condiviso per tutti", ha scritto.

I popoli nativi di ex colonie britanniche chiedono a Carlo scuse ufficiali per sofferenze inflitte nei secoli

Dodici associazioni e gruppi di rappresentanza dei nativi di ex colonie britanniche dall'America all'Oceania hanno diffuso un documento dove si chiedono scuse ufficiali da parte di re Carlo III per i crimini di "genocidio", "colonizzazione" e "resa in schiavitù" di popoli e comunità commessi dalla monarchia britannica in passato. I firmatari fanno riferimento ad abusi e violenze subite nel corso dei secoli in Australia, Nuova Zelanda, Antigua e Barbuda, Bahamas, Belize, Canada, Grenada, Giamaica, Papua Nuova Guinea, Saint Kitts e Nevis, Santa Lucia e Saint Vincent e Grenadine.   Secondo Rawiri Waititi, capo del partito neozelandese Te Pati Maori "i popoli indigeni del mondo si stanno parlando affinché la corona si assuma piena responsabilità per le conseguenze, i danni e le ferite che ha inflitto per secoli".

Roberta Metsola: "Onorata di rappresentare l'Unione Europea"

La presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola ha scritto un tweet dove si dice "Onorata di rappresentare l'Unione Europea con Ursula von der Leyen e con Charles Michel all'incoronazione di sua maestà re Carlo III e della regina Camilla oggi a Westminster Abbey a Londra".

Logo incoronazione disegnato da ex designer di Apple

L'emblema ufficiale dell'incoronazione di re Carlo III è stato creato dall'ex capo designer di Apple, Jony Ive che nell'era Steve Jobs ideò lo stile di prodotti iconici come l'iPhone e l'iPod. Il disegno onora l'amore del monarca per la natura unendo la flora che simboleggia le quattro nazioni del Regno Unito in un'unica immagine. La rosa d'Inghilterra, il cardo di Scozia, il narciso del Galles e il trifoglio dell'Irlanda del Nord formano un'immagine della corona di Sant'Edoardo, che sarà posta sulla testa del nuovo re oggi 6 maggio. Lo stemma condiviso da Buckingham Palace è reso nei colori della bandiera dell'Unione, con la corona raffigurata in blu circondata da ulteriori disegni delle quattro piante in rosso, il tutto su sfondo bianco. "Il design è stato ispirato dall'amore di re Carlo per il pianeta, la natura e la sua profonda preoccupazione per i problemi climatici - ha dichiarato Ive - L'emblema parla del felice ottimismo della primavera e celebra l'inizio di questa nuova era per il Regno Unito".   L'emblema è stato disegnato da Jony Ive e dal suo collettivo creativo, LoveFrom, la società che ha creato dopo essere andato via da Apple nel 2019. Ive, cittadino britannico, detiene circa 14.000 brevetti in tutto il mondo, oltre a dottorati nelle Università di Oxford e Cambridge, nonché del Royal College of Art, di cui è cancelliere.

Arrestato Graham Smith, capo di Republic: protestava contro la monarchia

Graham Smith, capo di Republic, principale movimento anti-monarchico del Regno Unito e altri cinque organizzatori di una protesta contro l'incoronazione sono stati arrestati lungo il percorso del corteo di re Carlo III. Graham Smith stava distribuendo bevande e cartelli ai manifestanti riuntisi nel luogo principale della protesta a Trafalgar Square quando è stato arrestato dalla polizia sullo Strand nel centro di Londra. La polizia aveva twittato all'inizio di questa settimana che avrebbe avuto "tolleranza zero" verso chi cercava di "minare" la giornata.

Maxischermi per seguire la cerimonia nei principali parchi cittadini

Prevedendo che il Mall, primo tratto della processione per l'incoronazione fra Buckingham Palace all'Abbazia di Westminster, sarà strapieno, a Londra sono stati allestiti diversi maxischermi in aree verdi per consentire ai cittadini di assistere alla cerimonia facendo l'agognato picnic. Uno sarà allestito a Grosvenor Square, a Mayfair, altri a Hyde Park nella zona dei campi di calcio, del Coskpit e del Boathouse Lawn. Uno schermo più piccolo è localizzato a St James's Park, presso l'entrata di Malborough Gate e uno a Green Park, sul viale del Broad Walk.   Più decentrato, uno schermo decorato con festoni di Union Jack troneggia all'interno dell'ex Battersea Power Station, l'iconica ex centrale elettrica in stile art déco con quattro ciminiere sulla riva sud del Tamigi, riconvertita in grande centro commerciale e compound abitativo di lusso.   Si potrà assistere all'aperto alla cerimonia anche a Croydon, sobborgo a sud di Londra, presso il Boxpark, nello stadio di Wembley e nel sobborgo di Walthamstow, nel nord-est della capitale.

I primi invitati entrano all'Abbazia di Westminster

Cominciano ad arrivare gli invitati all'interno dell'Abbazia di Westminster dove alle 11.20 ora italiana (le 10.20 locali) inizierà la cerimonia. Le porte sono state aperte alle 8.15 e gli arrivi sono in oridne di importanza. Si riempiono per prime le file più remote, con gli ospiti più importanti che arriveranno per ultimi

Per il principe Harry toccata e fuga: arrivato per ultimo se ne andrà per primo

E' arrivato all'ultimo minuto e se ne andrà subito dopo l'incoronazione: il principe Harry, secondogenito di re Carlo III, figlio ribelle e vittimista che ha scelto di lasciare la famiglia reale perchè non si sentiva valorizzato, è arrivato ieri dalla California, a 24 ore dalla cerimonia. Per tutta la giornata si erano rincorse le voci sul suo arrivo, qualcuno pensava di averlo avvistato su un volo privato. Einvece - secondo il Daily Mail - è atterrato nella tarda mattinata di ieri a Londra con un volo dell'American Airlines, mescolandosi ai comuni passeggeri. Stanotte dovrebbe aver dormito a Frogmore Cottage, la proprietà nel parco di Windsor che la regina Elisabetta gli aveva dato come dono di nozze ma che adesso il padre, re Carlo III, reclama (dovrebbe andraci il principe Andrea, altro discusso membro della famiglia). Non dovrebbe indossare la divisa militare (i titoli gli sono stati ritirati dopo l'addio alla Firm) e sedere nelle retrovie della navata, in terza fila. Come quinto nella linea di successione al trono, gli spettava il posto in prima fila accanto al fratello William e a sua moglie Kate. Ma il Palazzo ha voluto riservare i posti ai 'working royals' e quindi e' stato defenestrato. Arrivato a Londra senza Meghan, il secondogenito di Carlo III vuole rientrare subito in California e lascerà Londra qualche ora dopo la cerimonia di incoronazione del padre per ritornare in tempo a casa per il compleanno del primogenito Archie.

Anti monarchici a Trafalgar Square

Un piccolo gruppo di anti-monarchici si e' radunato a Trafalgar Square, nel giorno dell'incoronazione di Carlo III. Lo riferisce la Bbc. Republic, il gruppo che si batte per l'abolizione della monarchia, ha espresso la speranza di riuscire a portare in piazza fino a 1.500 sostenitori. Questo, malgrado gli avvertimenti del ministero dell'Interno britannico, che li avvertiva dei poteri rafforzati concessi alla polizia per reprimere dimostrazioni nella giornata di oggi. "Repubblic non si fa intimidire e protesterà a Trafalgar Square e lungo il percorso della processione per l'incoronazione sabato", scrive il gruppo militante in una dichiarazione del leader, Graham Smith, citato dal Guardian. "E' indicativo che Carlo, che non ha esitato a denunciare diversi problemi, abbia invece scelto di non difendere i diritti democratici quando questi vengono minacciati nel suo nome. Forse è meglio che chiarisca se crede nel diritto a protestare", aggiunge il leader del gruppo.

Harry relegato in terza fila: non è più un reale "attivo"

Il principe Harry sarà relegato in terza fila durante la cerimonia di incoronazione di suo padre, re Carlo III. Curiosamente, il duca di Sussex arrivato ieri nel Regno Unito dalla California da solosiederà tra Jack Brooksbank, ossia il marito della principessa Eugenia figlia del famigerato principe Andrea, e la principessa Alessandra, cugina di Elisabetta II. La prima fila è riservata ai familiari reali "attivi" e non sara' applicato il criterio della successione che avrebbe visto Harry vicino a William (antonello guerrera)

Il premier Sunak: "Incoronazione espressione orgogliosa della nostra Storia"

L'incoronazione di re Carlo "non è un semplice spettacolo, ma la è l'espressione orgogliosa della nostra Storia, cultura e tradizione". Lo afferma Rishi Sunak in un  messaggio sulla cerimonia che si svolgerà oggi a Londra, "opportunità per esprimere  speranza e ottimismo per il futuro", ha detto.  "L'incoronazione di re Carlo III e della regina Camilla sarà un  momento di straordinario orgoglio nazionale insieme con amici di tutto il Commonwealth e oltre, celebreremo la duratura  natura della nostra monarchia, la sua costanza, devozione al dovere e  al servizio per gli altri".    

Joe Biden non c'è, in sua vece la moglie Jill: "Incontrerò Carlo a Luglio"

Joe Biden, che non parteciperà all'incoronazione di Carlo III a Londra, incontrerà il monarca inglese a luglio per parlare in particolare di ambiente. Lo ha detto il presidente Usa durante un'intervista a Msnbc: "Andrò a una conferenza Nato in Europa - ha spiegato - e gli ho detto che mi fermerò all'andata o al ritorno per parlare dell'argomento che lo interessa di più, l'ambiente". Il vertice Nato è a Vilnius, Lituania, l'11 e 12 luglio. È Jill Biden, la moglie del presidente americano, a rappresentarlo all'incoronazione.

All'interno di Westminster siederà anche delegazione papale, una novità

Il segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin, guida la delegazione che, a nome del Papa, partecipa oggi all'incoronazione di Carlo III e sua moglie, Camilla, prima delegazione papale a una tale cerimonia della monarchia britannica dalla Riforma 500 anni fa. Parolin sarà accompagnato dal nuovo nunzio apostolico in Gran Bretagna, l'arcivescovo Miguel Maury Buendia e saranno seduti all'interno dell'Abbazia di Westminster, una novità. Durante l'incoronazione della regina Elisabetta II, nel 1953, i rappresentanti papali rimasero fuori dall'Abbazia a causa di norme che allora vietavano espressamente ai cattolici di partecipare alle funzioni non cattoliche, divieto revocato grazie alle riforme del Concilio Vaticano II ed incluso nel direttorio ecumenico della Santa Sede del 1993.