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In viaggio nel Monferrato Casalese: cosa vedere - Itinerari - Scopri il territorio - Monferrato . org
Casale Monferrato è la capitale storica del territorio ed è una città ricca di spunti di visita. La Cattedrale di Sant'Evasio, consacrata nel 1107, con il grandioso e raro Nartece (un capolavoro di statica), il Crocefisso ligneo del XIII secolo ed il Museo del Tesoro del Duomo - Sacrestia Aperta. Il Complesso Ebraico, con la Sinagoga baroccaedificata nel 1595, il Museo degli Argenti ed il Museo dei Lumi. Il Museo Civico e Gipsoteca Bistolfi, che oltre alla Pinacoteca ed alle opere dello scultore simbolista Leonardo Bistolfi, è arricchita dalla mostra "Carlo Vidua: una vita in viaggio dal Monferrato all'Estremo Oriente (1785-1830)". La città è ricca di testimonianze del Barocco tra Sacro e profano: la Sinagoga, la chiesa di Santa Caterina, la Cappella di Sant'Evasio interna alla Cattedrale, i Palazzi Gozani di Treville e Gozani di San Giorgio. Da non perdere anche il Castello del Monferrato, nella centrale piazza Castello, nuova sede dell'Ufficio IAT - Informazioni e Accoglienza Turistica e dell'Enoteca Regionale del Monferrato, oltre che di eventi, manifestazioni e mostre temporanee.
Ogni articolo vi dà la possibilità di entrare nei luoghi descritti, grazie anche alle fotografie ed a numerosi video.
Da non perdere, i due prodotti De.Co. (Denominazioni Comunali) della Città: i Krumiri Rossi (i biscotti simbolo di Casale Monferrato, la cui ricetta risale al 1878 ad opera del pasticciere Domenico Rossi, tradizione portata avanti dal 1953 dalla Famiglia Portinaro) e gli Agnolotti di Casale(del Ristorante La Torre; nell'articolo è presente il link per la videoricetta).
La seconda domenica del mese (e il sabato precedente) si tiene l'iniziativa di Casale Città Aperta, con la possibilità di visitare anche alcuni luoghi di interesse turistico solitamente chiusi al pubblico (scarica la locandina di Casale Città Aperta); la seconda domenica del mese si tiene anche il Mercatino dell'Antiquariato.
Immaginando la città di Casale Monferrato come ideale punto di partenza, si aprono diversi itinerari per scoprire le tante peculiarità ed eccellenze del Monferrato Casalese. Viaggiate su e giù per il territorio, dalle verdi colline alla piana risicola del fiume Po, ai due siti Patrimonio Unesco, aprendo i link agli articoli indicati qui di seguito. Fatevi guidare grazie alla cartina del territorio "Girovagando il Monferrato".
La Riserva Speciale del Sacro Monte di Crea, situata in splendida posizione panoramica, è iscritta nella lista del Patrimonio Unesco dell’Umanità: “Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia”. Il Sacro Monte di Crea sorge su un luogo di antico culto mariano ed è composto dal Santuario, da 23 cappelle e da 5 romitori. Fu costruito fra il 1589 e il 1612, con un'ulteriore fase costruttiva negli anni venti dell'Ottocento.
Il Monferrato degli Infernot è una delle componenti del sito UNESCO de “I Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato”, iscritto tra i Patrimoni Mondiali dell’Umanità nel 2014. Gli Infernot sono cantine scavate a mano nella Pietra da Cantoni, arenaria tipica del Basso Monferrato, vere e proprie opere d'arte del sapere contadino, utilizzato ancora oggi per la conservazione del vino e di altri alimenti.
(Ph. Ecomuseo della Pietra da Cantoni)
Tra Borghi d'arte, Infernot e archeologia industriale: Terruggia, Rosignano Monferrato (Bandiera Arancione del Touring Club), Cella Monte (uno dei Borghi più Belli d'Italia), Ozzano Monferrato (Bandiera Arancione del Touring Club). Appena fuori Casale M.to, in direzione sud, si aprono splendidi panorami collinari, con borghi immersi nel verde delle colline, cascinali costruiti utilizzando la pietra da cantoni locale, castelli e Infernot, le camere sotterranee scavate a mano nella Pietra da Cantoni ed oggi Patrimonio Unesco. Numerose le tracce del passato legate alla produzione della calce e del cemento.
(Ph. Alexala)
Dalle dolci colline al lento scorrere del fiume Po: Morano sul Po, Camino, Pontestura, Coniolo, San Giorgio Monferrato. Un itinerario alla scoperta di entrambe le anime del Monferrato Casalese: da una parte, le dolci colline con i loro profili ondulati, ampi spazi immersi nel verde, i caratteristici borghi con i loro castelli, il risveglio dei filari di vite da cui nascono i vini di qualità del territorio; dall’altra, il lento scorrere del fiume Po, la tranquillità della natura, l’orizzonte sconfinato della piana risicola con il caratteristico paesaggio del “mare a quadretti” nella stagione in cui si allagano le risaie.
(Ph. Alexala)
La Valcerrina tra natura e borghi panoramici: Serralunga di Crea, Ponzano Monferrato, Mombello Monferrato, Gabiano, Villamiroglio, Murisengo. Alla scoperta della Valcerrina, una terra ricca di caratteristici borghi, castelli e chiese campestri, tripudio di natura con i suoi prati, i boschi, le colline coltivate a vigneto, la Riserva Speciale del Sacro Monte di Crea (Patrimonio Unesco) ed i percorsi all’aria aperta. Una splendida porzione di territorio collinare del Monferrato Casalese, ultima propaggine monferrina prima di entrare in provincia di Torino.
(Ph. Alexala)
Tra Infernot, panorami mozzafiato e natura da scoprire: Camagna Monferrato, Vignale Monferrato, Altavilla Monferrato, Fubine Monferrato, Quargnento. L'itinerario attraversa un’area del Monferrato, dalle verdi colline fino alla pianura alessandrina, ricca di paesaggi da ammirare grazie a scorci incantevoli e suggestivi immersi nella natura e nel relax, di filari di vite intervallati da aree boschive, di Infernot (camere sotterranee scavate a mano nella Pietra da Cantoni, Patrimonio Unesco), di testimonianze artistiche e architettoniche.
(Ph. Alexala)
Tra panorami collinari, cave di pietra e fantasiose leggende: Treville, Sala Monferrato, Ottiglio e Moleto, Olivola, Frassinello Monferrato. Un itinerario che si sviluppa tra Infernot (camere sotterranee scavate a mano nella Pietra da Cantoni - Patrimonio Unesco), punti panoramici, cascinali costruiti con l'uso della pietra locale e curiose leggende legate ai Saraceni.
(Ph. Alexala)
Tra castelli , luoghi d’arte ed itinerari lungo il fiume: Frassineto Po, Valmacca, Pomaro Monferrato, Giarole, Mirabello Monferrato. Un itinerario alla scoperta della pianura monferrina con le sue coltivazioni risicole che dipingono il panorama del caratteristico “mare a quadretti", affiscinanti castelli e luoghi d'arte.
(Ph. Alexala)
Tra collezioni d'arte, viaggiatori e nuove Big Bench: Occimiano, Conzano, Lu-Cuccaro Monferrato, San Salvatore Monferrato. Un itinerario che dai piedi delle colline monferrine raggiunge borghi caratteristici immersi nel verde del Monferrato Casalese, ricchi di storia e di curiosità: dall’incontro tra Vittorio Emanuele II e l’imperatore francese Napoleone III al “Conte viaggiatore” Carlo Vidua, dalle presunte parentele locali con Cristoforo Colombo alle nuove Big Bench – Panchine Giganti.
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Per maggiori informazioni:
Ufficio del Turismo IAT - Informazione e Accoglienza Turistica
Casale Monferrato
0142 444 330
iat@comune.casale-monferrato.al.it
Risorse di interesse turistico che incontrerai sull'itinerario