Come finisce Woman in Gold, trama e finale
Woman in Gold è un film 2015 diretto da Simon Curtis. La storia vera di Maria Altmann, una donna che pur di ottenere quel che ingiustamente le è stato tolto intraprende una dura battaglia che la costringe a fare i conti con un passato doloroso. La protagonista è interpretata dalla straordinaria Helen Mirren. L’opera è ispirata al documentario BBC Stealing Klimt. Come finisce Woman in Gold. La trama, il finale e la spiegazione del film.
Woman in Gold trama completa
Maria Altman è una donna ebrea di 60 anni. Dopo aver abbandonato Vienna, durante la Seconda Guerra Mondiale, cerca di riavere il famoso dipinto “Ritratto di Adele Bloch-Bauer” e altri beni indebitamente sottratti alla sua famiglia dai nazisti durante la guerra. La donna cerca di ottenere giustizia per ritrovare quello che è suo di diritto. Una battaglia legale che la porterà direttamente alla Corte Suprema Americana. A difenderla c’è il giovane avvocato Randy Schoenberg, che grazie a questa esperienza diventerà un avvocato di grande talento.
Come finisce Woman in Gold
Schoenberg reclama al tribunale degli Stati Uniti una denuncia di proprietà del suo dipinto Woman in Gold contro il governo austriaco. Altmann accetta che Schoenberg vada a discutere il caso davanti a un collegio di tre arbitri a Vienna. Dopo una lunga battaglia, la corte dà ragione ad Altmann, che riesce a riottenere i suoi dipinti. Il governo austriaco fa un’ultima proposta ad Altmann: esporre i suoi dipinti al Belvedere in cambio di un’importante somma di denaro. generoso compenso
Woman in Gold finale spiegazione
Altmann rifiuta la proposta del governo austriaco e trasferisce i suoi dipinti negli Stati Uniti. Al contrario, accetta l’offerta di Ronald Lauder per esporli nella galleria di New York, ma a condizione che siano sempre visibili al pubblico. Anche i newyorkesi si mostreranno ostili e per accontentare l’anziana signora esporranno i dipinti nella galleria, ma senza essere