Edoardo di Wessex, il figlio su cui la regina Elisabetta conta di più

Un messaggio di auguri social e una festa privata: così la famiglia reale britannica ha celebrato il compleanno del figlio minore di Sua Maestà. Che, anche se non è mai stato «il preferito» come Andrea, oggi è quello che le è rimasto più vicino 
Edoardo di Wessex il figlio su cui la regina Elisabetta conta di più
Chris Jackson/Getty Images for Commonwealth Games Federation

Da allora, il principe ha mantenuto un profilo sempre basso, assolvendo ai suoi compiti di working member della Royal Family, ma sempre con garbo e misura, seguendo i saggi consigli della moglie Pr e contessa. Finché, nel 2015 il padre Filippo gli cede la presidenza del Trustees of The Duke of Edinburgh’s International Award Foundation, e poi, quando decide di andare in pensione due anni dopo, quasi tutti i suoi incarichi, per lo più legati al mondo dello sport.

Questo lo avvicina non solo ai sudditi ma anche a sua madre, che su quel figlio e sulla sua famiglia sa di poter fare sempre affidamento. Non solo perché sono i più vicini logisticamente (vivono a Bagshot Park, a sole 10 miglia di distanza da Windsor), ma anche perché le hanno dimostrato che, quando ne ha avuto bisogno, Edoardo e sua moglie Sophie - con la quale Elisabetta II ha un rapporto molto stretto - ci sono sempre stati.

Sono loro che le si sono stretti intorno nei giorni più bui della perdita di Filippo, e sempre loro, ancora di più di William e Kate o Carlo e Camilla, che le sono corsi in aiuto quando era stata costretta a fermarsi per problemi di salute alla fine dell’anno scorso. Ma già prima, il legame con quel figlio così discreto, l’unico dei suoi tre maschi a non averle portato in casa una nuora che le desse dei grattacapi, migliorava man mano che passavano gli anni.

E se il figlio preferito - come raccontano The Crown e le cronache - resta sempre, nonostante tutto, Andrea, Edoardo è riuscito a scalare, con il suo buon senso e forse anche l'aiuto di sua moglie, le vette del cuore di sua madre e dei britannici.