Nuovo investimento a Cernobbio per Villa D’Este. Dopo quella dell’Harry’s Bar di pochi mesi fa, il gruppo ha annunciato nei giorni scorsi l’acquisizione anche dell’Hotel Miralago, 4 stelle di proprietà della famiglia Ambrosini costituito da 40 camere, ristorante e bar in un edificio di sei piani, situato nella piazzetta di Cernobbio.
Focus su Cernobbio per il gruppo Villa d’Este
Un “tassello importante al progetto di crescita e sviluppo del nostro magnifico territorio”, ha spiegato il Presidente del Consiglio di Amministrazione, Giuseppe Fontana. “A pochi mesi dall’acquisizione dell’Harry Bar, siamo molto contenti di poter ora annoverare all’interno del nostro gruppo anche l’Hotel Miralago, edificio storico e simbolo di autentica ospitalità italiana, gestito da due generazioni dalla famiglia Ambrosini all’insegna della tradizione e del senso di accoglienza. La città di Cernobbio – ha sottolineato – è per noi il luogo ideale dove crescere anche diversificando il nostro portfolio”.
Il progetto
La gestione operativa dell’hotel continuerà senza interruzione fino alla fine della stagione sotto la guida della famiglia Ambrosini con l’attuale personale impiegato. Dopo la chiusura stagionale 2024, inizierà un importante piano di ristrutturazione per adeguare la struttura ai più moderni standard dell’ospitalità ed elevarne il comfort.
La storia dell’hotel
L’edificio che ospita l’albergo risale agli anni Trenta del secolo scorso ed è stato poi nel tempo in parte trasformato e ammodernato, fino all’aggiunta degli ultimi due piani nel 1991. A fondare l’hotel, Manilio Ambrosini, che muove i primi passi nell’ospitalità proprio a Villa d’Este dove in giovinezza lavora come cameriere dopo essersi trasferito sul Lario dalla Valtellina. Dopo una prima esperienza come proprietario dell’Hotel Centrale a metà degli anni Sessanta, acquista l’Hotel Miralago nel 1974 iniziando l’esperienza di famiglia che durerà per i futuri cinquant’anni.
Le redini poi passano ai figli Massimo e Raffaella, che nei primi anni 2000 effettuano il passaggio dal tradizionale servizio di hotel con pensione completa chiuso agli ospiti esterni, all’hotel di oggi con una formula più libera per i residenti, un ristorante e un cocktail bar aperti agli ospiti esterni e con uno sviluppo anche architettonico verso il lago grazie alla terrazza esterna sulla piazza.
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