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Uk, flop storico dei Tories alle elezioni amministrative: seggi dimezzati

I risultati confermano le previsioni della vigilia di una disfatta per il partito al potere da 14 anni, che ha dimezzato il numero di seggi nei consigli regionali scendendo sotto quota 500, mentre l’opposizione laburista ne ha guadagnati oltre 170 superando quota mille

di Nicol Degli Innocenti

Rishi Sunak

3' di lettura

Il peggiore risultato alle urne da quarant’anni per il partito conservatore: questo l’esito delle elezioni amministrative che si sono tenute giovedì 2 maggio in Inghilterra.

A conteggio ultimato i risultati confermano le previsioni della vigilia di una disfatta per il partito al potere da 14 anni, che ha dimezzato il numero di seggi nei consigli regionali scendendo sotto quota 500, mentre l’opposizione laburista ne ha guadagnati oltre 170 superando quota mille. Come spesso accade nelle elezioni locali i candidati indipendenti e i Verdi hanno conquistato molti voti.

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Il premier Rishi Sunak ha ammesso che i risultati sono stati “deludenti” ma si è detto fiducioso che quando si tratterà di votare alle politiche gli elettori sceglieranno il partito conservatore. Spetta a Sunak decidere la data del voto ma l’esito delle amministrative potrebbe convincerlo ad attendere fino all’autunno nella speranza di riconquistare consensi nei prossimi mesi se come previsto l’inflazione continuerà a calare e si allenterà la morsa del carovita.

Proiettando i risultati delle amministrative su scala nazionale, il professor John Curtice, docente di politica all’Università di Strathclyde e massimo esperto di psefologia, ha calcolato che se si votasse alle politiche oggi i conservatori vincerebbero il 25% dei voti e i laburisti il 34%, non abbastanza per governare ma senza avere la maggioranza assoluta a Westminster.

I laburisti hanno perso alcuni seggi in zone con un’alta percentuale di musulmani, che hanno votato candidati indipendenti per protesta contro quella che considerano una posizione troppo “morbida” dell’opposizione verso Israele. In compenso però il Labour ha conquistato per la prima volta roccaforti Tory come Hampshire e Dorset.

Un altro segnale importante, e negativo per i Tories, è arrivato da Blackpool South, dove si è tenuta un’elezione suppletiva dopo le dimissioni forzate del deputato conservatore per corruzione. Il candidato laburista Chris Webb ha stravinto, riconquistando per il partito una circoscrizione tradizionalmente “rossa“ che era passata ai Tories nelle ultime elezioni. Si tratta della quinta vittoria consecutiva per i laburisti in elezioni suppletive nell’ultimo anno.

ll Labour quindi, oltre a inviare un altro deputato a Westminster, ha dimostrato di poter vincere in una zona come Blackpool che aveva votato a favore di Brexit nel referendum del 2016. Per questo il leader Keir Starmer ha definito il risultato “un terremoto politico” e ha chiesto a Sunak di indire elezioni “al più presto per fare strada al cambiamento che la gente chiaramente vuole”.

Per i Tories la sconfitta è stata ancora più bruciante per il successo ottenuto dal Reform Party, la reincarnazione del Brexit Party, che ha conquistato il 17% dei voti a Blackpool piazzandosi terzo a un soffio dai conservatori. Mentre Labour incalza a sinistra, i Tories rischiano quindi di perdere i consensi degli elettori di destra pronti a votare Reform.

L’unica nota positiva per il partito conservatore è stata la conferma di Ben Houchen, eletto per la terza volta consecutiva sindaco di Tees Valley. Sunak si è precipitato a congratularsi con lui, ma la vittoria sembra dovuta alla popolarità non del partito ma di Houchen, che tra l’altro in campagna elettorale è andato in giro con l’ex premier Boris Johnson prendendo le distanze da Sunak.

Un’altra notizia positiva potrebbe arrivare dalle West Midlands, dove sembra probabile la conferma del sindaco conservatore Andy Street. Anche in questo caso, però, il successo è dovuto alla popolarità e personalità di Street più che alla sua appartenenza al partito.

Le previsioni sono che tutti gli altri “supersindaci” delle grandi aree metropolitane siano laburisti. Ieri è stata annunciata la vittoria del laburista David Skaith a York, uno smacco per Sunak dato che la sua circoscrizione elettorale è nello Yorkshire.

Entro stasera arriveranno i risultati definitivi del voto nelle altre grandi città tra cui Liverpool e Manchester. A Londra è stato confermato per un terzo mandato il sindaco laburista uscente, Sadiq Khan.

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