Uscito nel Dicembre del 1946, ovvero quando l’Italia post seconda Guerra Mondiale risentiva ancora molto delle conseguenze del conflitto, Paisà è il secondo lungometraggio di Roberto Rossellini. Il maestro del Neorealismo italiano realizza un’opera divisa in sei episodi, ognuno narrativamente separato dall’altro ma che seguono tutti uno stesso continuum. Dal ’43 al ’44 il film mostra l’arrivo dei soldati americani sulla penisola e la loro avanzata da sud a nord.
Paisà fa parte della trilogia della guerra antifascista di Rossellini. Nel 1950 è stato candidato al premio Oscar per la miglior sceneggiatura originale. Nel 1947 ha vinto il Nastro d’Argento per il miglior film, miglior regia e migliore colonna sonora. La sua rilevanza storica e importanza culturale gli hanno permesso di essere inserito nella lista dei 100 film italiani da salvare. È una delle vette del Neorealismo italiano: quasi tutti gli attori sono persone qualunque e le storie sono condite da tenerezza e passione.