Mancano ancora diversi mesi alle elezioni amministrative di Collegno del 2024. Eppure tutto si muove. Anche tra le fila della attuale minoranza.

Come Andrea Di Filippo, che da qualche tempo a questa parte ha avviato le "consultazioni" tra i vari schieramenti. Sia nel centrodestra, suo luogo di origine politica, sia nel centrosinistra, che fino al 2019 ha provato a contrastare candidandosi a sindaco.

A dirlo è lui stesso in un post social sulla pagina Facebook della sua lista, "Collegno Insieme".

"Come sapete nel 2004 mi sono candidato da indipendente in Forza Italia e ne ho fatto parte fino al 2009. La fusione forzata con AN per creare il PDL non rispecchiava il mio essere moderato per questo abbandonai il partito che all'epoca vinceva ovunque e diventai civico", rimarca Di Filippo ricordando i risultati ottenuti nel corso di questi anni.

"Con la mia civica nel 2014 presi il 5.11% dei consensi e quell'esperienza mi fece capire come fosse complicatissimo vincere le elezioni da soli, praticamente impossibile. E così questa civica decise di ascoltare entrambi i candidati e gli esponenti degli schieramenti di centrodestra e centrosinistra per provare a costruire un progetto politico diverso per migliorare la città. Tentammo di realizzare un percorso con i primi ma dopo pochi giorni capimmo subito che non era la strada giusta e quindi cambiammo immediatamente direzione presentandoci nuovamente da soli alle elezioni, questa volta con una proposta diversa dal 2014, creando un vero e proprio polo civico composto da tre liste civiche (Collegno Insieme - Di Filippo, Progetto Collegno e Collegno Futura) che raccolse il 6,62% dei consensi.

Anche questa esperienza del 2019 è stata formativa, abbiamo fatto anche in questo caso degli sbagli ma non ci siamo abbattuti e siamo nuovamente ripartiti continuando a lavorare pancia a terra per la città", precisa Di Filippo che ora annuncia come siano in atto nuove consultazioni con ambo gli schieramenti, nonostante a sinistra si debba ancora capire chi sarà il candidato sindaco. 

"Come fatto nel 2019 il nostro gruppo civico ha avviato il percorso di ascolto delle altre forze politiche, questa volta con un anno di anticipo. Da inizio 2023 siamo partiti a dialogare con i rappresentanti dei diversi gruppi politici di entrambi gli schieramenti di centrodestra e centrosinistra, naturalmente non con i candidati a sindaco che in questo caso non c'erano e non ci sono ancora. Questo per capire con largo anticipo se fosse possibile creare quel progetto politico innovativo, importante e lungimirante che sogniamo da tempo, che rilanci la città verso il futuro con idee diverse e nuove. Dalle chiacchierate ed i confronti abbiamo capito che con il centrodestra non ci è possibile costruire nulla di quel che abbiamo in mente ed il dialogo è iniziato e terminato nel mese di gennaio 2023, mentre con il centrosinistra il dialogo è in piedi ancora oggi e va avanti. Vedremo cosa succederà e vi daremo aggiornamenti, come facciamo da sempre", conclude così l'attuale consigliere di opposizione.

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